Raiola:"Donnarumma non è uno schiavo. Può lasciare il Milan".

[Il Milan di una volta]

"se fossimo voluti andare via, lo avremmo già fatto"
1. Innanzitutto c'è un contratto fino al prossimo anno, quindi sarebbe comunque rimasto un anno.
2. Se c'è un contratto è la società che decide se farti andare via o meno, non tu. Se la società decide di non venderti, rimani, punto e basta.
3. "Lo avremmo già fatto" non esiste, maiale, è il diretto interessato che decide dove e se andare, tu al massimo gli procuri offerte e ottimi contratti dove LUI decide di andare.
Maledetto ignorante, sparisse dalla faccia della Terra.

 

[DrHouse]

"Gigio non è uno schiavo". "Decido io cosa deve fare"-

c'è qualcosa che non quadra.

Maiale

 

[Jackdvmilan]

"se fossimo voluti andare via, lo avremmo già fatto"
1. Innanzitutto c'è un contratto fino al prossimo anno, quindi sarebbe comunque rimasto un anno.
2. Se c'è un contratto è la società che decide se farti andare via o meno, non tu. Se la società decide di non venderti, rimani, punto e basta.
3. "Lo avremmo già fatto" non esiste, maiale, è il diretto interessato che decide dove e se andare, tu al massimo gli procuri offerte e ottimi contratti dove LUI decide di andare.
Maledetto ignorante, sparisse dalla faccia della Terra.

E pensare che questo lurido vive nel lusso più sfrenato....maledetto

 

[MasterGorgo]

E pensare che questo lurido vive nel lusso più sfrenato....maledetto

Ma quale lusso, i soldi x quelli come raiola servono solo a dimenticare un' infanzia difficile, di rivalsa x una psicofisicità latente. La sua é una esistenza comprata nei negozi di montecarlo e spero solo che risparmi qualche spiccio per pagarsi un minimo di socialità nella vecchiaia davanti all'oblio.

 

[vanbasten]

ahahahha ma vai via via via vendere anche a 25 milioni(con clausola antirube)

 

[Aragorn]

Ecco le parole di Mino Raiola al Corriere dello Sport in edicola oggi in merito al futuro di Donnarumma:"Gigio è il Maradona dei portieri. Può solo crescere e bisogna lasciarlo crescere in pace. Non è uno schiavo e nemmeno un robot. Ci sono undici top club che si interessano a lui. Il concetto è chiaro. Quando c’è una questione da risolvere, in Olanda si dice: parliamo dell’elefante bianco in camera. Parliamone. Il contratto di Donnarumma scadrà il 30 giugno 2018. Io non ho mai detto a Fassone e a Mirabelli: o firmiamo adesso o non firmiamo più. Se fossimo voluto andare altrove, l’avremmo già fatto, non trovi? Capisco lo stress milanista e le aspettative dei tifosi: Gigio è già un simbolo del club e, per la nuova proprietà, sarebbe l’ideale chiudere la trattativa del rinnovo oggi. Anzi, ieri. Ma Fassone e Mirabelli si sono insediati poco più di un mese fa. Lasciamoli lavorare in pace. Io mi assumo tutte le responsabilità sulla scelta definitiva che faremo. Mi chiedi: c’è possibilità che Donnarumma firmi ancora per il Milan? La risposta è sì. Mi domandi: c’è possibilità che Donnarumma lasci il Milan? La risposta è sì. A Montella dico: io non faccio l’allenatore e lui non fa il procuratore. Può dare consigli a Gianluigi può gli vuole bene, ma preferisco che gli dia consigli su come non prendere gol. Gli altri glieli do io. E non dimentichi che Gigio al Milan l’ho portato io, soffiandolo all’Inter. Io non faccio il tassista dei giocatori che seguo, perché i miei giocatori, prima di tutto, sono amici e devono essere felici grazie al mio lavoro. Nel caso specifico, stiamo parlando di un ragazzo di 18 anni, di un fenomeno chiamato già a prendere una decisione fondamentale per la sua vita. Una decisione che sarà ponderata e, certamente, non dipenderà solo dall’ingaggio. Qualcuno crede possa essere questo il problema, con undici squadre che bussano alla porta? Dicono: Donnarumma deve essere riconoscente al Milan. E’ vero, ma anche il Milan deve essere riconoscente a Donnarumma. E a Mihajlo- vic. Prima di lanciarlo, ha concesso a Diego Lopez ogni opportunità per difendere la maglia titolare. Ma, a sedici anni, Gigio era già così bravo che i suoi compagni si davano di gomito anche in allenamento. E quando Sinisa a Milanello mi ha detto: «Mino, domenica faccio giocare il Bambino», gli ho risposto: fai bene...

Donnarumma è schiavo dei soldi, così come la maggior parte dei suoi colleghi. E finché il problema si limita a questo sono abbastanza ottimista sul buon esito della trattativa, la mia grande paura è che il suo sogno sia andare a Torino per diventare l'erede di Buffon

 

[Garrincha]

Inutile scaldarsi aspettandosi sacrifici per amore della maglia, Kakà bussava a soldi ogni anno e sventolava magliette dai balconi, Totti strappava contratti multimilionari forte della sua posizione, Del Piero è andato spesso allo scontro con la dirigenza, Messi tra poco chiede al Barcellona il bilancio di uno stato. Il fatto che Donnarumma sia tifoso rossonero non significa sia disposto a rinunciare a soldi, tanti soldi che magari ora non meriterebbe dato che la storia è piena di fenomeni al primo anno che hanno vivacchiato nelle zone basse per il resto della carriera ma la particolare situazione gli permette di esigere uno stipendio più alto di quanto sarebbe saggio offrirgli e dal suo punto di vista fa bene a provare ad ottenere il massimo dato che se fallisce sarà un panchinaro coperto d'oro.

 

[danjr]

Inutile scaldarsi aspettandosi sacrifici per amore della maglia, Kakà bussava a soldi ogni anno e sventolava magliette dai balconi, Totti strappava contratti multimilionari forte della sua posizione, Del Piero è andato spesso allo scontro con la dirigenza, Messi tra poco chiede al Barcellona il bilancio di uno stato. Il fatto che Donnarumma sia tifoso rossonero non significa sia disposto a rinunciare a soldi, tanti soldi che magari ora non meriterebbe dato che la storia è piena di fenomeni al primo anno che hanno vivacchiato nelle zone basse per il resto della carriera ma la particolare situazione gli permette di esigere uno stipendio più alto di quanto sarebbe saggio offrirgli e dal suo punto di vista fa bene a provare ad ottenere il massimo dato che se fallisce sarà un panchinaro coperto d'oro.

Kakà bussava dopo aver vinto un campionato, una Champions o il pallone d'oro... che paragoni sono?

 

[wfiesso]

Si ma in quel caso la società è comunque con le mani legate, perché minorenne. Plizzarri secondo me verrà tenuto in una teca di vetro fino a che non firmerà un contratto professionistico.

Con Plizzarri non possono commettere gli stessi errori, sempre che si riveli davvero forte, le qualità sembrano esserci... speriamo...

 

[Toby rosso nero]

Ecco le parole di Mino Raiola al Corriere dello Sport in edicola oggi in merito al futuro di Donnarumma:"Gigio è il Maradona dei portieri. Può solo crescere e bisogna lasciarlo crescere in pace. Non è uno schiavo e nemmeno un robot. Ci sono undici top club che si interessano a lui. Il concetto è chiaro. Quando c’è una questione da risolvere, in Olanda si dice: parliamo dell’elefante bianco in camera. Parliamone. Il contratto di Donnarumma scadrà il 30 giugno 2018. Io non ho mai detto a Fassone e a Mirabelli: o firmiamo adesso o non firmiamo più. Se fossimo voluto andare altrove, l’avremmo già fatto, non trovi? Capisco lo stress milanista e le aspettative dei tifosi: Gigio è già un simbolo del club e, per la nuova proprietà, sarebbe l’ideale chiudere la trattativa del rinnovo oggi. Anzi, ieri. Ma Fassone e Mirabelli si sono insediati poco più di un mese fa. Lasciamoli lavorare in pace. Io mi assumo tutte le responsabilità sulla scelta definitiva che faremo. Mi chiedi: c’è possibilità che Donnarumma firmi ancora per il Milan? La risposta è sì. Mi domandi: c’è possibilità che Donnarumma lasci il Milan? La risposta è sì. A Montella dico: io non faccio l’allenatore e lui non fa il procuratore. Può dare consigli a Gianluigi può gli vuole bene, ma preferisco che gli dia consigli su come non prendere gol. Gli altri glieli do io. E non dimentichi che Gigio al Milan l’ho portato io, soffiandolo all’Inter. Io non faccio il tassista dei giocatori che seguo, perché i miei giocatori, prima di tutto, sono amici e devono essere felici grazie al mio lavoro. Nel caso specifico, stiamo parlando di un ragazzo di 18 anni, di un fenomeno chiamato già a prendere una decisione fondamentale per la sua vita. Una decisione che sarà ponderata e, certamente, non dipenderà solo dall’ingaggio. Qualcuno crede possa essere questo il problema, con undici squadre che bussano alla porta? Dicono: Donnarumma deve essere riconoscente al Milan. E’ vero, ma anche il Milan deve essere riconoscente a Donnarumma. E a Mihajlo- vic. Prima di lanciarlo, ha concesso a Diego Lopez ogni opportunità per difendere la maglia titolare. Ma, a sedici anni, Gigio era già così bravo che i suoi compagni si davano di gomito anche in allenamento. E quando Sinisa a Milanello mi ha detto: «Mino, domenica faccio giocare il Bambino», gli ho risposto: fai bene...

Parole disgustose.