Milan e Inter: relazione su processo prevenzione Ultras.

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Milan e Inter hanno depositato le loro relazioni, frutto di mesi di lavoro, nell'ambito del "procedimento di prevenzione" avviato dalla Procura di Milano. Questo procedimento speciale è nato a seguito di un'indagine sulle curve di San Siro che ha portato ad arresti e condanne per capi ultrà e altri individui.

A partire da ottobre scorso, dopo una maxi-operazione contro gli ultras, la Procura ha richiesto ai due club milanesi – che non sono indagati, anzi sono parti civili nei processi – di dimostrare di aver reciso i legami con il mondo ultras. I consulenti nominati dai PM (Luigi Saporito per l'Inter e Pier Antonio Capitini per il Milan) hanno lavorato a stretto contatto con i club per porre fine alle illegalità e ai legami emersi dalle indagini tra ultras, giocatori e dirigenti.

Tra le misure adottate per "bonificare" le curve Nord e Sud di San Siro, l'attenzione si è concentrata sul potenziamento dei controlli all'ingresso (su biglietti, nominativi e posti a sedere) e sulla gestione della vendita dei tagliandi. Le relazioni dei consulenti su questo lavoro sono state ora depositate ai PM per le loro valutazioni finali all'interno del procedimento.