Freddiedevil;2353031 ha scritto:Perché semplicemente tale progetto è inapplicabile al calcio, abbastanza semplice.
I problemi sono molteplici fra calendari, trasferimenti, dislivelli fra le squadre nei campionati nazionali (che la Superlega non voleva soppiantare), ecc.
Quest'anno mi pare abbia abbondante dimostrato come sia insostenibile per i calciatori giocare ogni 3 giorni TUTTE LE SETTIMANE.
Ecco, la Superlega avrebbe preso questo concetto ed estremizzato.
Per non parlare del fatto che realtà provinciali (come ad esempio il Palermo che, nonostante io sia milanista fino al midollo, seguo) non avrebbero assolutamente alcuna possibilità di affermazione ad alti livelli.
Io li odio sportivamente parlando, però ammiro una realtà come quella bergamasca che ha conquistato a fatica grandi palcoscenici e che ha sfiorato l'impresa l'anno scorso.
Perché ridurre a meno di zero le possibilità per queste squadre?
Il format, come era pensato, è assolutamente antietico, antisportivo e anticompetitivo.
L'unica ragione che lo sosteneva semplicemente era quella di appianare i debiti e aumentare a dismisura gli utili per i club, e non è un caso che i promotori principali infatti siano l'ovino e l'altro idiota, il Lotito spagnolo.
Non è il calcio che ho imparato ad amare e con cui sono cresciuto, mi dispiace. Se l'obiettivo dell'ovino è trasformare il calcio in un prodotto da netflix stile serie TV, molli il calcio e si metta a fare cinema come il suo amico de Mentiis già fa, oltre al calcio.
Trasformare milioni di tifosi in utenti di uno spettacolo a pagamento è atroce, e rende il calcio un prodotto piuttosto che uno sport.
Il progresso non coincide sempre con l'idea di sviluppo.
È un po' lo stesso concetto applicato alla paytv: il fatto che i diritti siano venduti a dazn (internet) piuttosto che a Sky (satellite e televisione) produce realmente vantaggi per il consumatore/utente? Io penso proprio di no (ancora sto bestemmiando in aramaico per quando si è staccato il collegamento durante i rigori di Rio Ave - Milan)
Insomma, personalmente sta Superlega non ha un pregio che sia uno, da qualunque punto di vista lo guardi. Che il calcio moderno presenti serie criticità sono d'accordo anche io, ma non è cosí che ne risolvi i problemi.
Opinione personale sulla quale puoi dissentire.
Il modello è applicabilissimo al calcio. Le rose diventerebbero di 30/35 giocatori. Poi sull'equita' tra squadre ovvio che chi fa la superlega è più forte e ha più possibilità di vincere, però nel basket nei campionati nazionali non sempre vince chi fa l'eurolega anzi...e nella stessa eurolega il vincitore cambia spesso. Lasciando così le cose ci troviamo che a vedere Milano olimpiakos di eurolega ci saranno 10 mila persone al forum e a vedere Milan olimpiakos di champion ci saranno al massimo 40 mila persone a San siro