Milan oggi al TAS. Decisivo impegno di Elliott. Le news.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,327
Reaction score
28,208
Come riportato dal Corriere della Sera in edicola tra poche ore, Il Milan, nella giornata di oggi 19 luglio 2018, sarà al TAS di Losanna per il ricorso sull'esclusione dalle competizioni europee. Come già ampiamente riportato, udienza alle 9:30. Sentenza dopo le 18.

Una buona fetta della decisione del TAS si baserà su una domanda che verrà rivolta ad Elliott: quanto profondo e duraturo sarà l'impegno del fondo nel Milan?

Il club rossonero sottolineerà che ora la continuità aziendale è garantita ed il debito azzerato.

La Uefa può rianalizzare tutta la situazione dall'inizio. Ed è ciò che il Milan chiede. La Uefa, invece, vorrebbe che ci si limitasse solo alla sentenza precedente emessa. Il Milan può nutrire speranze proprio perchè il TAS ha ampia discrezionalità sulla questione.

Due strade: il TAS può confermare la sentenza della Uefa oppure rinviare tutto alla stessa Uefa per un nuovo settlement. Ma in quel caso bisognerebbe fare alla svelta, in tempo per la compilazione dei calendari.

Se il Milan restasse fuori dall'Europa, perderebbe 20 milioni, farebbe una figuraccia, ma tra un anno potrebbe tentare nuovamente la strada del voluntary agreement.

Nella delegazione rossonera presenti due pezzi da novanta: l'avvocato Antonio Rigozzi e Ben Van Rompuy professore di diritto dello Sport.

---------

La delegazione rossonera:

- Franck Tuil (dirigente Elliott)
- Marco Fassone
- Valentina Montanari (direttore finanziario)
- Roberto Cappelli (avvocato, membro del CdA),
- Andrea Aiello (avvocato)
- Antonio Rigozzi (avvocato svizzero specializzato in contenziosi sportivi)

Repubblica: in base a quelle che sono le previsioni su ciò che accadrà al TAS, pare difficile che il Milan riuscirà a ribaltare la sentenza della camera giudicante della Uefa. A quel punto, con l'esclusione dalle coppe confermata, Elliott potrà poi chiede un nuovo voluntary agreement in vista della prossima stagione. Ed a quel punto si capirà in modo la Uefa giudicherà un fondo d'investimento proprietario di un club europeo.
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,327
Reaction score
28,208
Come riportato dal Corriere della Sera in edicola tra poche ore, Il Milan, nella giornata di oggi 19 luglio 2018, sarà al TAS di Losanna per il ricorso sull'esclusione dalle competizioni europee. Come già ampiamente riportato, udienza alle 9:30. Sentenza dopo le 18.

Una buona fetta della decisione del TAS si baserà su una domanda che verrà rivolta ad Elliott: quanto profondo e duraturo sarà l'impegno del fondo nel Milan?

Il club rossonero sottolineerà che ora la continuità aziendale è garantita ed il debito azzerato.

La Uefa può rianalizzare tutta la situazione dall'inizio. Ed è ciò che il Milan chiede. La Uefa, invece, vorrebbe che ci si limitasse solo alla sentenza precedente emessa. Il Milan può nutrire speranze proprio perchè il TAS ha ampia discrezionalità sulla questione.

Due strade: il TAS può confermare la sentenza della Uefa oppure rinviare tutto alla stessa Uefa per un nuovo settlement. Ma in quel caso bisognerebbe fare alla svelta, in tempo per la compilazione dei calendari.

Se il Milan restasse fuori dall'Europa, perderebbe 20 milioni, farebbe una figuraccia, ma tra un anno potrebbe tentare nuovamente la strada del voluntary agreement.

Nella delegazione rossonera presenti due pezzi da novanta: l'avvocato Antonio Rigozzi e Ben Van Rompuy professore di diritto dello Sport.

---------

La delegazione rossonera:

- Franck Tuil (dirigente Elliott)
- Marco Fassone
- Valentina Montanari (direttore finanziario)
- Roberto Cappelli (avvocato, membro del CdA),
- Andrea Aiello (avvocato)
- Antonio Rigozzi (avvocato svizzero specializzato in contenziosi sportivi)

.
 

nybreath

Member
Registrato
19 Ottobre 2016
Messaggi
2,383
Reaction score
631
ci hanno messo 6-7 mesi per analizzare/negare VA e SA come pensano sia possibile lo facciano in poche settimane....
 

babsodiolinter

Junior Member
Registrato
28 Giugno 2016
Messaggi
1,726
Reaction score
984
Come riportato dal Corriere della Sera in edicola tra poche ore, Il Milan, nella giornata di oggi 19 luglio 2018, sarà al TAS di Losanna per il ricorso sull'esclusione dalle competizioni europee. Come già ampiamente riportato, udienza alle 9:30. Sentenza dopo le 18.

Una buona fetta della decisione del TAS si baserà su una domanda che verrà rivolta ad Elliott: quanto profondo e duraturo sarà l'impegno del fondo nel Milan?

Il club rossonero sottolineerà che ora la continuità aziendale è garantita ed il debito azzerato.

La Uefa può rianalizzare tutta la situazione dall'inizio. Ed è ciò che il Milan chiede. La Uefa, invece, vorrebbe che ci si limitasse solo alla sentenza precedente emessa. Il Milan può nutrire speranze proprio perchè il TAS ha ampia discrezionalità sulla questione.

Due strade: il TAS può confermare la sentenza della Uefa oppure rinviare tutto alla stessa Uefa per un nuovo settlement. Ma in quel caso bisognerebbe fare alla svelta, in tempo per la compilazione dei calendari.

Se il Milan restasse fuori dall'Europa, perderebbe 20 milioni, farebbe una figuraccia, ma tra un anno potrebbe tentare nuovamente la strada del voluntary agreement.

Nella delegazione rossonera presenti due pezzi da novanta: l'avvocato Antonio Rigozzi e Ben Van Rompuy professore di diritto dello Sport.

---------

La delegazione rossonera:

- Franck Tuil (dirigente Elliott)
- Marco Fassone
- Valentina Montanari (direttore finanziario)
- Roberto Cappelli (avvocato, membro del CdA),
- Andrea Aiello (avvocato)
- Antonio Rigozzi (avvocato svizzero specializzato in contenziosi sportivi)
Se perdono 20 ml elliot gli fa causa per 20 anni.
Vivono di battaglie legali.
 

Milo

Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
9,421
Reaction score
1,122
Non è chi mi è chiara la cosa ma la Uefa non ci ha tolto l’europa per il debito Elliott??? E ora che sono loro i proprietari quale sarebbe il problema??
 

tonilovin93

Active member
Registrato
12 Maggio 2017
Messaggi
2,831
Reaction score
21
Come riportato dal Corriere della Sera in edicola tra poche ore, Il Milan, nella giornata di oggi 19 luglio 2018, sarà al TAS di Losanna per il ricorso sull'esclusione dalle competizioni europee. Come già ampiamente riportato, udienza alle 9:30. Sentenza dopo le 18.

Una buona fetta della decisione del TAS si baserà su una domanda che verrà rivolta ad Elliott: quanto profondo e duraturo sarà l'impegno del fondo nel Milan?

Il club rossonero sottolineerà che ora la continuità aziendale è garantita ed il debito azzerato.

La Uefa può rianalizzare tutta la situazione dall'inizio. Ed è ciò che il Milan chiede. La Uefa, invece, vorrebbe che ci si limitasse solo alla sentenza precedente emessa. Il Milan può nutrire speranze proprio perchè il TAS ha ampia discrezionalità sulla questione.

Due strade: il TAS può confermare la sentenza della Uefa oppure rinviare tutto alla stessa Uefa per un nuovo settlement. Ma in quel caso bisognerebbe fare alla svelta, in tempo per la compilazione dei calendari.

Se il Milan restasse fuori dall'Europa, perderebbe 20 milioni, farebbe una figuraccia, ma tra un anno potrebbe tentare nuovamente la strada del voluntary agreement.

Nella delegazione rossonera presenti due pezzi da novanta: l'avvocato Antonio Rigozzi e Ben Van Rompuy professore di diritto dello Sport.

---------

La delegazione rossonera:

- Franck Tuil (dirigente Elliott)
- Marco Fassone
- Valentina Montanari (direttore finanziario)
- Roberto Cappelli (avvocato, membro del CdA),
- Andrea Aiello (avvocato)
- Antonio Rigozzi (avvocato svizzero specializzato in contenziosi sportivi)

La delegazione mi sembra formata da tutti pezzi da 90..eccetto uno. Sta a voi scoprire chi.

Sensazioni positive, daje Tuil
 

Darren Marshall

Senior Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
16,267
Reaction score
1,944
Come riportato dal Corriere della Sera in edicola tra poche ore, Il Milan, nella giornata di oggi 19 luglio 2018, sarà al TAS di Losanna per il ricorso sull'esclusione dalle competizioni europee. Come già ampiamente riportato, udienza alle 9:30. Sentenza dopo le 18.

Una buona fetta della decisione del TAS si baserà su una domanda che verrà rivolta ad Elliott: quanto profondo e duraturo sarà l'impegno del fondo nel Milan?

Il club rossonero sottolineerà che ora la continuità aziendale è garantita ed il debito azzerato.

La Uefa può rianalizzare tutta la situazione dall'inizio. Ed è ciò che il Milan chiede. La Uefa, invece, vorrebbe che ci si limitasse solo alla sentenza precedente emessa. Il Milan può nutrire speranze proprio perchè il TAS ha ampia discrezionalità sulla questione.

Due strade: il TAS può confermare la sentenza della Uefa oppure rinviare tutto alla stessa Uefa per un nuovo settlement. Ma in quel caso bisognerebbe fare alla svelta, in tempo per la compilazione dei calendari.

Se il Milan restasse fuori dall'Europa, perderebbe 20 milioni, farebbe una figuraccia, ma tra un anno potrebbe tentare nuovamente la strada del voluntary agreement.

Nella delegazione rossonera presenti due pezzi da novanta: l'avvocato Antonio Rigozzi e Ben Van Rompuy professore di diritto dello Sport.

---------

La delegazione rossonera:

- Franck Tuil (dirigente Elliott)
- Marco Fassone
- Valentina Montanari (direttore finanziario)
- Roberto Cappelli (avvocato, membro del CdA),
- Andrea Aiello (avvocato)
- Antonio Rigozzi (avvocato svizzero specializzato in contenziosi sportivi)

Fassone li in mezzo credo al massimo farà da portaborse.
 

Zenos

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
22,635
Reaction score
10,870
Fassone,colui che ha portato in UEFA 3 business Plan farlocchi, sarebbe dovuto essere silurato.Avremmo avuto un motivo in più per vincere oggi.
 

kipstar

Senior Member
Registrato
14 Luglio 2016
Messaggi
15,041
Reaction score
1,204
Credo che non si vogliano i fondi nel calcio....
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto
head>