Rispetto il parere di tutti. Ho letto molto. Mi fido della storia e di chi conosce e ha attuato politiche internazionali serie ed é stato in grado di disinnescare tante situazioni pericolose con la diplomazia, più o meno evidente. La stampa e i media italiani - scusate - mi fanno venire il vomito, tranne poche eccezioni. Purtroppo nel nostro paese ci sono incompetenza e ignoranza in persone che ricoprono ruoli istituzionali. Il mio consiglio é quello di capire. Condanniamo la guerra e l’invasione, ma la priorità é finire la guerra. Ogni giorno di guerra in più significa morti ucraini e anche russi: tanti innocenti soffrono e muoiono, tanti russi sparano e muoiono senza avere coscienza di cosa stiano facendo di terribile.
dovremmo analizzare cosa accade partendo da ciò che è accaduto al termine della seconda guerra mondiale.ci piaccia o meno senza carrarmati russi che entrano in Germania e sfondarono le linee tedesche oggi la storia sarebbe diversa. Negli anni due grandi superpotenze con visioni politiche diverse ci sono comunque sempre contrapposte… Ora che esiste un’Europa più o meno unita è giusto rivendichi un ruolo affinché non scoppi una guerra sul suolo europeo, così come Russia e Stati Uniti non tollererebbero guerre sul loro suolo. Ricordiamo tutti che l’ONU non è il patto Atlantico, e l’Europa dovrebbe avere un ruolo proprio in questo scacchiere. In tutti questi anni, dobbiamo ammetterlo, dietro impulso degli Stati Uniti, in tante parti del mondo si sono combattute guerre in dirette indirette tra le due superpotenze. Invito tutti ad ascoltare Sui vari siti di streaming di considerazioni storico e politiche del professor Orsini. Forse non tutti sanno che nel 2021 ci sono stati state TRE grandissime esercitazioni su chiari SCENARI di guerra sul suolo ucraino, con il coinvolgimento di tantissimi paesi facenti parte del blocco Atlantico o amici dello stesso. Putin sbaglia. Lo condanno fermamente. Odio e disprezzo la guerra. Se però vogliamo uscirne vivi da questo conflitto dobbiamo imparare a capire le ragioni profonde che lo hanno mosso.il professor Orsini aveva parlato al Senato mesi prima dell’attacco russo, indicando a gran voce che questo sarebbe avvenuto sicuramente. Lo stesso fecero membri del consiglio russo.non serviva essere membro della CIA per avere certe informazioni e capire come si sarebbe mossa inevitabilmente la Russia di fronte a certi scenari.mi chiedo che cosa avrebbe fatto il presidente gli Stati Uniti sei Messico avesse deciso di allearsi con la Russia avrebbe permesso esercitazioni militari russe al confine con gli Stati Uniti paventando l’idea di costruire delle basi rosse sul territorio messicano. Ci sono limiti politici che non si sono mai valicati e mai si dovrebbero valicare, limiti stabiliti in seguito alla fine della seconda guerra mondiale, e ci sono nervi scoperti causati dall’ingerenza americana in Siria, Afghanistan, ed altre parti del mondo… Una soluzione potrebbe essere ripercorrere gli accordi segreti stabiliti tra Kennedy e Krusciov durante la crisi cubana che ha coinvolto lo stanziamento missilistico in Turchia.ma questa volta a posto il presidente americano ci dovrebbe essere il presidente dell’Unione Europea. Lo spazio per muoversi politicamente c’è , bisogna però evitare eroismi e incompetenza, per iniziare evitare altre dichiarazioni stupide. Personalmente non penso ad un’invasione russa all’Europa. Semplicemente credo si voglia ristabilire l’equilibrio precedente e questa deve essere l’occasione per l’europea di stabilire delle regole proprie aldilà delle volontà del Pentagono o della Nato.non ci devono essere ingerenze sul suolo europeo perché la pelle che rischiamo è la nostra.