Update sosta 14/15 novembre
CLASSIFICA "PUNTI PERSI" FINO AD OGGI
(non considerati scontri diretti tra le sorelle e considerata quota ideale 4 punti su 6 contro Verona-Sassuolo-Fiorentina)
MILAN 0
ROMA -1
NAPOLI -2
INTER -2
JUVENTUS -2
LAZIO -3
ATALANTA -3
Nessuna variazione in questa classifica dopo le gare dell'ultima giornata, perché 4 squadre erano impegnati in scontri diretti (classifica a parte), Roma e Napoli hanno vinto come da pronostico, e la gara del Milan col Verona da 1X è finita X. L'unico punto che la Roma a oggi ha in meno del Milan è quello perso a Verona per la sconfitta a tavolino. La prossima giornata c'è Napoli-Milan per cui il Milan manterrà comunque lo 0 e il Napoli il -2, mentre le altre cinque sorelle affronteranno tutte gare abbordabili che ci si aspetta vadano a vincere per non ricevere altri "malus".
CLASSIFICA PUNTI NEGLI SCONTRI DIRETTI
(considerata ottima una quota di 18 punti su 36 disponibili, quindi quando si supereranno i 18 si considereranno punti pesanti "guadagnati")
JUVENTUS 5/18
MILAN 4/18
ATALANTA 4/18
NAPOLI 3/18
ROMA 2/18
INTER 2/18
LAZIO 2/18
La Juventus balza momentaneamente in testa per i punti negli scontri diretti (pesa sempre il successo a tavolino contro il Napoli). Il Milan può allinearsi pareggiando a Napoli, mentre la squadra di Gattuso vincendo andrebbe in testa a questa graduatoria (oltre ad agganciare il Milan in Serie A).
Gli scontri della settima hanno spartito un punto tra tutte le contendenti coinvolte. Inter e Juventus da una parte si mangiano le mani per essere state in vantaggio, ma erano anche in trasferta per cui è un X che si può tollerare.
OTTAVA GIORNATA
Crotone - Lazio
Spezia - Atalanta
Juventus - Cagliari
Inter - Torino
Roma - Parma
Napoli - Milan
Napoli e Milan sono chiamate a farsi male, ma se non altro conosceranno prima i risultati delle altre. Che ci aspetta possano essere tutte vittorie. Di conseguenza la classifica al momento del posticipo potrebbe addirittura essere questa:
17 Milan*, 17 Roma, 16 Juventus, 16 Atalanta, 15 Inter, 14 Napoli*, 14 Lazio
Un vero mucchio selvaggio! (E non stiamo considerando il Sassuolo che potrebbe salire a 18, ma è impegnato comunque in una trasferta difficile a Verona, che a sua volta può agganciare i neroverdi a 15)
A questo punto il Napoli cercherà sicuramente di vincere per andare a prendere Milan e Roma, mentre i rossoneri possono giocare per il pari per stare un passo avanti alle altre.
Ed ecco che al termine della domenica conosceremo il distacco REALE tra le 7 sorelle... anzi escludiamo dal REALE la Roma che rimarrebbe l'unica ad aver giocato uno scontro diretto in meno, quindi con un calendario più easy fino a oggi, ma le altre sarebbero sostanzialmente tutte lì con un calendario simile.
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LAZIO
Il Crotone ha strappato punti solo ai grandi maestri Pirlo e Giampaolo. La Lazio sta affrontando la questione delicata dei tamponi positivi/negativi che rischia di portare sanzioni che possono ripercuotersi sul campionato, nonostante tutto per il momento resiste e ha conquistato grazie al solito Caicedo punti pesantissimi all'ultimo minuto (proprio ai danni di Giampaolo e Pirlo), nonché pareggi altrettanto importanti e in formazione rimaneggiata nelle trasferte di Champions. Il peggio (questioni extra a parte) potrebbe essere alle spalle. Ci si attende una bella ripartenza dopo la sosta.
ATALANTA
La batosta presa in Champions dal Liverpool in casa ha lasciato il segno nella banda Gasperini che si è aggrappata all'esordiente in A Miranchuk, ma non è apparsa brillante nemmeno contro l'Inter. Nonostante il momento difficile (soli 4 punti nelle ultime 4 giornate) il confronto con lo Spezia (che viene da un successo rotondo col Benevento) non lascia scampo alle scuse: 3 punti obbligatori, quasi scontati, probabilmente vedremo la solita gara con tanti gol. Il difficile potrebbe venire la settimana successiva, visto che c'è da uscire indenni da Anfield e poi a Bergamo arriverà il Verona.
INTER
In una settimana 2 punti in 3 partite tra Parma, Real e Atalanta, tanti rimpianti, ma anche segnali di crescita in fase offensiva. L'Inter ha saputo creare e segnare (5 gol) anche in assenza di Lukaku, con il recupero del belga la salita dovrebbe essere terminata e si intravede quanto meno la pianura. Dopo Bergamo i punti dalla vetta sono rimasti comunque invariati con uno scontro diretto giocato in più, contro il Torino ghiotta occasione per riavvicinarsi e mettere maggiore pressione ai cugini.
JUVENTUS
La Juve del Maestro ancora non decolla, ma nemmeno molla. E' vero che Caicedo ha spento l'entusiasmo di uno scontro diretto già vinto e ha messo ombre su Dybala, ma il calendario dice che ora viene il bello per i bianconeri: il girone di Champions adesso è in discesa, Ferencvaros, Dinamo Kiev entrambe in casa e poi a Barcellona per un'ultima gara che sarà quasi un'amichevole tra due squadre già qualificate agli ottavi. Pirlo può quindi concentrarsi maggiormente sul campionato mentre le altre sorelle perderanno energie importanti in Europa. Cagliari-Benevento-Derby-Genoa sulla carta sono 4 gare da 12 punti complessivi. Le concorrenti sapranno tenere il passo?
NAPOLI
Il Napoli ha sudato ma conquistato vittorie preziose sia in Croazia, sia a Bologna. Il modo migliore per trascorrere la sosta e cancellare lo stop col Sassuolo e guardare sereni alla sfida contro un Milan che ha iniziato a scricchiolare. Gattuso ha la miglior difesa del campionato con sole 4 reti al passivo (non consideriamo i 3 gol del "tavolino" bianconero), tante soluzioni offensive. Un eventuale pareggio in uno scontro diretto si potrebbe considerare un punto perso, ma la sensazione è che per svoltare davvero gli azzurri necessitino di una prestazione bella e convincente e che porti più di quel 2-2 dello scorso anno che stava un po' stretto.
MILAN
Le gare con Lille e Verona hanno ridato voce a chi sperava o si aspettava che prima o poi il super Milan post-Lockdown di Pioli si sarebbe fermato. 5 gol al passivo sono tanti per una squadra che aveva mostrato grande solidità e compattezza. Il girone di coppa poi non è ancora chiuso e quindi le energie spese nelle prossime gare saranno considerevoli. Detto ciò meglio quindi che il match con il Napoli arrivi dopo la sosta invece che in mezzo agli impegni europei, quella sosta nazionali che gli anni scorsi era un tabù e che quest'anno invece ha riportato ai rossoneri il successo in un derby dopo 4 anni. Per due volte il Milan ha giocato nei posticipi (Roma e Verona) sapendo già i risultati delle altre avversarie e per due volte non ne ha approfittato. Questo sarà il terzo posticipo, stavolta le rivali potrebbero essere più vicine, addirittura incollate, ma con il Napoli si gioca comunque per 2 risultati su 3, quindi con una pressione sulla carta simile a quella del match contro l'Inter.
ROMA
L'ho lasciata per ultima perché di fatto è la squadra con il miglior rendimento fino ad oggi e l'unica che non ha mai perso (tavolino escluso) né in campionato, né in coppa. Ultima sconfitta in Serie A ben 15 giornate fa a Napoli. La Roma di Fonseca a inizio stagione era già spacciata come "settima" (anche per vicende societarie o di mercato) e invece si giocherà le sue chances di qualificazione in Champions fino in fondo. Il match casalingo contro il Parma è un'occasione per proseguire nella continuità questa crescita e restare lì con Milan e Napoli, che poi erano alla vigilia le principali concorrenti per il quarto posto, quando Inter-Juve-Atalanta venivano date di default nelle prime 3 posizioni.