Il Milan soffre ma Tonali fa un colpo da... Diavolo.

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Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan soffre a Verona ma nei minuti finali ci pensa Tonali a risolvere la gara con un guizzo. I rossoneri rimangono a -3 dal Napoli e ora sono terzi da soli ma per Pioli è stata dura: il gol della vittoria arriva solo all’81’. Pioli è tornato al 4-2-3-1, non ha entusiasmato ma è riuscito a portare a casa il match. . La fatal Verona può andare in archivio. Il Milan non ha rubato la vittoria, il Verona del nuovo allenatore Salvatore Bocchetti non meritava di perdere. Il Milan se l’è cavata concinismo, si èpreso itrepunti conuna ripartenza spettacolare sull’asse Leao-Rebic-Tonali e il particolare spiega abbastanza.

CorSera: il Milan tiene il passo. Rischia col Verona, ma risolve Tonali Rossoneri terzi da soli a -3 dal Napoli. Pioli festeggia nel migliore dei modi la sua panchina numero 150, ma avrà il suo bel daffare a capire cosa non è andato: il Verona avrebbe meritato il pari, dimostrando una tenacia e un’organizzazione che sanno tanto di svolta vera. A sorpresa Pioli aveva dato fiducia ad Adli, alla sua prima da titolare. Scelta tutt’altro che scontata, ma sulla carta sensata: se fin qui l’apporto dei nuovi arrivati è stato modesto, è anche perché in molti hanno giocato poco. Senza giocare, non si cresce. E ora servono energie fresche. Anche se alla fine il francese sbaglia troppo. Sul finale l'esordiente Thiaw salva tutto con due interventi strepitosi.

Tuttosport: Tonali signore di Verona. Per il Milan arrivano tre punti d'oro. A Verona, una volta “fatale”, segna sempre Tonali. E il Milan, da quando siede in panchina Stefano Pioli (ieri il 150° gettone), vince sempre. Altra costante, il fatto che i rossoneri per la terza volta in stagione abbiano archiviato una sconfitta guadagnando poi tre punti in classifica: era accaduto a Empoli (dopo il ko col Napoli), con la Juve a San Siro (dopo il 3-0 a Londra) ed è successo pure ieri, dopo l’amarissimo calice sempre col Chelsea al Meazza. Per fortuna ieri ad arbitrare c’era Massa, tra i migliori in campo, e non il mediocre Siebert: il che non è stato un particolare trascurabile, vista l’abilità del direttore di gara nel far giocare le squadre nonostante l’atletismo del Verona abbia reso il match subito alquanto spigoloso. A decidere, come l’8 maggio, è stato Tonali. Quella sera, il centrocampista segnò addirittura una doppietta, ieri si è limitato a una stoccata quando la partita stava pericolosamente scivolando via sul pareggio.

Repubblica: meno male che c'è Tonali. Il Milan fatica ma passa.


CorSport: il Milan a Verona fa bene a Tonali. Doppietta l’anno scorso, stavolta il 2-1 decisivo: rossoneri terzi Prima autorete di Veloso, gol di Gunter e tanta sofferenza per Pioli. Partita molto equilibrata, brividi da entrambe le parti: alla fine rispunta il mediano

 

[pazzomania]

Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan soffre a Verona ma nei minuti finali ci pensa Tonali a risolvere la gara con un guizzo. I rossoneri rimangono a -3 dal Napoli e ora sono terzi da soli ma per Pioli è stata dura: il gol della vittoria arriva solo all’81’. Pioli è tornato al 4-2-3-1, non ha entusiasmato ma è riuscito a portare a casa il match. . La fatal Verona può andare in archivio. Il Milan non ha rubato la vittoria, il Verona del nuovo allenatore Salvatore Bocchetti non meritava di perdere. Il Milan se l’è cavata concinismo, si èpreso itrepunti conuna ripartenza spettacolare sull’asse Leao-Rebic-Tonali e il particolare spiega abbastanza.

In aggiornamento con gli altri quotidiani

Abbiamo vinto di ****, ma ogni tanto ci sta alla grande.

Comunque ormai possiamo toglierci il dubbio, davanti facciamo davvero davvero pietà.

Sono due anni che se non inventa qualcosa Leao, gli altri 3 in attacco sono davvero spompati ed inutili.

Urge risoluzione

 

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CorSera: il Milan tiene il passo. Rischia col Verona, ma risolve Tonali Rossoneri terzi da soli a -3 dal Napoli. Pioli festeggia nel migliore dei modi la sua panchina numero 150, ma avrà il suo bel daffare a capire cosa non è andato: il Verona avrebbe meritato il pari, dimostrando una tenacia e un’organizzazione che sanno tanto di svolta vera. A sorpresa Pioli aveva dato fiducia ad Adli, alla sua prima da titolare. Scelta tutt’altro che scontata, ma sulla carta sensata: se fin qui l’apporto dei nuovi arrivati è stato modesto, è anche perché in molti hanno giocato poco. Senza giocare, non si cresce. E ora servono energie fresche. Anche se alla fine il francese sbaglia troppo. Sul finale l'esordiente Thiaw salva tutto con due interventi strepitosi.

 

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Tuttosport: Tonali signore di Verona. Per il Milan arrivano tre punti d'oro. A Verona, una volta “fatale”, segna sempre Tonali. E il Milan, da quando siede in panchina Stefano Pioli (ieri il 150° gettone), vince sempre. Altra costante, il fatto che i rossoneri per la terza volta in stagione abbiano archiviato una sconfitta guadagnando poi tre punti in classifica: era accaduto a Empoli (dopo il ko col Napoli), con la Juve a San Siro (dopo il 3-0 a Londra) ed è successo pure ieri, dopo l’amarissimo calice sempre col Chelsea al Meazza. Per fortuna ieri ad arbitrare c’era Massa, tra i migliori in campo, e non il mediocre Siebert: il che non è stato un particolare trascurabile, vista l’abilità del direttore di gara nel far giocare le squadre nonostante l’atletismo del Verona abbia reso il match subito alquanto spigoloso. A decidere, come l’8 maggio, è stato Tonali. Quella sera, il centrocampista segnò addirittura una doppietta, ieri si è limitato a una stoccata quando la partita stava pericolosamente scivolando via sul pareggio.

 

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Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan soffre a Verona ma nei minuti finali ci pensa Tonali a risolvere la gara con un guizzo. I rossoneri rimangono a -3 dal Napoli e ora sono terzi da soli ma per Pioli è stata dura: il gol della vittoria arriva solo all’81’. Pioli è tornato al 4-2-3-1, non ha entusiasmato ma è riuscito a portare a casa il match. . La fatal Verona può andare in archivio. Il Milan non ha rubato la vittoria, il Verona del nuovo allenatore Salvatore Bocchetti non meritava di perdere. Il Milan se l’è cavata concinismo, si èpreso itrepunti conuna ripartenza spettacolare sull’asse Leao-Rebic-Tonali e il particolare spiega abbastanza.

CorSera: il Milan tiene il passo. Rischia col Verona, ma risolve Tonali Rossoneri terzi da soli a -3 dal Napoli. Pioli festeggia nel migliore dei modi la sua panchina numero 150, ma avrà il suo bel daffare a capire cosa non è andato: il Verona avrebbe meritato il pari, dimostrando una tenacia e un’organizzazione che sanno tanto di svolta vera. A sorpresa Pioli aveva dato fiducia ad Adli, alla sua prima da titolare. Scelta tutt’altro che scontata, ma sulla carta sensata: se fin qui l’apporto dei nuovi arrivati è stato modesto, è anche perché in molti hanno giocato poco. Senza giocare, non si cresce. E ora servono energie fresche. Anche se alla fine il francese sbaglia troppo. Sul finale l'esordiente Thiaw salva tutto con due interventi strepitosi.

Tuttosport: Tonali signore di Verona. Per il Milan arrivano tre punti d'oro. A Verona, una volta “fatale”, segna sempre Tonali. E il Milan, da quando siede in panchina Stefano Pioli (ieri il 150° gettone), vince sempre. Altra costante, il fatto che i rossoneri per la terza volta in stagione abbiano archiviato una sconfitta guadagnando poi tre punti in classifica: era accaduto a Empoli (dopo il ko col Napoli), con la Juve a San Siro (dopo il 3-0 a Londra) ed è successo pure ieri, dopo l’amarissimo calice sempre col Chelsea al Meazza. Per fortuna ieri ad arbitrare c’era Massa, tra i migliori in campo, e non il mediocre Siebert: il che non è stato un particolare trascurabile, vista l’abilità del direttore di gara nel far giocare le squadre nonostante l’atletismo del Verona abbia reso il match subito alquanto spigoloso. A decidere, come l’8 maggio, è stato Tonali. Quella sera, il centrocampista segnò addirittura una doppietta, ieri si è limitato a una stoccata quando la partita stava pericolosamente scivolando via sul pareggio.

Repubblica: meno male che c'è Tonali. Il Milan fatica ma passa.

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CorSera: il Milan tiene il passo. Rischia col Verona, ma risolve Tonali Rossoneri terzi da soli a -3 dal Napoli. Pioli festeggia nel migliore dei modi la sua panchina numero 150, ma avrà il suo bel daffare a capire cosa non è andato: il Verona avrebbe meritato il pari, dimostrando una tenacia e un’organizzazione che sanno tanto di svolta vera. A sorpresa Pioli aveva dato fiducia ad Adli, alla sua prima da titolare. Scelta tutt’altro che scontata, ma sulla carta sensata: se fin qui l’apporto dei nuovi arrivati è stato modesto, è anche perché in molti hanno giocato poco. Senza giocare, non si cresce. E ora servono energie fresche. Anche se alla fine il francese sbaglia troppo. Sul finale l'esordiente Thiaw salva tutto con due interventi strepitosi.

Tuttosport: Tonali signore di Verona. Per il Milan arrivano tre punti d'oro. A Verona, una volta “fatale”, segna sempre Tonali. E il Milan, da quando siede in panchina Stefano Pioli (ieri il 150° gettone), vince sempre. Altra costante, il fatto che i rossoneri per la terza volta in stagione abbiano archiviato una sconfitta guadagnando poi tre punti in classifica: era accaduto a Empoli (dopo il ko col Napoli), con la Juve a San Siro (dopo il 3-0 a Londra) ed è successo pure ieri, dopo l’amarissimo calice sempre col Chelsea al Meazza. Per fortuna ieri ad arbitrare c’era Massa, tra i migliori in campo, e non il mediocre Siebert: il che non è stato un particolare trascurabile, vista l’abilità del direttore di gara nel far giocare le squadre nonostante l’atletismo del Verona abbia reso il match subito alquanto spigoloso. A decidere, come l’8 maggio, è stato Tonali. Quella sera, il centrocampista segnò addirittura una doppietta, ieri si è limitato a una stoccata quando la partita stava pericolosamente scivolando via sul pareggio.

Repubblica: meno male che c'è Tonali. Il Milan fatica ma passa.

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CorSera: il Milan tiene il passo. Rischia col Verona, ma risolve Tonali Rossoneri terzi da soli a -3 dal Napoli. Pioli festeggia nel migliore dei modi la sua panchina numero 150, ma avrà il suo bel daffare a capire cosa non è andato: il Verona avrebbe meritato il pari, dimostrando una tenacia e un’organizzazione che sanno tanto di svolta vera. A sorpresa Pioli aveva dato fiducia ad Adli, alla sua prima da titolare. Scelta tutt’altro che scontata, ma sulla carta sensata: se fin qui l’apporto dei nuovi arrivati è stato modesto, è anche perché in molti hanno giocato poco. Senza giocare, non si cresce. E ora servono energie fresche. Anche se alla fine il francese sbaglia troppo. Sul finale l'esordiente Thiaw salva tutto con due interventi strepitosi.

Tuttosport: Tonali signore di Verona. Per il Milan arrivano tre punti d'oro. A Verona, una volta “fatale”, segna sempre Tonali. E il Milan, da quando siede in panchina Stefano Pioli (ieri il 150° gettone), vince sempre. Altra costante, il fatto che i rossoneri per la terza volta in stagione abbiano archiviato una sconfitta guadagnando poi tre punti in classifica: era accaduto a Empoli (dopo il ko col Napoli), con la Juve a San Siro (dopo il 3-0 a Londra) ed è successo pure ieri, dopo l’amarissimo calice sempre col Chelsea al Meazza. Per fortuna ieri ad arbitrare c’era Massa, tra i migliori in campo, e non il mediocre Siebert: il che non è stato un particolare trascurabile, vista l’abilità del direttore di gara nel far giocare le squadre nonostante l’atletismo del Verona abbia reso il match subito alquanto spigoloso. A decidere, come l’8 maggio, è stato Tonali. Quella sera, il centrocampista segnò addirittura una doppietta, ieri si è limitato a una stoccata quando la partita stava pericolosamente scivolando via sul pareggio.

Repubblica: meno male che c'è Tonali. Il Milan fatica ma passa.

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CorSera: il Milan tiene il passo. Rischia col Verona, ma risolve Tonali Rossoneri terzi da soli a -3 dal Napoli. Pioli festeggia nel migliore dei modi la sua panchina numero 150, ma avrà il suo bel daffare a capire cosa non è andato: il Verona avrebbe meritato il pari, dimostrando una tenacia e un’organizzazione che sanno tanto di svolta vera. A sorpresa Pioli aveva dato fiducia ad Adli, alla sua prima da titolare. Scelta tutt’altro che scontata, ma sulla carta sensata: se fin qui l’apporto dei nuovi arrivati è stato modesto, è anche perché in molti hanno giocato poco. Senza giocare, non si cresce. E ora servono energie fresche. Anche se alla fine il francese sbaglia troppo. Sul finale l'esordiente Thiaw salva tutto con due interventi strepitosi.

Tuttosport: Tonali signore di Verona. Per il Milan arrivano tre punti d'oro. A Verona, una volta “fatale”, segna sempre Tonali. E il Milan, da quando siede in panchina Stefano Pioli (ieri il 150° gettone), vince sempre. Altra costante, il fatto che i rossoneri per la terza volta in stagione abbiano archiviato una sconfitta guadagnando poi tre punti in classifica: era accaduto a Empoli (dopo il ko col Napoli), con la Juve a San Siro (dopo il 3-0 a Londra) ed è successo pure ieri, dopo l’amarissimo calice sempre col Chelsea al Meazza. Per fortuna ieri ad arbitrare c’era Massa, tra i migliori in campo, e non il mediocre Siebert: il che non è stato un particolare trascurabile, vista l’abilità del direttore di gara nel far giocare le squadre nonostante l’atletismo del Verona abbia reso il match subito alquanto spigoloso. A decidere, come l’8 maggio, è stato Tonali. Quella sera, il centrocampista segnò addirittura una doppietta, ieri si è limitato a una stoccata quando la partita stava pericolosamente scivolando via sul pareggio.

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[ILMAGO]

Quando il gioco si fa duro, gioca TONALI.
Due pelotas come cocomeri ha sto ragazzo. MILANISMO.

 

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CorSera: il Milan tiene il passo. Rischia col Verona, ma risolve Tonali Rossoneri terzi da soli a -3 dal Napoli. Pioli festeggia nel migliore dei modi la sua panchina numero 150, ma avrà il suo bel daffare a capire cosa non è andato: il Verona avrebbe meritato il pari, dimostrando una tenacia e un’organizzazione che sanno tanto di svolta vera. A sorpresa Pioli aveva dato fiducia ad Adli, alla sua prima da titolare. Scelta tutt’altro che scontata, ma sulla carta sensata: se fin qui l’apporto dei nuovi arrivati è stato modesto, è anche perché in molti hanno giocato poco. Senza giocare, non si cresce. E ora servono energie fresche. Anche se alla fine il francese sbaglia troppo. Sul finale l'esordiente Thiaw salva tutto con due interventi strepitosi.

Tuttosport: Tonali signore di Verona. Per il Milan arrivano tre punti d'oro. A Verona, una volta “fatale”, segna sempre Tonali. E il Milan, da quando siede in panchina Stefano Pioli (ieri il 150° gettone), vince sempre. Altra costante, il fatto che i rossoneri per la terza volta in stagione abbiano archiviato una sconfitta guadagnando poi tre punti in classifica: era accaduto a Empoli (dopo il ko col Napoli), con la Juve a San Siro (dopo il 3-0 a Londra) ed è successo pure ieri, dopo l’amarissimo calice sempre col Chelsea al Meazza. Per fortuna ieri ad arbitrare c’era Massa, tra i migliori in campo, e non il mediocre Siebert: il che non è stato un particolare trascurabile, vista l’abilità del direttore di gara nel far giocare le squadre nonostante l’atletismo del Verona abbia reso il match subito alquanto spigoloso. A decidere, come l’8 maggio, è stato Tonali. Quella sera, il centrocampista segnò addirittura una doppietta, ieri si è limitato a una stoccata quando la partita stava pericolosamente scivolando via sul pareggio.

Repubblica: meno male che c'è Tonali. Il Milan fatica ma passa.


CorSport: il Milan a Verona fa bene a Tonali. Doppietta l’anno scorso, stavolta il 2-1 decisivo: rossoneri terzi Prima autorete di Veloso, gol di Gunter e tanta sofferenza per Pioli. Partita molto equilibrata, brividi da entrambe le parti: alla fine rispunta il mediano

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