Rafael Leao

[A.C Milan 1899]

Dobbiamo metterci in testa che non siamo più il Milan di una volta, una volta potevamo permetterci di comprare e schierare giocatori già pronti ora no.. Prima lo capiamo, prima inizieremo a dare meno pressioni ai giocatori e probabilmente prima questi giocatori matureranno.. Purtroppo è così

Vero solo in parte.

[MENTION=2581]diavoloINme[/MENTION] l’ha fatto notare più volte, ma le spese nel settore giovanile non sono sotto l’FPF, questo significa che il rabbino potrebbe prendere tutti i migliori prospetti del globo senza badare a spese e creare il miglior settore giovanile del mondo, per poi poterli avere in squadra quando saranno più grandi.

E se è vero che noi non possiamo permetterci Mbappè adesso, potremmo permettercelo ECCOME quando questo tipo di giocatori sono ancora nelle giovanili e quindi non ricadono sotto l’FPF, il rabbino i soldi per prenderli li avrebbe, come detto e sottolineato, per prendere i migliori prospetti del globo non serve un gran fatturato, basta che la proprietà cacci i soldoni, tanti, freschi e fruscianti e l’FPF non ti può fare nulla.

Invece non lo fa, e come conseguenza noi siamo costretti non solo a prendere giovani, ma pure a prendere giovani di terza, quando non quarta, scelta, perché quelli di prima scelta sono di chi ha possibilità maggiori (visto che Rabbi Singer NON investe massicciamente nel settore giovanile e, quando gli Mbappè e i De Light di turno sono pronti, sono fuori dalle nostre possibilità causa FPF).

Tutto questo tralasciando il discorso sponsor, che ci darebbe molto più margine di manovra anche su giocatori che già ricadono sotto l’FPF, perché se con gli sponsor aumenti il fatturato del club e ne riduci le perdite, aumento di conseguenza il suo potere d’acquisto.

In sintesi, la proprietà potrebbe fare la differenza in due modi:

1. Investendo nel settore giovanile (e li, se volesse, potremmo investire come e più dei maggiori top club mondiali, perché come dicevo li conta solo la liquidità della proprietà, e non gli manca di certo).

2. Pompando il bilancio con gli sponsor, che ci permetterebbe di prendere giocatori già pronti di livello superiore e di accelerare molto il risanamento del club.

Invece di fare entrambe queste cose, o di farne almeno una, decide di non farne nessuna.

#menomalecheidiottc’è

 

[Zosimo2410]

I numeri sono una cosa, le lacune e le esigenze tecniche sono altre.
Un conto è mettere leao in un parco attaccanti completo e lavorarci su, altro conto è mettere leao in un parco attaccanti carente e pretendere da lui subito qualcosa.
Noi stiamo facendo la seconda e lo stiamo bruciando.
Vuoi prendere leao ? Vuoi fare questo investimento ? Ok, ma prima serve altro.
I giovani o crescono giocando in provincia o crescono in una big ma protetti dai titolari.
Leao viene massacrato per ogni entrata indolente o per ogni scelta sbagliata che fa in campo perchè il milan non nè il sassuolo nè la juve, se è questo il progetto giovani siamo fritti.

L'investimento sarebbe arrivato se fossero riusciti a cedere Silva e Suso, non riuscendoci, Leao si è trovato a dover fare quello che non doveva fare, e cara grazia che Pioli ha tirato fuori Rebic dalla naftalina e che sono riuscito a scambiarlo per il prestito di Silva.

La chiave è liberarsi dei pesi morti perdendoci il meno possibile.

 

[Lineker10]

Non era questo che volevo dire.
Io stesso a più riprese non faccio che ribadire che il ragazzo non può ancora nè essere giudicato nè tantomeno bocciato.
E' un ragazzo che si deve formare, al lille quello pronto era pepè, non di certo leao.
Muovo però spesso critiche sull'operazione leao perchè in un club dove la responsabilità tecnica delle scelte era tutta di boban e maldini non si possono fare questi 'regali' alla rosa che di fatto privano poi il parco attaccanti di quella linfa vitale che mancava ed era richiesta.
Il nostro attacco era nei numeri e nelle caratteristiche da metà classifica/retrocessione e se il budget risicato consentiva una/due operazioni non puoi bruciare quel posto per un ragazzo che si deve ancora fare.
Non puoi farlo perchè privi la dirigenza di margine di manovra, privi il mister di elementi validi, esponi il ragazzo a responsabilità che non può reggere in un periodo in cui dovrebbe solo crescere protetto e serenamente.
Se ricordi bene un anno fa io e te più o meno di questi periodi invocavamo perfino un'operazione in attacco alla quagliarella che forse non sarà un fenomeno ma è pur sempre un giocatore pronto e fatto.
Un conto è mettere leao dietro piatek, altro conto sarebbe stato mettere leao dietro piatek e quagliarella.
Non esiste operazione bocciata a prescindere, è il contesto che rende le operazioni positive o negative.

Sono d'accordo. Questa estate siamo partiti con delle belle operazioni, poi tanta confusione.

Leao era la giovane seconda punta di movimento da aggiungere in rosa, non pronta per forza.

Hai citato Pepe, che è finito all'Arsenale per 70 milioni e 5 milioni netti di ingaggio.

Questo è il punto e il problema del Milan di oggi: i giocatori pronti non ce li possiamo permettere, soprattutto attaccanti. Per questo dobbiamo rischiare i Leao, non c'è scampo.

Poi ricordo la discussione e una punta esperta serviva chiaramente. Per ragioni diverse tutti i nostri attaccanti non sono pronti. Serviva forse Quagliarella, hanno preso Ibra.

In attacco non azzecchiamo un giocatore da un secolo. Siamo messi malissimo, non a caso abbiamo numeri alla mano uno dei peggiori attacchi della Serie A, appena superiore a squadre come il Lecce e Genoa che lottano per salvarsi.

Abbiamo rischiato il centravanti top esperto, Higuain, fallimento epocale. Adesso il jolly Ibra, che per quanto vada ringraziato di goal ne segna pochi. Dobbiamo inventarci qualcosa e per forza tra i nomi di giocatori poco conosciuti o decaduti per una qualche ragione. Sarà molto molto difficile, siamo realisti.

 

[diavoloINme]

L'investimento sarebbe arrivato se fossero riusciti a cedere Silva e Suso, non riuscendoci, Leao si è trovato a dover fare quello che non doveva fare, e cara grazia che Pioli ha tirato fuori Rebic dalla naftalina e che sono riuscito a scambiarlo per il prestito di Silva.

La chiave è liberarsi dei pesi morti perdendoci il meno possibile.

Hai detto niente, praticamente leao si è trovato in qualcosa più grande di lui.
Prima prepari la torta, poi ci piazzi la ciliegina. Mai il contrario.
Parliamo tanto di numeri e programmazione e poi scivoliamo sulla buccia di banana.

 

[A.C Milan 1899]

Sono d'accordo. Questa estate siamo partiti con delle belle operazioni, poi tanta confusione.

Leao era la giovane seconda punta di movimento da aggiungere in rosa, non pronta per forza.

Hai citato Pepe, che è finito all'Arsenale per 70 milioni e 5 milioni netti di ingaggio.

Questo è il punto e il problema del Milan di oggi: i giocatori pronti non ce li possiamo permettere, soprattutto attaccanti. Per questo dobbiamo rischiare i Leao, non c'è scampo.

Poi ricordo la discussione e una punta esperta serviva chiaramente. Per ragioni diverse tutti i nostri attaccanti non sono pronti. Serviva forse Quagliarella, hanno preso Ibra.

In attacco non azzecchiamo un giocatore da un secolo. Siamo messi malissimo, non a caso abbiamo numeri alla mano uno dei peggiori attacchi della Serie A, appena superiore a squadre come il Lecce e Genoa che lottano per salvarsi.

Abbiamo rischiato il centravanti top esperto, Higuain, fallimento epocale. Adesso il jolly Ibra, che per quanto vada ringraziato di goal ne segna pochi. Dobbiamo inventarci qualcosa e per forza tra i nomi di giocatori poco conosciuti o decaduti per una qualche ragione. Sarà molto molto difficile, siamo realisti.

Fino a quando il Milan non si libererà del suo Thohir, cioè Elio(tt) (e dicendo così faccio un favore ad Elio, visto che Thohir aveva la forza di portare all’Inter gente come Roberto Mancini) non vedremo la luce, esattamente come non la vedeva l’Inter fino a quando è rimasta col suo Elliott.

Questa è la verità.

 

[A.C Milan 1899]

L'investimento sarebbe arrivato se fossero riusciti a cedere Silva e Suso, non riuscendoci, Leao si è trovato a dover fare quello che non doveva fare, e cara grazia che Pioli ha tirato fuori Rebic dalla naftalina e che sono riuscito a scambiarlo per il prestito di Silva.

La chiave è liberarsi dei pesi morti perdendoci il meno possibile.

Perché poi non diciamo quanto è stato madornale l’errore fatto su Piatek? Piatek era da Aprile che non teneva giù una palla che fosse una senza allungarsela o alzarla da terra, e che ogni difensore che lo marcava sembrava il Baresi di inizio anni ‘90, eppure nonostante prestazioni vergognose fin da inizio Aprile, e amichevoli estive che proseguivano il trend, hanno deciso di puntare forte su di lui, considerandolo una certezza al punto tale da potersi permettere (secondo loro) di affiancargli una scommessa totale come Leao.

Se avessimo monetizzato vendendo Piatek la scorsa estate (quando mercato ne aveva, e in club disposti a pagare ben di più dell’Hertha Berlino) probabilmente saremmo stati in altre acque.

Se non riesci a cedere due cessi conclamati come Silva (che comunque è meno cesso di Piatek, e lo sta dimostrando anche in Germania) e Suso, vendi uno che ancora cesso non è universalmente considerato (e quindi può ancora avere mercato) ma che sta dando, da mesi, segnali importanti di esserlo.

Invece noi pretendiamo di fare mercato autofinanziandoci, e pretendiamo di fare mercato autofinanziandoci cedendo solo i cessi conclamati che ormai anche un non vedente sa che sono tali (vedere qui https://www.milanworld.net/milan-pi...o-united-vt79704-post1897672.html#post1897672 dove di fronte alla prospettiva fantascientica -all’Inda mica sono così scemi, non più- di uno scambio Piatek-Icardi, si diceva che Piatek fosse molto più forte).

 

[Lineker10]

L'investimento sarebbe arrivato se fossero riusciti a cedere Silva e Suso, non riuscendoci, Leao si è trovato a dover fare quello che non doveva fare, e cara grazia che Pioli ha tirato fuori Rebic dalla naftalina e che sono riuscito a scambiarlo per il prestito di Silva.

La chiave è liberarsi dei pesi morti perdendoci il meno possibile.

La chiave sarebbe avere un'idea tecnica precisa e una gestione stabile, in modo da prendere giocatori adatti ad una precisa filosofia di gioco.

In questi anni abbiamo cambiato allenatori uno dietro l'altro, insieme a proprietà e dirigenze. Ognuno ha imposto la propria idea rivoluzionando sempre tutto. Un contesto dove i giocatori non possono che fallire.

Questa è la chiave secondo me e la priorità.

Leao di per sé è un giocatore che ha senso in un determinato contesto e per un certo ruolo all'interno della rosa. Non è il giocatore pronto che risolve tutto. Ma lo si sapeva benissimo, viste anche le cifre spese.

 

[Lineker10]

Fino a quando il Milan non si libererà del suo Thohir, cioè Elio(tt) (e dicendo così faccio un favore ad Elio, visto che Thohir aveva la forza di portare all’Inter gente come Roberto Mancini) non vedremo la luce, esattamente come non la vedeva l’Inter fino a quando è rimasta col suo Elliott.

Questa è la verità.

So come la pensi. Non dico che hai torto, ma per me il problema principale è un altro e esiste a prescindere dalla proprietà.

Bisogna fare le cose per bene e non le pagliacciate fatte in questi anni. Sicuramente Elliott ha grandi responsabilità ma non si risolve tutto cambiando proprietà, bene non illudersi. I problemi del Milan sono profondi e vanno risolti subito, chiunque sia il proprietario.

 

[A.C Milan 1899]

So come la pensi. Non dico che hai torto, ma per me il problema principale è un altro e esiste a prescindere dalla proprietà.

Bisogna fare le cose per bene e non le pagliacciate fatte in questi anni. Sicuramente Elliott ha grandi responsabilità ma non si risolve tutto cambiando proprietà, bene non illudersi. I problemi del Milan sono profondi e vanno risolti subito, chiunque sia il proprietario.

È ovvio, come dicevo serve una proprietà che lavori bene e in aggiunta faccia ciò che Elio(tt) non fa (e mi riferisco a ciò che potrebbe fare, come enunciato nel post scritto in risposta a Mark, non ad operazioni borderline sia a livello etico che finanziario). Entrambe le cose.

 

[Zosimo2410]

Hai detto niente, praticamente leao si è trovato in qualcosa più grande di lui.
Prima prepari la torta, poi ci piazzi la ciliegina. Mai il contrario.
Parliamo tanto di numeri e programmazione e poi scivoliamo sulla buccia di banana.

ti ricordo che Silva era già ceduto, era rientrato dagli USA per fare le visite mediche al Monaco, ceduto per 30M, poi, misteriosamente (perchè si è visto che i problemi fisici di Silva erano una balla e il Monaco non avrebbe dovuto dichiarare le visite non superate), la cessione è saltata