Il Boban dimenticato. Elliott strategia 10 anni prima di cedere.

senorEntrana

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Se guardiamo la forma non posso che darti ragione.
Ma ti potrei replicare che invece, guardando la sostanza, un altro presidente avrebbe potuto mandare via gazidis per manifesta incapacità.

Voglio dire, se i ragazzi dopo il lockdown non avessero inanellato una serie impressionante di risultati gazidis mai avrebbe cambiato idea.
Mi dirai che i bravi dirigenti sanno cambiare idea. Ok , vero.
Ma i bravi dirigenti sono pagati anche per fare delle scelte e la scelta di Gazidis era a tutti gli effetti una pazzia.

Tu lasceresti una tua società in mano a uno che è stato a 1 cm dal disastro?
Io no.

Non sono d'accordo che prima del lockdown la scelta di puntare su Ragnick fosse una pazzia. Era assolutamente coerente con l'andamento degli eventi...
Infatti la gestione Maldini, Boban, Ricky si stava dimostrando fallimentare a partire proprio dalla scelta errata dell'allenatore (Giampaolo) che rischiava di compromettere non solo la crescita di alcuni talenti ma anche l'autostima di giocatori gia affermati che altrove avevano fatto bene (vedi Rebic).
La mossa di Pioli, ostracizzata da tutti (riprenderei i commenti in questo forum), è stato un autentico miracolo sportivo perchè in un mese (gennaio) si è passati da un' idea di calcio lenta e prevedibile per una piu' fisica, funzionale e moderna grazie agli acquisti, alle cessioni e alle intuizioni tattiche del mister.
Alla fine il trio Pioli-Maldini-Massara hanno convinto la proprietà e Gazidis con i fatti. E questo importa. Il tuo discorso non riesco a comprenderlo, è ovvio che senza risultati convincenti Gazidis avrebbe cambiato, ma non sarebbe stata sbagliata come idea, visto che di acqua dalla loro parte Maldini e soci ne avrebbero avuta poca.
 
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Praticamente contro rangnick eravamo io , acmilan e altri 4 pazzi??
Azz, questo non lo ricordavo.

AC Milan sceglieva Ragnick anche lui.

Questo il mio Post:
"Se si potesse scegliere adesso direi: mi tengo Pioli, Boban, Maldini, gli chiedo di tagliare il monte ingaggi e ammortamenti di un’altra quarantina di milioni e di fare altri miracoli come Hernandez, Kjaer, Bennacer, Leao, Rebic e compagnia cantante.

Ma la scelta andava fatta a Gennaio se veramente volevi poter puntare su Rangnick e a Gennaio posto Atalanta-Milan, l’alternativa neanche si poneva.

Inoltre su questo momento magico del Milan gravano 3 grandi punti interrogativi:
1) Ibra: resterebbe, in che condizioni fisiche, per quanto reggerebbe? Il progetto tecnico deve poter prescindere da un quarantenne altrimenti non ha le gambe corte, di piú. Quanto valiamo con Pioli senza Ibra?
2) Preparazione atletica: quanto dell’attuale rendimento é dovuto ad una lungimirante ed efficiente gestione della condizione atletica durante il Lockdown e al calendario serrato per il quale molte,squadre non sono costruite? Sono tutte condizioni irripetibili che non potremo sfruttare.
3) Pubblico: quanto i nostri sono favoriti dal non doversi ogni partita confrontare con un pubblico pronto a mangiarseli perché non sono Van Basten, Gullit, Maldini? La fragilitá in termini di personalitá tornerebbe fuori con la riapertura degli stadi e le difficoltá tecniche?

Per quanto sopra e perché ritengo che l’appoggio incondizionato della dirigenza sia fondamentale in un progetto a lungo termine, scelgo Rangnick."

Poi la dirigenza ha scelto Pioli, contro il parere della maggior parte dei tifosi.
 

Djerry

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Il Giornale in edicola oggi, 28 dicembre 2020, dedica un articolo al Boban dimenticato. O meglio, ai meriti di Boban dimenticati. Gazidis prima o poi dovrà ammettere che fu il croato a portare Ibrahimovic in rossonero. Anche l'idea Pioli fu di Boban, che poi lo difese dal "guru" Rangnick, al quale l'AD voleva affidare tutta l'area tecnica del Milan.

Il quotidiano poi fa una riflessione su Elliott. La strategia del fondo col club rossonero sarà di una decina di anni. 3 anni per lo stadio o poi altri 5-6 di partecipazioni alla Champions League per far rendere l'investimento Milan e poi cedere.

Ricostruzione surreale e palesemente falsa, sembra quasi uno di quegli articoli fatti scrivere ad hoc dai procuratori per valorizzare un proprio giocatore, ma non voglio pensare che Boban sia ridotto così male.

E' lo stesso Boban a dire che l'ok da Londra è arrivato immediatamente e che le prime telefonate che hanno convinto Ibra sono state di Maldini. Ed è certificato dalla dinamica e dal ritardo dell'arrivo di Pioli che Boban avesse provato a sbloccare Spalletti.

Quanto al discorso Rangnick, siamo sempre lì: chi c'è oggi al Milan? Pioli.
E non vedo né il tedesco né Boban, che l'ha fatta banalmente fuori dal vaso e non ha inciso affatto nelle scelte di Gazidis.

Perché possiamo stare certi che se Pioli avesse continuato come i primi due mesi tragici, magari senza il jolly del virus e degli stadi vuoti, oggi sia lui che Maldini sarebbero a far compagnia a Zorro, perché i risultati sul lavoro valgono per tutti e le sliding doors in questo mondo sono davvero ovunque.

Purtroppo siamo tifosi e soffriamo di "dimentichismo" da una settimana all'altra, ma farmi prendere in giro da giornalisti incompetenti e scorretti come Franco Ordine, che guarda caso raccolse lo sfogo di Boban con le inaccettabili frasi sulla Corea del Nord, non è il mio sport preferito.
 
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Se guardiamo la forma non posso che darti ragione.
Ma ti potrei replicare che invece, guardando la sostanza, un altro presidente avrebbe potuto mandare via gazidis per manifesta incapacità.

Voglio dire, se i ragazzi dopo il lockdown non avessero inanellato una serie impressionante di risultati gazidis mai avrebbe cambiato idea.
Mi dirai che i bravi dirigenti sanno cambiare idea. Ok , vero.
Ma i bravi dirigenti sono pagati anche per fare delle scelte e la scelta di Gazidis era a tutti gli effetti una pazzia.

Tu lasceresti una tua società in mano a uno che è stato a 1 cm dal disastro?
Io no.


Dire che gazidis non volesse ibra è sbagliato ma dire che gazidis volesse rangnick che a sua volta non voleva ibra è vero.
Della serie : quant'è bella la lingua italiana che presta scappatoie linguistiche uniche.

I bravi dirigenti preparano alternative tra cui scegliere e poi scelgono la migliore.

Le strade alternative sono state preparate dopo Atalanta-Milan 5-0 e direi che è stata cosa opportuna farlo.
 
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Ricostruzione surreale e palesemente falsa, sembra quasi uno di quegli articoli fatti scrivere ad hoc dai procuratori per valorizzare un proprio giocatore, ma non voglio pensare che Boban sia ridotto così male.

E' lo stesso Boban a dire che l'ok da Londra è arrivato immediatamente e che le prime telefonate che hanno convinto Ibra sono state di Maldini. Ed è certificato dalla dinamica e dal ritardo dell'arrivo di Pioli che Boban avesse provato a sbloccare Spalletti.

Quanto al discorso Rangnick, siamo sempre lì: chi c'è oggi al Milan? Pioli.
E non vedo né il tedesco né Boban, che l'ha fatta banalmente fuori dal vaso e non ha inciso affatto nelle scelte di Gazidis.

Perché possiamo stare certi che se Pioli avesse continuato come i primi due mesi tragici, magari senza il jolly del virus e degli stadi vuoti, oggi sia lui che Maldini sarebbe a far compagnia a Zorro, perché i risultati sul lavoro valgono per tutti e le sliding doors in questo mondo sono davvero ovunque.

Purtroppo siamo tifosi e soffriamo di "dimentichismo" da una settimana all'altra, ma farmi prendere in giro da giornalisti incompetenti e scorretti come Franco Ordine, che guarda caso raccolse lo sfogo di Boban con le inaccettabili frasi sulla Corea del Nord, non è il mio sport preferito.

I fatti sono fatti.
Le storielle di fantasia purtroppo hanno sempre affascinato nella storia millenaria dell'uomo.
Quando poi le storielle di fantasia collimano con le antipatie o le credenze (in senso storico) personali, ecco che le storielle diventano "cronaca".

Franco agli Ordini è d'altronde lo storico menestrello di corte.
 

Milanforever26

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I bravi dirigenti preparano alternative tra cui scegliere e poi scelgono la migliore.

Le strade alternative sono state preparate dopo Atalanta-Milan 5-0 e direi che è stata cosa opportuna farlo.

Ma infatti sta cosa davvero non entra nella zucca alle persone e mi pare assurdo..cosa c'era di scandaloso nel preparare un piano alternativo? Avremmo dovuto trovarci come l'anno prima a Maggio con Leonardo che saluta dalla sera alla mattina e ci lascia senza DT/DS e senza allenatore? Girare a cercare Massara (per fortuna lasciato a spasso dall'incompetenza altrui) e come allenatore con l'unica alternativa vera di livello a GP inesistente??

Per anni abbiamo vissuto il Milan della non meritocrazia e dell'improvvisazione..adesso ci lamentiamo della lungimiranza..

La verità è una sola: sono stati premiati i risultati, come è giusto che sia
 
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Non sono d'accordo che prima del lockdown la scelta di puntare su Ragnick fosse una pazzia. Era assolutamente coerente con l'andamento degli eventi...
Infatti la gestione Maldini, Boban, Ricky si stava dimostrando fallimentare a partire proprio dalla scelta errata dell'allenatore (Giampaolo) che rischiava di compromettere non solo la crescita di alcuni talenti ma anche l'autostima di giocatori gia affermati che altrove avevano fatto bene (vedi Rebic).
La mossa di Pioli, ostracizzata da tutti (riprenderei i commenti in questo forum), è stato un autentico miracolo sportivo perchè in un mese (gennaio) si è passati da un' idea di calcio lenta e prevedibile per una piu' fisica, funzionale e moderna grazie agli acquisti, alle cessioni e alle intuizioni tattiche del mister.
Alla fine il trio Pioli-Maldini-Massara hanno convinto la proprietà e Gazidis con i fatti. E questo importa. Il tuo discorso non riesco a comprenderlo, è ovvio che senza risultati convincenti Gazidis avrebbe cambiato, ma non sarebbe stata sbagliata come idea, visto che di acqua dalla loro parte Maldini e soci ne avrebbero avuta poca.

Beh il mio discorso è abbastanza ovvio : un dirigente calcistico che deve prendere scelte calcistiche su giocatori, dirigenti , allenatori non deve avere la controprova del campo ma deve esser in grado di capire prima se ha in mano dei valori.
Si parla tanto di campo e di risultati sportivi legati a doppio filo a conti e gestione economica ma se chi deve prendere scelte di campo non riesce nemmeno a intravedere la qualità come è possibile tutto ciò??

Il progetto di maldini, boban e pioli sul milan era un fiore che ancora doveva sbocciare, gazidis non ha visto il bulbo, non ha visto la pianta ma ha solo ammirato il fiore.
Ma cosi facendo pure io potrei fare il giardiniere/dirigente.


Quindi a gazidis il merito di aver cambiato idea ma per me di calcio capisce una mazza e fossi io il proprietario del milan ci penserei non una ma 4 volte prima di dargli potere decisionale su argomenti calcistici e di campo.


Guarda che su questo forum da anni diciamo che il milan che poggiava su suso le sue fortune fosse una pazzia e guarda caso il milan ha svoltato dopo la sua cessione e il conseguente cambio modulo e di schemi.
Aspetto ribadito direttamente dal mister giorni fa.
C'erano dei valori ma andavano ottimizzati.

Se il calcio non fosse ripreso dopo il lockdown oggi saremmo sotto la gestione di rangnick.
Questa per me è la prova comprovata dell'incapacità di gazidis di prendere decisioni calcistiche lungimiranti perchè, dopo, ti ripeto siamo buoni tutti.
Pure un cuoco ti avrebbe detto che il milan di pioli non andava toccato.
 
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I bravi dirigenti preparano alternative tra cui scegliere e poi scelgono la migliore.

Le strade alternative sono state preparate dopo Atalanta-Milan 5-0 e direi che è stata cosa opportuna farlo.

Beh diciamo che in questo caso il destino ha aiutato gazidis ma tutti abbiamo notato che ha sbirciato la soluzione in fondo alla pagina.:muhahah:

Passiamogliela per buona.
 
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Ma infatti sta cosa davvero non entra nella zucca alle persone e mi pare assurdo..cosa c'era di scandaloso nel preparare un piano alternativo? Avremmo dovuto trovarci come l'anno prima a Maggio con Leonardo che saluta dalla sera alla mattina e ci lascia senza DT/DS e senza allenatore? Girare a cercare Massara (per fortuna lasciato a spasso dall'incompetenza altrui) e come allenatore con l'unica alternativa vera di livello a GP inesistente??

Per anni abbiamo vissuto il Milan della non meritocrazia e dell'improvvisazione..adesso ci lamentiamo della lungimiranza..

La verità è una sola: sono stati premiati i risultati, come è giusto che sia

Ma non è questo il punto amico ,ci mancherebbe pure che non si debbano preparare soluzioni alternative quando si fanno dei programmi societari.

Guarda ti faccio un esempio scemo : immagina che vai in banca per fare un investimento sicuro e ti si propongono due alternative.
Ti vengono rilasciati tutti i documenti per illustrarteli.
Il consulente di turno si becca un raffreddore e l'appuntamento salta.
Nel frattempo uno dei due investimenti si rivela sbagliato causa crac finanziario.

A quel punto ovviamente scegli l'altro investimento.


Hai scelto bene o ti ha salvato il destino?
Ti affideresti ancora a quel consulente? Io no.


Il paragone è un pò forzato perchè nel nostro caso abbiamo una strada che ha portato dei risultati ma non abbiamo la controprova che l'altra sarebbe stata fallimentare.
Quel che però voglio dire è che il bravo dirigente debba avere la capacità di vedere prima.
Forse ragiono all'antica ma non concepisco un Ad che non abbia una visione 'calcistica', a maggior ragione in tempi di fpf nei quali i conti si legano a doppio filo al campo.

Gazidis al tempo stesso dal destino è stato aiutato ma anche sbugiardato.
Ti posso dire un concetto forte?
Da milanista sono contento abbia cambiato idea ma se avessi dovuto giudicarlo dall'esterno lo avrei stimato di più se fosse andato fino in fondo col suo progetto e le sue idee.
 
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Apparte che gazzosa voleva rangnick per creare una rosa di giovani da far crescere e rivendere per galleggiare e autofinanziarsi senza far cacciare soldi a Elliott, fortuna che maldini e ibra sanno cos'è il milan e dove e come merita di stare..
 
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