Premettendo che sono tutti e due personaggi imbarazzanti, però non riesco a mettere Conte allo stesso livello di Di Maio. Conte, nonostante sia un inetto in politica, si creò già amicizie importanti come Trump (che lo ha elogiato più e più volte nei suoi comizi) e nel suo primo G20 facemmo una bella figura. Poi, anche nella crisi del governo Draghi si è giocato un ruolo importante, andando direttamente contro il premier mentre gli altri leader per non andare contro il banchiere tutti "ueee è colpa del m5s, non del dio Draghi a cui siamo sempre devoti". Poi, per carità, anch'io penso che Draghi se ne sarebbe andato comunque, ma lì Conte ha recitato bene la parte ed ha fatto una cosa che nessun leader ha avuto il coraggio da fare, figuriamoci Di Maio. Un unicum che a livello elettorale peserà.
Di Maio ha sempre e solo fatto figuracce, senza guadagnarci nulla in termini di seguito.
Questo senza nulla togliere delle sceneggiate tra Conte e Casalino durante la pandemia, oggettivamente imbarazzanti, però alla fine hanno portato l'avvocato ad avere più follower, complice anche la stampa pro-piddina che gli leccava il deretano salvo poi rinnegarlo quasi quando è caduto. Di Maio nelle figure di emme, tipo la giravolta su Mattarella, e cambi di idee e di casacca ha solo perso consensi, consensi monstri del M5S che lui non ha contribuito a far guadagnare ma solo a far perdere.