Sì, vivremo una stagione di tranquillo decimo posto. Cacciare Boban e Maldini per prendere Rangnick in dirigenza avrebbe ancora un pò di senso, prenderlo per fare l'allenatore è solo l'ennesima dimostrazione che Gazidis di calcio non capisce niente. Il "progetto" è solo tagliare i costi per non far perdere spiccioli a papà Singer e plusvalenzare i pochi buoni che scoveremo, perché competere per vincere in Serie A, dovendo scontrarsi con i poteri mafiosi che ben conosciamo, è fantascienza con una dirigenza straniera e un proprietario strozzino.
Gazidis è riuscito a far scivolare definitivamente l'Arsenal fuori dalla Top 4 in Premier e a farli crescere, in proporzione, meno di qualsiasi altro club inglese, ma di che parliamo? Questo è stato assunto perché amico dei Singer, un cagnolino fedele che ubbidisce e si prende le responsabilità, come hanno fatto i Glazer con Woodward allo United (probabilmente unico altro dirigente inglese odiato quanto il Gaz).
Per finire, lo stadio: lo stadio lo ha fatto anche all'Arsenal, indebitando il club e imponendo budget ridicoli per le campagne acquisti, completando l'opera di demolizione. Bello avere lo stadio ipermoderno e non riempirlo perché la squadra fa pena, oltre a non vedere la CL nemmeno col binocolo, eh? E pensiamo che a Milano, in Italia, costruire lo stadio ci porterà meno problemi? Continuate pure a sognare, per me siamo morti e sepolti, destinati alla mediocrità.
In realtà lo stadio è fondamentale sia perché in Italia coi ricavi stimati arriveremmo alla svelta ad avere un budget molto importante, superiore anche a quello della Ndranghetus (si calcola che il nuovo stadio darebbe 123 milioni di ricavi all’anno a Milan e Inter, solo gli stadi Barca e Real avrebbero ricavi superiori), sia perché aumenterebbe il valore del club e lo renderebbe appetibile ad un proprietario vincente. In Italia non abbiamo la concorrenza di United, City, Liverpool e Chelsea, con lo stadio le milanesi arriverebbero facilmente a superare il livello dei gobbi.
Sul resto quoto tutto.
In particolare la prima parte: Ragnarok ha dimostrato di essere un ottimo scopritore di talenti (Haaland, Sanè e Firmino i più eclatanti) ma come allenatore non ci siamo e il suo palmares (a 62 anni, quando Ancelotti a 48 aveva già vinto uno scudetto e due Champions e Sacchi idem) parla per lui (ovviamente ci sarà il genio che dirà che non ha avuto in mano squadre adatte a vincere scudetti e Champions, senza, sempre ovviamente, chiedersi il perché sia arrivato a oltre 60 anni senza mai avere questa opportunità, sarà stato il destino cinico e baro).
Non si diventa allenatori vincenti e adatti a club importanti a 60 anni, questo è certo, e lo stiamo vedendo anche con Sarri.
Ma tant’è, siamo in mano ad una proprietà che, senza esagerare per nulla, se spendendo 100 (numero a caso) ottenesse un Milan da vittoria Champions e spendendo 90 ottenesse un Milan da ingresso stabile in EL, e alla fine della fiera calcolasse che dalla rivendita del Milan otterrebbe l’1% di guadagno in meno nel primo caso (quello del Milan che vince la CL) rispetto al secondo, sceglierebbe senza dubbio la seconda opzione.
Per questo siamo in mano alla peggiore “proprietà” possibile, diciamo che è l’opposto esatto a ciò che fu il primo Berlusconi (cioè la proprietà da sogno che ogni tifoso vorrebbe).
E se è vero che l’epoca dei magnati è finita, tra il primo Berlusconi e questo strozzino ci sono molte vie di mezzo felici (vedere Suning ma perfino, nel suo piccolo, Thohir, che comunque portava a San Siro gente come Mancini e gli faceva campagne acquisti importanti con una Inter a -70 in bilancio -noi dovremmo chiudere a -90 - ed SA appena ottenuto), noi abbiamo proprio preso il peggior del peggio.
È una roba da contrappasso dantesco, sembra che tanto abbiamo goduto prima tanto dobbiamo soffrire ora.
Io non sono superstizioso ma se Ragnarok dovesse arrivare e persino lui che ha scoperto gente come Firmino, Sanè ed Haaland, non ci portasse calciatori di ottimo livello, comincerò seriamente a pensare che ci siano in ballo forze superiori qui. E non mi riferisco al maiale di Hardcore.
Quando tutte le opzioni razionali falliscono rimane solo l’irrazionale.
