Salvini:"Omofobia? Facciamo anche legge contro eterofobia".

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Mi viene difficile avere un’idea chiara di come stanno le cose poiché non vivo e non ho vissuto discriminazione,
ho un’amica lesbica e attiva nel movimento Lgbt,
mi racconta di situazioni oggigiorno che mi fanno venire la pelle d’oca e questi racconti mi fanno prender coscienza che leggi creare per “categoria” ad oggi sono ancora necessarie.

Non dovrebbe essere così,
Non ci si dovrebbe preoccupare del proprio orientamento sessuale, del proprio colore della pelle,
di essere una donna ecc ecc
E non ne faccio una questione di appartenenza politica, ma solo di senso civico.
 
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Zaia è Veneto, tipo rappresentante della lega veneta vicino all'indipendentismo. Salvini fa parte dei lombardi cialtroni un po' fighetti messi lì grazie agli agganci come appunto Renzi, Calenda e Sala (quest'ultimo con agganci di seconda mano: è il ragazzo della Moratti che ha agganci con Berlusconi)

No, non è così.
Zaia in realtà è anche criticato dagli indipendentisti veneti piu radicali, mentre Salvini non è stato messo li grazie a nessuno aggancio ma ha fatto carriera di partito a partire dagli anni 90.
Quelli degli agganci erano il cerchio magico di Bossi.
Fidatevi, posso dire con assoluta certezza che nessuno qui li conosce meglio di me.
 
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Mi spiace e allo stesso tempo visto il post mi sembrano chiari i motivi.
Ho partecipato a diversi pride da etero e non ho mai e poi mai avuto alcun tipo di problema. Dirò di più: ai pride ci sono moltissimi etero che semplicemente supportano la causa. E ci mancherebbe pure.

è normale che se sono in giro con mia moglie debba scappare da un gay pride?


Leggendo questo topic mi sembra di sognare. Avere un orientamento sessuale o un'identità di genere non conforme alle norme sociali era fino a ieri e lo è ancora in molte realtà incredibilmente rischioso per la tua carriera, la tua posizione sociale, i tuoi rapporti familiari o anche tutti e 3. Si sta parlando di individui che spesso soffrono dalla nascita di depressione, isolamento, suicidi, linciaggi di vario tipo e discriminazione. Perchè? Perchè sono nati come sono nati in una società e in una cultura eteronormativa che decide aprioristicamente cosa è giusto essere e cosa non lo è.

non c'entra con quel che ho detto io. è un altro discorso.

C'è un entità superiore che decide con una percentuale di veridicità vicina al 100% che il tuo non essere cannaiolo fancazzista è bene e il resto è male? C'è qualche altra entità (magari è la stessa) che decide chi sono i gay normali e chi no? O forse, e ritorniamo a sopra, semplicemente qualcuno vuole imporre che la sua idea di persona e la sua identità sia la stessa per tutti? No, perchè quando si parla di queste questioni si parla di questo: una maggioranza che vuole imporre un modello giusto sostituendosi ad un ipotetico dio che sa come dev'essere l'uomo, cosa deve fare e come deve vivere.

la società per funzionare ha bisogno di gente che rispetta le regole, ma questo è ancora un altro discorso. io ho diritto di passare in mezzo a gente che si professa tollerante anche se sono sposato con una donna

E ci si batte anche per te: il tuo non essere cannaiolo fancazzista va benissimo perchè è una tua scelta e nessuno vuole fartela cambiare. Quando però si prendono le parti dell'oppressore, allora lì inizia la resistenza.
E' molto semlice e con caratteri di oggettività. Essere un maschio etero, bianco, non è mai stato una vergogna o considerato come oggettivamente 'sbagliato'. Essere LGBTQ sì. L'orgoglio gay, per chi lo è, è un'espressione e una manifestazione della propria persona, un invito ad uscire fuori e a non vergognarsi (cioè essere orgogliosi=pride) quando la società ha storicamente e da sempre cercato di discriminarli per quello che sono. Ecco perchè qualsiasi considerazione à la Salvini è di uno spicciolo-populista, di un semplicistico e di una capacità di comprendere fenomeni complessi che rasenta il primo anno di asilo. Anzi no, a quell'età certe cose si capiscono. E' dopo che inizia l'imputridimento.

condivisibile, o meno... ma io devo avere il diritto di passare in quella piazza senza essere oggetto di insulti e probabili schiaffoni.

capito il concetto? forse alcuni dei tuoi amici non sono così tolleranti come professano, ma vogliono solo vantaggi sociali sfruttando la loro posizione di "debolezza". comunque non voglio addentrarmi e cercare di convincerti perchè è impossibile. per me una società civile deve rispettare i gay "normali" (e tu sai cosa significa) ma non i gay che in quanto tali vogliono vivere sulle spalle degli altri, come capita a parecchia gente di parecchie minoranze. questa è la mia posizione.

ma l'importante è che possa circolare senza paura per le mie strade, che sono mie perchè sono cittadino italiano e pago le tasse.
 

gabri65

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è normale che se sono in giro con mia moglie debba scappare da un gay pride?




non c'entra con quel che ho detto io. è un altro discorso.



la società per funzionare ha bisogno di gente che rispetta le regole, ma questo è ancora un altro discorso. io ho diritto di passare in mezzo a gente che si professa tollerante anche se sono sposato con una donna



condivisibile, o meno... ma io devo avere il diritto di passare in quella piazza senza essere oggetto di insulti e probabili schiaffoni.

capito il concetto? forse alcuni dei tuoi amici non sono così tolleranti come professano, ma vogliono solo vantaggi sociali sfruttando la loro posizione di "debolezza". comunque non voglio addentrarmi e cercare di convincerti perchè è impossibile. per me una società civile deve rispettare i gay "normali" (e tu sai cosa significa) ma non i gay che in quanto tali vogliono vivere sulle spalle degli altri, come capita a parecchia gente di parecchie minoranze. questa è la mia posizione.

ma l'importante è che possa circolare senza paura per le mie strade, che sono mie perchè sono cittadino italiano e pago le tasse.

Perle ai porci, direi.
 

Steve

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è normale che se sono in giro con mia moglie debba scappare da un gay pride?




non c'entra con quel che ho detto io. è un altro discorso.



la società per funzionare ha bisogno di gente che rispetta le regole, ma questo è ancora un altro discorso. io ho diritto di passare in mezzo a gente che si professa tollerante anche se sono sposato con una donna



condivisibile, o meno... ma io devo avere il diritto di passare in quella piazza senza essere oggetto di insulti e probabili schiaffoni.

capito il concetto? forse alcuni dei tuoi amici non sono così tolleranti come professano, ma vogliono solo vantaggi sociali sfruttando la loro posizione di "debolezza". comunque non voglio addentrarmi e cercare di convincerti perchè è impossibile. per me una società civile deve rispettare i gay "normali" (e tu sai cosa significa) ma non i gay che in quanto tali vogliono vivere sulle spalle degli altri, come capita a parecchia gente di parecchie minoranze. questa è la mia posizione.

ma l'importante è che possa circolare senza paura per le mie strade, che sono mie perchè sono cittadino italiano e pago le tasse.

Ahahahah... Ti hanno "quasi" picchiato. Come quei ragazzi che si sono baciati alla stazione oggi alle 5 terre... O l'altro ieri a Pescara... E ancora e ancora e ancora. Un quasi che vuol dire un mondo.
Mi immagino che tu sia passato in mezzo al pride sorridendo poi... non credo con la faccia schifata.l
Trovo i pride vuoti e inutili... ma assolutamente inclusivi. Non importa cosa ti piaccia.
.Quando Alberto Sordi fa la pernacchia ai lavoratori poi accelera...
 

Steve

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Mi viene difficile avere un’idea chiara di come stanno le cose poiché non vivo e non ho vissuto discriminazione,
ho un’amica lesbica e attiva nel movimento Lgbt,
mi racconta di situazioni oggigiorno che mi fanno venire la pelle d’oca e questi racconti mi fanno prender coscienza che leggi creare per “categoria” ad oggi sono ancora necessarie.

Non dovrebbe essere così,
Non ci si dovrebbe preoccupare del proprio orientamento sessuale, del proprio colore della pelle,
di essere una donna ecc ecc
E non ne faccio una questione di appartenenza politica, ma solo di senso civico.

Il ragazzo massacrato a Pescara avrà cure gratuite da un dentista consigliere di forza Italia. L'umanità non ha colori.
 
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Ahahahah... Ti hanno "quasi" picchiato. Come quei ragazzi che si sono baciati alla stazione oggi alle 5 terre... O l'altro ieri a Pescara... E ancora e ancora e ancora. Un quasi che vuol dire un mondo.
Mi immagino che tu sia passato in mezzo al pride sorridendo poi... non credo con la faccia schifata.l
Trovo i pride vuoti e inutili... ma assolutamente inclusivi. Non importa cosa ti piaccia.
.Quando Alberto Sordi fa la pernacchia ai lavoratori poi accelera...

a parte che "quasi picchiato" lo hai scritto tu perchè non sai come rispondere, come dovrei passarci, piangendo? son passato più esternamente possibile ma era impossibile passare inosservato. la metà di quelli che c'erano mi guardavano molto male ed ho allungato il passo. ti auguro di dover passare in mezzo ad uno splendido ritrovo di casa pound. poi voglio vedere se ci passi con la tua spocchia e saccenza o abbassi il grugno.
 

Steve

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a parte che "quasi picchiato" lo hai scritto tu perchè non sai come rispondere, come dovrei passarci, piangendo? son passato più esternamente possibile ma era impossibile passare inosservato. la metà di quelli che c'erano mi guardavano molto male ed ho allungato il passo. ti auguro di dover passare in mezzo ad uno splendido ritrovo di casa pound. poi voglio vedere se ci passi con la tua spocchia e saccenza o abbassi il grugno.

. Ovviamente casomai faccio come Alberto Sordi. L'ho anche scritto
 
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