7 sorelle: la corsa all'Europa, alla Champions, e allo scudetto

Kayl ha scritto:

Hai messo Napoli -2, ma non ha pareggiato, ha perso.

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A.C Milan 1899 ha scritto:

Ne parlavo proprio l’altro giorno con Raryof.

Dopo la partita con la Roma, nel girone d’andata ci rimangono le seguenti partite da giocare: Udinese-Milan, Milan-Verona, Napoli-Milan, Milan-Fiorentina, Sampdoria-Milan, Milan-Parma, Genoa-Milan, Sassuolo-Milan, Milan-Lazio, Benevento-Milan, Milan-Juventus, Milan-Torino, Cagliari-Milan, Milan-Atalanta.

Le grassettate sono partite che nel caso delle più forti (tra quelle boldate, cioè Sassuolo e Fiorentina), giocandole 100 volte le vinceremmo tra le 80 e le 85 volte, le altre grassettate invece dalle 90 volte in su fino ad arrivare in alcuni casi a 99 vittorie su 100 tranquille.

E si tratta di dieci partite. Dieci partite in cui non siamo favoriti, di più. Penso che non sia errato dire che un Milan che affrontasse quelle partite senza essere decimato dagli infortuni o dal Covid e con Ibra ne vincerebbe minimo (ma proprio minimo, cioè, si tratta del minimo rendimento sindacale) 7 e non ne perderebne nessuna. E vincendone 7 e pareggiandone 3, che sarebbe un rendimento appena sufficiente visti gli avversari, sarebbero già 24 punti in più di quelli che abbiamo ora, ossia 36 punti.

Poi rimangono tutti i big match incluso il prossimo con la Roma, ma è per dire che se faremo anche solo il minimo indispensabile con le piccole potremo finire il girone d’andata a 36 punti persino perdendo ogni big match rimanente nel girone d’andata con Roma, Lazio, Juve e Atalanta.

E siccome ben difficilmente accadrà una cosa simile, cioè di perdere ogni big match rimanente (perché sarebbe un disastro), si capiscono tre cose:

1. Abbiamo tutto, ma proprio tutto, per fare almeno (sottolineo almeno) un girone d’andata da 40 punti.

2. Solo un crollo epocale, distruttivo, cancerogeno, apocalittico, potrebbe vederci chiudere il girone d’andata a meno di 36 punti (per le ragioni esposte sopra).

3. Gli 80 punti in 38 partite li abbiamo in canna eccome, e con 80 punti non ci credo manco se lo vedo che non arrivi minimo quarto. Anche perché molti guardano solo le rose e fanno una somma dei valori complessivi, ma Ibra con le piccole è una sentenza molto più che avere tanti buoni giocatori come altre squadre che, sulla carta, ci starebbero davanti per somma dei valori degli interpreti.

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KILPIN_91 ha scritto:

Tu credi allo scudetto?

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A.C Milan 1899 ha scritto:

Ora si. Ho cominciato a crederci dopo il derby, un po’, ma dopo oggi non ho dubbi. E sai perché? Perché nessun Milan dall’Estate 2012 a Gennaio 2020 avrebbe mai vinto una partita come quella di oggi, non in queste condizioni, cioè su un campo ostico, più cotti di una piadina e con un avversario, per quanto più scarso tecnicamente, straripante a livello fisico (rispetto a noi che eravamo a terra). Mai. Ma proprio mai.

Ovviamente il "non ho dubbi" significa "non ho dubbi che ce la giocheremo".

L’obiettivo su cui ho zero dubbi ormai che verrà ottenuto è la Champions.

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Raryof ha scritto:

Che poi quest'anno rispetto agli altri anni c'è ancora più incertezza quando si deve decidere se chiamare o meno la var, come se si volesse lasciare più libero un gioco che è ormai imprigionato nel giochino var (ormai indispensabile), non solo il Milan ma anche altre big ci hanno lasciato dei punti in alcune occasioni, seguendo questo utilizzo insensato del var (che non premia ma punisce tutti indistintamente) nessuna avrà dei vantaggi nei confronti di nessuna e i punti saranno tutti da sudare, con la qualità, la tecnica, la mentalità, l'entusiasmo.
Quest'anno, in teoria, dovrebbe essere più complicato arrivare tra le prime 4 perché nessuna è partita malissimo azzoppandosi dopo un mese quindi chi arriverà quarto non farà più di 72 punti, l'Inter tolti questi 7 punti che l'anno scorso ha fatto senza patemi chiuderebbe a 75 punti, ma deve ripetere quella stagione lì perdendo solamente altre 3 partite fino a maggio.
Quest'anno le prime dovrebbero avere, TUTTE, almeno 7-8 punti in meno nel carniere rispetto l'anno scorso, perché quei punti verranno persi più facilmente e perché il Milan non ripeterà mai un'orrenda stagione da 66 punti giocata a metà, ma aggiungendone 7, presi da alcuni scontri diretti (derby giocato incluso) è una squadra da minimo 72 punti se fa una stagione nella norma.
Vedo una quota scudetto poco sopra gli 80, sinceramente, quindi quota quarto posto (certo) 70-71, il punto però è questo, a quota 70-71 ci possono arrivare in tante e sulla carta dovrebbe essere una battaglia assurda fino alla fine.
Partire forte era necessario ma non scontato.

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Roten1896 ha scritto:

CLASSIFICA "PUNTI PERSI" FINO AD OGGI
(non considerati scontri diretti tra le sorelle e considerata quota ideale 4 punti su 6 contro Verona-Sassuolo-Fiorentina)


MILAN 0
ROMA -1
NAPOLI -2
INTER -2
JUVENTUS -2
LAZIO -3
ATALANTA -3

L'ultima giornata conferma il buon passo del Milan che vince anche a Udine e mantiene la vetta. A sorpresa la seconda squadra che ha fatto meglio in linea con il proprio calendario è la Roma, che paga il punto perso a tavolino a Verona, ma per il resto ha dimostrato buona continuità. Prima sconfitta "sul campo" del Napoli, contro un Sassuolo che si candida come "ottava" sorella, ma questo lo valuteremo meglio con i prossimi "scontri diretti". Primi due punti persi dall'Inter al di fuori degli scontri diretti, in casa contro il Parma. Si ritrovano invece Juve, Lazio e Atalanta, con 3 vittorie in trasferta tutte diverse per come sono maturate, in particolare al cardiopalma quella dei biancocelesti con una rimonta nei minuti di recupero.

CLASSIFICA PUNTI NEGLI SCONTRI DIRETTI
(considerata ottima una quota di 18 punti su 36 disponibili, quindi quando si supereranno i 18 si considereranno punti pesanti "guadagnati")


MILAN 4/18
JUVENTUS 4/18
NAPOLI 3/18
ATALANTA 3/18
ROMA 2/18
INTER 1/18
LAZIO 1/18


Invariata la graduatoria negli scontri diretti perché non ce ne sono stati in questa giornata. Ne sono in arrivo invece ben due per domenica prossima.

SETTIMA GIORNATA

Genoa - Roma
Bologna - Napoli
Milan - Verona
Atalanta - Inter
Lazio - Juventus

****

Giornata favorevole sulla carta alla Roma che andrà a Genova contro i rossoblu. Obbligatori i 3 punti così come per il Napoli dopo lo stop di oggi.
Il Milan ospita il Verona che a oggi ha segnato poco (2 gol) e subito poco (2 gol), ma deve ancora giocare il posticipo contro il Benevento. I rossoneri arrivano a questo match, sulla carta da 1X, dopo l'impegno ostico di Europa League contro il Lille. Fondamentale questa gara per la capolista proprio perché arriva al termine di un tour de force e subito prima della pausa.

E veniamo agli scontri diretti:

ATALANTA - INTER
Entrambe ci arriveranno dopo aver speso grandi energie in Champions League contro Liverpool e Real Madrid. In queste condizioni la squadra più abituata dovrebbe essere senz'altro l'Inter. Conte in eterno conflitto con se stesso si gioca quasi tutto in pochi giorni, il destino del girone di coppa e il ritrovo di un buon passo in campionato con la rivale Juventus che è tornata davanti. L'Atalanta tecnicamente potrebbe anche permettersi un doppio X con Liverpool e Inter, ma sappiamo che la Dea non si accontenta mai e quindi saranno due gare imprevedibili.

LAZIO - JUVENTUS
La vittoria rocambolesca con il Torino sicuramente ha dato morale a Inzaghi, ma sicuramente le energie spese in questi giorni e quelle dei prossimi giorni (Zenit in Champions) potrebbero essere pesanti in vista della gara con la Juve. I bianconeri dopo la batosta con il Barcellona hanno ritrovato CR7 e tanti gol e con ogni probabilità passeggeranno contro il Ferencvaros, motivo per cui si presenteranno nelle migliori condizioni al big match. Se lo scorso anno la Lazio dominò il match dell'Olimpico, a oggi il pronostico è un deciso 2. Sempre che il maestro non si inventi qualcosa di strano come 90' di Bernardeschi.


P.S. Il Sassuolo nel frattempo prova a candidarsi come ottava sorella e nell'anticipo del venerdì contro l'Udinese scende in campo addirittura per sorpassare il Milan. Valuteremo con interesse anche il cammino dei neroverdi

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Roten1896 ha scritto:

La tabella di marcia ideale sarebbe questa:

- 18 punti negli scontri diretti con le altre "sorelle", su 36 disponibili, ovvero 6 vittorie e 6 sconfitte... oppure 5 vittorie, 3 pareggi, 4 sconfitte... eccetera
- 12 punti contro Fiorentina/Sassuolo/Verona, su 18 disponibili, ovvero 3 vittorie e 3 pareggi... oppure 4 vittorie e 2 sconfitte
- 60 punti contro tutte le altre squadre, ovvero tutte vittorie

così puoi fare 90 punti

parlando ovviamente di quota ideale, sicuramente qualche punto le piccole lo strapperanno, così come tra le sorelle ci sarà chi vince più scontri diretti

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A.C Milan 1899 ha scritto:

Ora si. Ho cominciato a crederci dopo il derby, un po’, ma dopo oggi non ho dubbi. E sai perché? Perché nessun Milan dall’Estate 2012 a Gennaio 2020 avrebbe mai vinto una partita come quella di oggi, non in queste condizioni, cioè su un campo ostico, più cotti di una piadina e con un avversario, per quanto più scarso tecnicamente, straripante a livello fisico (rispetto a noi che eravamo a terra). Mai. Ma proprio mai.

Ovviamente il "non ho dubbi" significa "non ho dubbi che ce la giocheremo".

L’obiettivo su cui ho zero dubbi ormai che verrà ottenuto è la Champions.

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Chrissonero ha scritto:

Io preferisco credere che dobbiamo giocare ogni partita come una dannata finale, poi tra aprile e maggio vedremo dove siamo.

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A.C Milan 1899 ha scritto:

Concordo al 100%. Comunque la quota quarto posto è un problema di altri, noi dobbiamo pensare a vincere, quest’anno.

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