Attualmente con zero casi c'è solo la Valle D'Aosta.
Comunque sicuramente si sarebbe potuta modulare, magari escludere 6-7 regioni, il 15% della popolazione, ma la sostanza non sarebbe cambiata. Forse a quel punto meglio un messaggio così che dice alle persone: "dovete applicarvi tutti, a livello individuale, per quanto potete, a diminuire la propagazione".
Purtroppo è questo che bisogna spiegare e far entrare nella testa delle persone. Governo o enti possono preparare le strutture, isolare i casi peggiori, ma il grosso lo devono fare le persone, una per una, come possono.
Ieri mia figlia si è arrabbiata perchè non le ho permesso di andare al bowling con tutto il resto della classe.
Le ho spiegato che non era tanto una questione di "pericolo" quanto di senso civico. Se si fa la scelta di tenere i ragazzi lontani da scuola e posti di aggregazione non è una cosa di buon senso cercare modi di aggregarsi al di fuori della scuola e che è ora che maturino, comprendano il problema come dei piccoli adulti e che facciano quanto viene richiesto a loro: evitare di aggregarsi in grande numero e in posti affollati (niente feste), cercare di portare avanti a meglio possibile l'anno scolastico (non è una vacanza).