Parole sacrosante. Tata non da sicurezze ne come portiere ne alla difesa, che non guida MAI, non lo vedo mai dialogare coi difensori che sono in primis in balia dell'alta marea avversaria poco coperta da un centrocampo a due, e di conseguenza col terrore che se u avversario passa e tira all'80% è gol certo!
E' così..sicuramente ci sono anche problemi della fase difensiva ma sono dovuti anche alla pressione/terrore, al fatto che basta il primo tiro in porta e andare sotto dopo cinque minuti ogni singola partita e quindi a cambiare immediatamente i piani (ieri tutto sommato avevamo approcciato bene la gara). I nostri difensori si prendono gli insulti ma, ad esempio, al secondo gol di ieri è vero che non ci siamo chiusi bene ma alla fine Gabbia cerca di chiudere e lascia a Frattesi la "sola" possibilità di calciare sul primo palo. E lì prendiamo gol. Voglio dire, Gabbia non sarà Baresi ma non si può pensare di non subire un tiro sul primo palo, pure nel record di imbattibilità di Sebastiano Rossi qualche tiro arrivava.
Il portiere, ancor più nel calcio moderno, è più che importante. L'anno scorso abbiamo vinto grazie a Mike (vedi derby decisivo, Fiorentina in casa, Genoa in trasferta) contro un Inter che ha pagato caro la vecchiaia di Handanovic e il goffo Radu.