Djerry
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Ma non hai risposto alla mia domanda nemmeno stavolta.
Immagniamo per assurdo che diaz fosse stato in campo dal primo e su di lui ci fosse incollato de roon, immaginiamo un recupero palla dell'atalanta nella zona di metà campo : pensi diaz sarebbe stato capace di inseguire a quel punto de roon che da marcatore si sarebbe tramutato in uomo da marcare ?
Ti vieni dal basket e sai di cosa parlo , visto che il basket è l'elogio del 'passaggio disegnato', della marcatura ad uomo, dello smarcamento.
Io spesso ho attinto al basket per rubare movimenti e allenamenti, assieme al rugby per insegnare invece l'attacco alla linea .
Contro l'atalanta non hai via di mezzo : o scendi al loro livello fisico e di movimenti o innalzi il livello tecnico a tal punto da non far vedere loro palla.
La partita di ieri andrebbe caricata sul nostro forum e analizzata minuto per minuto.
Perchè ilicic a un certo punto abbandona la sua zona e inizia a stazionare sul centro destra e nessuno lo segue???
Fin quando lo prendeva alto anche sui 40metri kalulu ilicic ha fatto nulla.
Vero, ho letto male la domanda.
Allora la risposta è più secca: chi se ne frega

Intanto con De Roon incollato a Diaz avevi un mismatch strutturale, proprio direttamente dal basket, cioè il vantaggio non era solo per loro a livello fisico, ma anche e soprattutto per noi a livello di baricentro e spazi: se avessimo recuperato palla, infatti, avremmo potuto verticalizzare subito a palla bassa prendendo in mezzo i centrali ed alle spalle i mediani, ovvero il nostro famoso lavoro di raccordo ed il nostro modo di pensare subito calcio in verticale dal recupero.
Se Diaz aggirava De Roon sul primo controllo, eravamo in porta o comunque al 4vs3 per noi. Scenario impossibile con Meitè.
Ma poi è esattamente il copione con Meitè che risponde alla tua domanda: quando mai il ragazzo ha inseguito i due mediani e si è fatto trovare dietro la linea della palla a dare densità? Mai.
Poi non so se è stato Meitè a non seguire i dettami tattici di Pioli o se lui non aveva bisogno di abbassarlo, ma il dato di fatto è che il suo contributo difendente, che tu attribuisci impossibile a Diaz, è stato comunque nullo.
Meité è stato utilizzato di fatto come una torre avanzata perché Pioli si è messo in testa che altrimenti non avremmo fatto salire palla.
Aggiungo un aspetto: non c'è alcun bisogno di seguire De Roon, esattamente come per loro non c'era nessun motivo di seguire Meitè.
De Roon è equilibratore, non ha inserimenti, non è rapido, non ha tecnica superiore, non è affatto la chiave dello sbocco dell'Atalanta. E' uno che pulisce il gioco, perfetto in quel sistema, ma non è mai nella vita uomo da marcare.
La nostra configurazione vincente prevede il lavoro attento sulle preventive dei centrali e dei mediani: bastava quello!
E poi ce la giocavamo coi tre matti dietro ad Ibra, ma partendo intanto 20 metri più avanti e quindi eventualmente perdendo palla 20 metri più avanti, perché non c'era la palla lunga a metà campo e poi Ibra e Meitè che si guardavano.
Ilicic fa sempre quel lavoro sul centro-destra, e mi pare proprio che Kalulu l'abbia tenuto bene, così come Zapata dalla parte di Kjaer non era una minaccia.
Il nostro problema del primo tempo non è stato difendente, ma è stato soprattutto in fase di possesso e quindi di spazi conseguenti.
Se noi non teniamo su palla e non mettiamo sotto pressione in verticale l'avversario, poi dai e dai l'avversario forte prende campo e mette sotto pressione la nostra linea che per forza di inerzia si schiaccia, evidenziando il Kalulu o Romagnoli o Gabbia di turno che perde l'uomo.
I nostri problemi sono nati dal fatto che non tenevamo mai su palla e non creavamo nulla.
Ovviamente solo la mia umile lettura.