Stiamo vivendo la peggiore epoca della Storia?

[Trumpusconi]

.

 

[Manue]

Ne sono convinto da un bel po'. Cosa ne pensate? Nessuna epoca come la nostra ha ribaltato l'ordine naturale delle cose, siamo in un epoca dove il giusto è diventato sbagliato e viceversa, dove tutto è un diritto, dove domina l'egoismo. Per altro, un'epoca totalmente priva di artisti e intellettuali di livello. L'unica così.

Troppo generico secondo me.

Ci sono aspetti che possono essere deficitari rispetto al passato, gli artisti o intellettuali ad esempio,
ma ci sono aspetti che sono molto migliori del passato, la scienza, la qualità della vita, ad esempio.

Le cause di una minor "intelligenza" secondo me, è figlia del world wide web.

 

[livestrong]

Ne dubito fortemente, preferisco tutta la vita in questa epoca (che sicuramente non è perfetta) piuttosto che in altre del passato dove magari morivi a 25 anni per un raffreddore

Sono d'accordo: iniziamo a sopravvivere... Poi possiamo parlare di filosofia. Il vero problema è che sopravvivendo stiamo invece esprimendo tutto il nostro egoismo

 

[Fabry_cekko]

No, semplicemente stiamo vivendo nell'era dell'informazione e siamo la generazione piu consapevole della storia umana.
E con la consapevolezza arriva la disperazione, siamo condannati a sapere molto di quanto accade, soprattutto le cose più terribili.
Ma per quanto strano, l'umanità al momento sta vivendo la sua epoca di massimo splendore tecnologico ed economico: mai come ora nella storia umana la qualità media della vità è così elevata, mai come allora l'aspettativa di vita è più lunga, mai come ora ci sono sempre più persone ma sempre meno affamati.
Poi la percezione nel nostro orticello di italiani sarà sempre che il meglio lo abbiamo dato tra i 60 e i 90, ma il mondo in generale se la passa molto meglio ora rispetto che a 20-30 anni fa.
L'unico vero punto in cui facciamo passi indietro è l'ambiente, ma per fortuna con il venturo trionfo delle IA abbiamo buone possibilità di risolvere la questione grazie al progresso scientifico.

Esattamente.

Non c'è granché da aggiungere.

 

[gabri65]

Filosofi artisti e pensatori. Nel 2023. Cosa vorresti esattamente? Degli scultori sopraffini? Dei pittori con un nuovo movimento? I tempi sono passati.

Ti hanno già risposto in molti. Guarda l’aspettativa di vita. Guarda la mortalità infantile. Guarda i dati sulla fame nel mondo.
Prendi praticamente qualsiasi dato in questo ambito e vedrai che al giorno d’oggi si sta molto meglio di qualsiasi altro periodo storico.
Forse non ti rendi conto, ma parlare di 4 giorni lavorativi, di come impiegare il tempo libero, è un grande segnale di benessere. Impiegare meno il proprio tempo per lavorare è un grande traguardo di libertà.
O preferivi i tempi della rivoluzione industriale quando si lavoravano 10/12 ore al giorno in condizioni pericolose e malsane? Dove il tuo collega poteva essere un minorenne?

Amico, ti ricambio il like per educazione e garbo come faccio sempre con tutti, quella educazione che forse è una delle cose che manca di più in questi giorni.

Non ho capito perché ti interessa parlare con me, visto che mi ritieni un vecchio bacucco (ipotesi interamente da verificare, perché la mia data di nascita non l'ho mai resa ufficiale), buono solo a ricordare i mefitici anni da boomer, quelli che hanno sviluppato gente idiota.

Adesso non ho voglia di risponderti, chissà, magari un'altra volta.

 

[livestrong]

Troppo generico secondo me.

Ci sono aspetti che possono essere deficitari rispetto al passato, gli artisti o intellettuali ad esempio,
ma ci sono aspetti che sono molto migliori del passato, la scienza, la qualità della vita, ad esempio.

Le cause di una minor "intelligenza" secondo me, è figlia del world wide web.

Concordo con te da amante della filosofia. Però bisogna ammettere che quegli artisti e intellettuali che noi oggi apprezziamo erano anch'essi molto rari, alla fine. Sono giunti a noi le loro opere per due motivi, sostanzialmente: avevano molta meno concorrenza (nel medioevo la popolazione europea era probabilmente inferiore a quella italiana del 2023 e il tasso di analfabetismo era mostruosamente più alto, giusto per dare un'idea) e operavano in un mercato in cui capacità diverse rispetto a quelle odierne avevano un valore. Pure oggi esistono molti Nietzsche, nessuno però probabilmente li leggerà mai.

 

[willcoyote85]

Di tutto quanto, la cosa che mi fa più terrore è la gente che cita le scritture alla ricerca di segni dell'apocalisse imminente, proiettando il proprio pensiero su frasi ultra generiche e assolutamente non contestualizzate. Come ha già detto qualcuno, finché non ci libereremo dello spettro delle religioni non potremo mai avere un futuro felice.

ma perchè vi danno tanto fastidio i credenti?
loro non danno fastidio a nessuno, non creano problemi a differenza di chi crede nel terrapiattismo o scie chimiche o varie. seguono i dettami di gesù quindi non violenza, no furti... lavorano e pregano. magari ce ne fosse di più.

 

[Marilson]

Ne sono convinto da un bel po'. Cosa ne pensate? Nessuna epoca come la nostra ha ribaltato l'ordine naturale delle cose, siamo in un epoca dove il giusto è diventato sbagliato e viceversa, dove tutto è un diritto, dove domina l'egoismo. Per altro, un'epoca totalmente priva di artisti e intellettuali di livello. L'unica così.

senza ombra di dubbio, sono molto sconfortato per questo. Quando ero bambino, sognavo sul futuro, su quando io sarei stato "grande". Invece il progresso tecnologico e' stato molto marginale, limitato ai sistemi di comunicazione. Non ci sono stati sostanziali scoperte che hanno rivoluzionato la nostra vita, basti pensare ai trasporti. La medicina non ha risolto i mali del mondo, le guerre sono aumentate, c'e' gente che muore ancora di fame. L'economia poi e' un disastro assoluto. Pur tecnicamente guadagnando molto di piu' di quello che faceva mio padre, mi rendo conto poi che rispetto a lui io non ho in mano niente ancora. Lui ha messo da parte il triplo di me e comprato due case. Magari non avevamo molto negli anni 80, 1 solo televisore e una casa relativamente piccola, ma il vero benessere io l'ho vissuto tra la fine degli anni 80 e gli anni 90, c'era un periodo dove veramente tutti stavano bene.. ricordo per dire quando tutti investivano in borsa, mio padre incluso, e si potevano fare molti soldi. Ora solo l'idea di investire in borsa mi terrorizza.

 

[willcoyote85]

era meglio credere nella bibbia che nelle scie chimiche.
a qualcosa devi pur credere.
pensi che i giovani d'oggi non si dedichino a niente? sai meglio di me quali sono lecredenze che vanno da qualche anno a questa parte...

 

[Kyle Broflovsky]

ma sì dai, chi non sogna di tornare al feudo, quando se ti andava bene nascevi nobile e crepavi in guerra?