occhio però perchè anche lì si nascondono i cessi... Onana del Bordeaux per esempio lo vedo un tronco di legno, giocatore pesante e goffo che sto pregando tutti i santi che non venga al Milan e la scelta ricada eventualmente sul ragazzo nigeriano... di altra pasta sarebbe stato invece l'altro Onana, Amadou che gioca nel Lille, giocatore di ben altra caratura e costi ben diversi.
Rischiamo tanto, e il rischio viene se non altro annacquato dalla bravura di Maldini, Massara e Moncada (Massara e Moncada soprattutto per ciò che concerne lo scouting e la valutazione).
Quando fai operazioni del genere, ponendo di lavorare bene, ti devi adoperare per:
1) capire il potenziale tecnico del giocatore
2) capire quante probabilità ci sono che quel potenziale tecnico possa esprimersi nel lungo periodo
3) capire quante probabilità ci sono che quel potenziale tecnico possa esprimersi nel breve periodo
4) dedurre quanto l'affermazione del giocatore possa dipendere dai compagni e quanto dalle sue individualità
5) valutare come l'attuare valore tecnico si integri nell'immediato con la squadra e come si incastrerebbe nel gioco dell'allenatore
6) sapere che stile di vita fa nel luogo in cui attualmente vive, e se/come/quanto è compatibile o incompatibile con gli standard del Milan
7) a seconda se compatibile o parzialmente incompatibile, che misure adottare per migliorare a prescindere la sua mentalità (sì, hai delle buone basi ma ricordati che sei al Milan/no, ti mancono le basi, ma visto che sei bravo te le insegniamo noi del Milan)
8) conoscere che rapporto ha con la famiglia, se la famiglia lo sostiene o se per lui rappresenta un problema, e se rappresenta un problema quanto e come influenza tutto questo il suo rendimento in campo (si lascia i problemi alle spalle quando lavora, oppure se li porta dietro?)
Questa è solo una parte di ciò che si fa durante una valutazione seria di scouting, ed è molto difficile quando vai a prenderti un giocatore sconosciuto di un campionato minore che arriverebbe con la pressione di essere l'erede spirituale di Kessie.
Siamo perfino a un livello sopra a quanto fatto con Kalulu, che non aveva la pressione di essere un possibile titolare fin da subito come invece avrebbe Onyedika.
Nel caso arrivasse Onyedika e andasse bene, sarebbe un'operazione capolavoro da parte della società.