Sono sempre stato estimatore di Giampaolo, Maldini e Boban, ma come non sottoscrivere quanto scritto?
SI lavora per due mesi... avrà visto pro e contro in allenamento... si lasciano fuori i nuovi perchè quelli schierati si che sanno cosa fare, gli altri saranno anche bravi, ma ogni tanto non sono perfetti nei meccanismi e dopo 90' .... questi giocatori non sono in grado di giocare in questo modo!
M A H !
Io, invece, ho sempre avuto grandi perplessità su Giampaolo perché se è arrivato in serie a ben 13 anni fa e da allora ha fatto un'altalena tra serie a, b,c collezionando esoneri e decimi posti, non può essere un caso.
Però penso ci voglia equilibrio nei giudizi.
I famosi nuovi arrivati sono:
-Krunic: reduce da un infortunio,
-Bennacer: reduce dalla coppa d'Africa,
-Hernandez: infortunato,
-Leao: l'unico che secondo me avrebbe potuto rischiare
-Duarte: ???
Questi, oltre a non essere fenomeni, avevano anche i problemi che ho indicato.
Quindi, che si partisse con i "vecchi" era fisiologico. Così com'era fisiologico che un allenatore provasse il modulo a lui più familiare, soprattutto perché già si sa cosa può dare la nostra rosa col 4-3-3.
Anche la formazione di ieri non era così senza logica come alcuni sostengono:
-l'anno scorso Conti ha offerto un rendimento non da serie a, normale preferirgli Calabria;
-Rodriguez ha giocato per l'assenza di Hernandez;
-Calha ha giocato per il problema di Biglia;
-Borini, nelle intenzioni, serviva a fare da incursore "alla Bonaventura" e non è certo colpa di Giampaolo se Modric non era disponibile;
-La scelta di Suso trequartista è stata una scommessa, ma anche qui non è colpa di Giampaolo se Isco non era disponibile;
A mio parere, l'unico vero errore è stato quello di non buttare subito Leao nella mischia, non fosse altro per creare superiorità fisica là davanti.
Per concludere: io penso che il 4-3-1-2 nel calcio moderno sia un obbrobrio e spero si punti su altro e si facciano le conseguenti scelte sul mercato, ma col materiale attualmente a sua disposizione Giampaolo non può fare chissà cosa(se ci riuscirà, come tutti speriamo, tanto di cappello!).