Esattamente, problema che peraltro avevo evidenziato in estato proprio nei giorni del rinnovo a Ibra, per il quale (a torto probabilmente) ero contrarissimo.
Se Ibra e Donnarumma chiedono 7 milioni, perchè non li dovrebbe chiedere Hakan?
Per lui si possono avere piu e meno simpatie, si puo discutere quanto si vuole se negli anni scorsi abbia fatto schifo, ma OGGI è imprescindibile e non chiede la luna se vuole essere il piu pagato (o uno dei piu pagati) della rosa. E' inevitabile.
Sul fatto che 7 siano tanti o pochi è relativo. Io non sono tanto sicuro che questa sia davvero la cifra che chiede, piu verosimile qualcosa meno. Ma il punto centrale è il principio con cui funzionano questi rinnovi. Ne concedi uno, li concedi tutti. Succede cosi piaccia o no. Se dai 7 milioni a Gigio e Ibra, poi tutti i leader della squadra li vogliono piu o meno, mica pensano di essere piu bischeri?
Riguardo alla trattativa, la portano avanti il piu possibile con moltissime probabilità che si vada a scadenza. Non sta succedendo al Milan ma dappertutto, vedi i vari Thauvin Depay Wijnaldum Milik Draxler... fino ai casi eclatanti di Alaba Sergio Ramos Aguero e addirittura Messi, tutti in scadenza a giugno 21. Da un lato i giocatori continuano a pretendere, dall'altro le società non possono/vogliono piu dare. E' qualcosa di nuovo nel mondo del calcio dopo anni di corsa forsennata al rialzo.
Portare avanti le trattative il piu possibile significa portare anche a scoprire le carte. Se davvero Hakan ha un'offerta di 7 milioni concreta da qualcuno, è inutile, lo perdermo a zero. Anche giusto e logico, perchè se diamo 7 milioni a lui li dovremo dare a tanti altri e non ce lo possiamo permettere. Ma una volta scoperte le carte, che significa portare la trattativa fino a giugno eh... allora Hakan dovrà decidere. Se alternative concrete non ne avrà, dovrà accettare la nostra offerta.
E' una specie di braccio di ferro insomma, con la consapevolezza che si corre il rischio eccome di arrivare fino a fine stagione se non oltre, come successo con Ibra.