Aisha Romano:"Pronta a tornare in Kenya".

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Sicuramente c'è tutto un mondo dietro, su questo non ci piove... Però proprio per questo si rischia di avere una visione più complicata di quanto sia in realtà, quantomeno se si vuol parlare dell'ostaggio in questione... andrebbe valutato solo il suo atteggiamento, che poi è quello che ha fatto arrabbiare tanti.
Sei stata sequestrata, come puoi dire che sono stati gentili? A parte che è un ossimoro in termini, ma poi non ti vergogni ad aggiungere pure che sei pronta a tornarci?
Ma quanti soldi dobbiamo spendere per le trovate ingegnose ed "umanitarie" di questa gente, quando a destra e sinistra le aziende chiudono e la gente rischia di non arrivare a fine mese?

Bambine viziate, probabilmente con la famiglia alle spalle, che vanno a farsi una specie di vacanza con selfie col bimbo negretto, che porta sempre likes.

Non voglio essere troppo str..., ma che aiuti può portare una ragazza del genere in paesi poveri?
Porta valore zero, come se ci andassi io.

Medici, infermieri, insegnanti, ingegneri, competenze insomma.
Ma una persona senza alcuna competenza che va a fare in quei posti dilaniati dalla povertà e dalle malattie?
Mandassero un bonifico... aiuterebbero di piu.

Una persona che non porta alcun valore aggiunto va solo per rischiare di essere rapita, uccisa o beccarsi qualche malattia.

La gente normale ha ben altro a cui pensare, nella vita.
E non mi si venga a dire che i volontari senza arte ne parte vanno mossi da estremo altruismo, la maggior parte va per farsi l' esperienza, quindi per egoismo.

Perdonate il cinismo. Sicuramente nessuno sarà d' accordo.
 

Lineker10

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Tutto giusto. Ma posso dire una cosa?

E' normale che questo episodio susciti molto emotività e commenti esotici, e mi ci metto di mezzo anche io.

A volte è opportuno non commentare, e giustamente attendere ulteriori informazioni. A volte però ragionare troppo sulle cose allontana poi il baricentro della discussione e si va disquisire su cose troppo filosofiche. Io credo qui basta guardare ai fatti.

Si sta parlando di un rapimento con riscatto ufficiale pagato dallo Stato (quindi da noi) per una tipa che torna convertita e quasi ringrazia i propri rapitori.

Ora, a meno di mancare al buon senso o buttare il cervello all'ammasso, questo non è un rapimento oppure lo è, e la tipa è andata di testa. Questi sono affari suoi.

A me basterebbe che non diventi una consuetudine, perché onestamente il riparare a scorribande africane di qualcuno che neanche conosco perché è animato dalla solidarietà cosmica, mi avrebbe anche scocciato. Poi neanche si ringrazia lo Stato (e quindi noi) per averla "liberata". Macché. Applausi a scena aperta e murales di sostegno.

Come se non ci fosse abbastanza da far del bene in casa nostra, se uno volesse. No, bisogna diventare la salvatrice dei popoli che ha visto la luce, bisogna sempre distinguersi e andarsi a infognare nelle cose deliranti da eroina dei fumetti.

Ma un po' di maledetta normalità quando la vedremo in queste situazioni?

Al contrario, ci vuole tempo perchè le cose vengano approfondite e chiarite, resistendo alla tentazione di saltare a conclusioni su un argomento dove non si sa letteralmente una mazza, a meno che non siamo dei servizi segreti, non viviamo a Mogadiscio, non siamo stati rapiti per 18 mesi da qualcuno, non ci siamo convertiti ad una religione, eccetera.

Comunque tranquillo, non diventerà mai una consuetudine perchè di solito gli ostaggi vengono uccisi. Solo nel 2019 sono stati uccisi 49 giornalisti in Africa, riguardo alle ONG il Kenya statisticamente è piuttosto sicuro (tra l'altro la Romano era a pochi km da Malindi, zona dove vado diverse volte l'anno per lavoro e molto sicura) ma nel solo Burkina Faso sono stati uccisi ben 1154 volontari nel 2019.

Ripeto, sono argomenti complessi e delicati e bisognerebbe resistere alla tentazione di saltare a conclusioni senza avere la minima idea di come stiano le cose.
 
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Bambine viziate, probabilmente con la famiglia alle spalle, che vanno a farsi una specie di vacanza con selfie col bimbo negretto, che porta sempre likes.

Non voglio essere troppo str..., ma che aiuti può portare una ragazza del genere in paesi poveri?
Porta valore zero, come se ci andassi io.

Medici, infermieri, insegnanti, ingegneri, competenze insomma.
Ma una persona senza alcuna competenza che va a fare in quei posti dilaniati dalla povertà e dalle malattie?
Mandassero un bonifico... aiuterebbero di piu.

Una persona che non porta alcun valore aggiunto va solo per rischiare di essere rapita, uccisa o beccarsi qualche malattia.

La gente normale ha ben altro a cui pensare, nella vita.
E non mi si venga a dire che i volontari senza arte ne parte vanno mossi da estremo altruismo, la maggior parte va per farsi l' esperienza, quindi per egoismo.

Perdonate il cinismo. Sicuramente nessuno sarà d' accordo.

È esattamente come dici tu. Ma è l'essere umano in sé che è così.
Facci caso: Quando intervistano i donatori, magari di somme astronomiche, alla domanda "Perché l'hai fatto" prima tentennano, poi dicono spesso e volentieri "perché mi fa star bene". Lo fanno per loro stessi. Ogni cosa che facciamo, è legata a noi. Aiutare i nostri genitori ci fa star bene, perché gli vogliamo bene, quindi vederli felice rende felice pure noi. Se una persona ci sta sulle palle, non l'autiamo, perché farla star bene non farà star bene pure noi.

Quindi l'altruismo (per come ce lo spacciano) non esiste.
Ci sono azioni che per far bene a noi, fanno bene anche ad altre persone di riflesso, vedi beneficenza, ma questo non è altruismo... L'altruismo in senso stretto non esiste.
 

giova2000

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È esattamente come dici tu. Ma è l'essere umano in sé che è così.
Facci caso: Quando intervistano i donatori, magari di somme astronomiche, alla domanda "Perché l'hai fatto" prima tentennano, poi dicono spesso e volentieri "perché mi fa star bene". Lo fanno per loro stessi. Ogni cosa che facciamo, è legata a noi. Aiutare i nostri genitori ci fa star bene, perché gli vogliamo bene, quindi vederli felice rende felice pure noi. Se una persona ci sta sulle palle, non l'autiamo, perché farla star bene non farà star bene pure noi.

Quindi l'altruismo (per come ce lo spacciano) non esiste.
Ci sono azioni che per far bene a noi, fanno bene anche ad altre persone di riflesso, vedi beneficenza, ma questo non è altruismo... L'altruismo in senso stretto non esiste.

Sono capitato casualmente su un post di Instagram si una ragazza anche lei in missione in Africa proprio come Silvia Romano accompagnato da un commento in cui dichiara di essere orgogliosissima di essere in Africa e che farebbe questa scelta e che la rifarebbe altre 100 volte. Allo stesso tempo mandava letteralmente a quel paese in malo modo tutte le persone che stanno sollevando dubbi sulla questione definendoci degli ignoranti senza cuore e barbari.
Tutto questo per dire che secondo me queste polemiche ,che anche io ho sollevato,sono inutili perché non credo che i fatti accaduti porteranno dei cambiamenti riguardo al discorso. Le persone sono talmente convinte di questo che non si fermano davanti a nulla.
 

markjordan

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io insisto nel dire che la ragazza va lasciata stare , e' libera di pensarla come vuole

il ridicolo e la gravita' viene da come e' stata gestita la cosa
 
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io insisto nel dire che la ragazza va lasciata stare , e' libera di pensarla come vuole

il ridicolo e la gravita' viene da come e' stata gestita la cosa

Ma si, faccia come le pare, per carità.
Son felice per la sua famiglia.
Anche se non darei mai un centesimo ai rapitori.
 

Lineker10

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Bambine viziate, probabilmente con la famiglia alle spalle, che vanno a farsi una specie di vacanza con selfie col bimbo negretto, che porta sempre likes.

Non voglio essere troppo str..., ma che aiuti può portare una ragazza del genere in paesi poveri?
Porta valore zero, come se ci andassi io.

Medici, infermieri, insegnanti, ingegneri, competenze insomma.
Ma una persona senza alcuna competenza che va a fare in quei posti dilaniati dalla povertà e dalle malattie?
Mandassero un bonifico... aiuterebbero di piu.

Una persona che non porta alcun valore aggiunto va solo per rischiare di essere rapita, uccisa o beccarsi qualche malattia.

La gente normale ha ben altro a cui pensare, nella vita.
E non mi si venga a dire che i volontari senza arte ne parte vanno mossi da estremo altruismo, la maggior parte va per farsi l' esperienza, quindi per egoismo.

Perdonate il cinismo. Sicuramente nessuno sarà d' accordo.

Appunto... Bisognerebbe aspettare un attimo, documentarsi e capire, prima di saltare a conclusioni, almeno su chi sia questa tizia e perchè fosse in Kenya.

Silvia Romano nasce a Milano 25 anni fa. Laureata nel febbraio 2018 in una scuola per mediatori linguistici per la sicurezza e la difesa sociale con una tesi sulla tratta di esseri umani, era alla sua seconda missione da volontaria in Africa. Volontaria dell'associazione Africa Milele Onlus, una piccola organizzazione con sede a Fano che si occupa di progetti di sostegno all'infanzia, aveva creato nel villaggio una "Ludoteca nella Savana". Il progetto principale che l'associazione sta portando avanti è la costruzione di una casa orfanotrofio in grado di ospitare 24 bambini orfani di entrambi i genitori. La 25enne era alla sua seconda missione da volontaria in Africa, sempre nella zona di Malindi. La fonte è Sky News.

Non mi interessa sinceramente il giudizio nei suoi confronti, ma quello delle onlus e delle ONG in Africa è un mondo che coinvolge decine di migliaia di volontari da tutto il mondo, sinceramente trovo assurdo bollarli come hai fatto tu. E' un lavoro serio, svolto da persone che rischiano la vita, altro che egoismo.

Comunque basta, è un argomento che mi ha scocciato.
 

FiglioDelDioOdino

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Io spero che non esista un aiuto cosciente e premeditato, ma solo come conseguenza in nome dell'ideologia idiota, più o meno asservita a racimolare consenso e voti.

Ideologia che vede mettere in evidenza queste paraorganizzazioni pseudoumanitarie sempre con bene issato il gonfalone della solidarietà, del piegarsi alla criminalità pur di apparire come buoni samaritani e del continuo sottolineare che esiste chi sta peggio e quindi, se peggiori la tua situazione, in fondo è pure giusto.

Ma il dubbio c'è ed è lecito.

Giusta osservazione. Non intendevo ignorare questo fattore che poni. Ci son diversi fattori e attori, il governo - chi lo forma e lo giuda - sono solo persone che ci mettono la faccia, dei cantastorie; hanno autorità ma obbediscono; devono sapere tanto quanto basta perchè sappiano che non devono sapere altro...
Ci son di mezzo i servizi segreti e tutti i poteri che si possano immaginare. Ci sono intrallazzi indicibili. Al punto che questa potrebbe pure essere un'infiltrata, un informatore protetto, un trojan; e la transazione è stata effettuata per controllare chi ha ricevuto il denaro.
Insomma esiste un piano mediatico e culturale, e un gioco di cui siamo tutti ignari.
Anche la storia di Regeni fa acqua: in pratica operava per destabilizzare il regime egiziano, era un "foreign agent" con chissà quali contatti; ma lo si è dipinto come mera vittima in missione umanitaria perchè fa comodo al discorso ideologico che hai detto.
 
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Appunto... Bisognerebbe aspettare un attimo, documentarsi e capire, prima di saltare a conclusioni, almeno su chi sia questa tizia e perchè fosse in Kenya.

Silvia Romano nasce a Milano 25 anni fa. Laureata nel febbraio 2018 in una scuola per mediatori linguistici per la sicurezza e la difesa sociale con una tesi sulla tratta di esseri umani, era alla sua seconda missione da volontaria in Africa. Volontaria dell'associazione Africa Milele Onlus, una piccola organizzazione con sede a Fano che si occupa di progetti di sostegno all'infanzia, aveva creato nel villaggio una "Ludoteca nella Savana". Il progetto principale che l'associazione sta portando avanti è la costruzione di una casa orfanotrofio in grado di ospitare 24 bambini orfani di entrambi i genitori. La 25enne era alla sua seconda missione da volontaria in Africa, sempre nella zona di Malindi. La fonte è Sky News.

Non mi interessa sinceramente il giudizio nei suoi confronti, ma quello delle onlus e delle ONG in Africa è un mondo che coinvolge decine di migliaia di volontari da tutto il mondo, sinceramente trovo assurdo bollarli come hai fatto tu. E' un lavoro serio, svolto da persone che rischiano la vita, altro che egoismo.

Comunque basta, è un argomento che mi ha scocciato.

Ho la mia opinione sulle varie organizzazioni "benefiche".

Ci mangia troppa gente, la FAO, che lotta contro la fame nel mondo, se magna metà budget in spese di gestione, per farti un esempio.
Non mi fido nemmeno un pò, e sono lo stesso convinto che molta gente sia attratta più dall' esperienza che dalla voglia di fare del puro bene.

Posso farti un esempio stucchevole?
Se cercassero un candidato, con la promessa di salvare 100 bambini, semplicemente chiudendosi per un anno in un ufficio pigiando un tasto ogni tanto su un computer, senza stipendio e senza che nessuno lo sappia mai, nel totale anonimato.
Mai nessuna gloria.
Nulla, niente, nessuno saprà mai che qualcuno ha salvato quei bambini.

Sai quanti candidati ci sarebbero?
Te lo dico io, ZERO.

Il bene, quello puro, non esiste.
Non è nella nostra natura.
 

carlocarlo

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C’è solo una cosa da criticare. È che sono stati dati dei soldi a dei terroristi. Non cambia la sua religione o il motivo per cui è andata. Poi se il problema è che sia tornata con il burca. Beh quello si chiama razzismo.
 
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