Zaia: "Green Pass patente di libertà"

numero 3

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Caro Gabri, se il tuo nick che riporta il numero 65 è di riferimento all'anno di nascita, allora dovresti essere uno di quelli che hanno fatto il servizio militare.
Qualora non l'avessi fatto non considerare questa mia citazione, ma in caso affermativo ti esorto a ricordare cosa ti/ci hanno iniettato come vaccinazioni polivalenti durante tale periodo.
Ecco che, a mio avviso, un vaccinetto contro un coronavirus assumerebbe al confronto le sembianze di una punturina pressoché innocua...
La puntura che ci hanno fatto al militare era la stessa che hanno fatto ai nostri padri prima di noi, insieme forse alle leggende sul Bromuro nel latte, su trattava di prevenzione già testata da anni, inoltre su soggetti sani e adulti e proprio per questo forse più resistenti a eventuali controindicazioni. Ora invece la testiamo su anziani e bambini ( e donne)
Non siamo più negli 80, la gente pretende di sapere e avere certezze allora bastava dire " lo ha detto la televisione " e si credeva a tutto.
Sinceramente vorrei più garanzie per un vaccino VOLONTARIO ( VOLONTARIO)..e ricordo a tutti che è VOLONTARIO.
Scusa @gabri65 se ho risposto io, sei libero di contraddirmi ovviamente
 
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Il governatore leghista, Luca Zaia, fa dichiarazioni in controtendenza con il suo leader Matteo Salvini sul tema Green Pass. Intervistato dal Corriere della Sera ha detto: "La nostra stella polare sono il riconoscimento e la promozione della campagna vaccinale ed il riconoscimento del green pass, che è una patente di libertà".

Poi fa affermazioni che sembrano essere una velata frecciatina a Salvini: "Davanti a scelte così importanti, il dibattito e la discussione sono inevitabili. Ma nella Lega la linea che vince è quella della responsabilità messa nero su bianco dai governatori. Poi, se resta qualche nostalgico del no green pass o del no mask, ne prenderemo atto. Io penso che non ci siano alternative alle scelte che abbiamo fatto".

Per me la sua interpretazione é semplice.

In assenza del Green pass, quindi in assenza di uno strumento che certifichi che uno é non contagioso (tampone) o protetto (vaccino/contagio precedente), bisognerebbe stilare regole di comportamento ipotizzando che tutti siano contagiosi/contagiabili, quindi niente stadio, niente ristoranti all’interno con distanze “normali”…..

L’utilizzo di questo strumento permette invece di avviare il processo che permetta alla maggior parte della popolazione (ormai tra possessori ed esenti siamo all’82%) ti tornare liberi di fare la maggior parte delle cose che si potevano fare prima (perché le autoritá sanitarie possono permetterlo).

Inoltre facendo stimolo ad estendere la copertura vaccinale porterá progressivamente a poter togliere tutti i vincoli (vedi limite capienza, stadi, discoteche… ecc) Quindi é una patente che porta al ritorno alla libertá.

É un giudizio semplice e condivisibile se si accetta l’ormai assodata veritá che il vaccino aumenta drasticamente la protezione dal virus ed é sostanzialmente sicuro.
Lo si legge in chiave polemica solo se si va dietro alle teorie bislacche dei no al vaccino e alla loro ramificazione (no al Green pass.. ecc).
 
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Per me la sua interpretazione é semplice.

In assenza del Green pass, quindi in assenza di uno strumento che certifichi che uno é non contagioso (tampone) o protetto (vaccino/contagio precedente), bisognerebbe stilare regole di comportamento ipotizzando che tutti siano contagiosi/contagiabili, quindi niente stadio, niente ristoranti all’interno con distanze “normali”…..

L’utilizzo di questo strumento permette invece di avviare il processo che permetta alla maggior parte della popolazione (ormai tra possessori ed esenti siamo all’82%) ti tornare liberi di fare la maggior parte delle cose che si potevano fare prima (perché le autoritá sanitarie possono permetterlo).

Inoltre facendo stimolo ad estendere la copertura vaccinale porterá progressivamente a poter togliere tutti i vincoli (vedi limite capienza, stadi, discoteche… ecc) Quindi é una patente che porta al ritorno alla libertá.

É un giudizio semplice e condivisibile se si accetta l’ormai assodata veritá che il vaccino aumenta drasticamente la protezione dal virus ed é sostanzialmente sicuro.
Lo si legge in chiave polemica solo se si va dietro alle teorie bislacche dei no al vaccino e alla loro ramificazione (no al Green pass.. ecc).
Fino a un certo punto quello che dici ci sta, ma nel periodo senza vaccini si poteva lavorare (tranne attività chiuse), prendere i treni ad alta velocità e si poteva andare nei luoghi di cultura, cose che hanno tolto o toglieranno in assenza di green pass (soprattutto per il discorso lavoro costringe in alternativa a 3 antipatici tamponi alla settimana, a costo proprio e perdendo molto tempo ogni volta in fila alle farmacie che li fanno).
 
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Fino a un certo punto quello che dici ci sta, ma nel periodo senza vaccini si poteva lavorare (tranne attività chiuse), prendere i treni ad alta velocità e si poteva andare nei luoghi di cultura, cose che hanno tolto o toglieranno in assenza di green pass (soprattutto per il discorso lavoro costringe in alternativa a 3 antipatici tamponi alla settimana, a costo proprio e perdendo molto tempo ogni volta in fila alle farmacie che li fanno).

Sul discorso che al lavoro i tamponi saranno a carico dei lavoratori é da vedere.

Le attivitá che citi in periodo di Lockdown potevano essere fatte solo da pochissime persone che vivevano in prossimitá del luogo. Io non potevo andare agli Uffizi o ai Vaticani, quest anno ci sono andato.
Adesso l’82% della popolazione puó andare quasi dove vuole, prima al museo di Volta potevano accedere lo 0,01% degli Italiani.

Infine É inutile girare intorno alla questione, la soluzione scelta dai governi europei é la vaccinazione di quasi la totalitá della popolazione, la scelta come più volte detto é definitiva, inevitabile e ha giá dimostrato di essere efficace (con magari qualche dose ulteriore necessaria in futuro). Questo non poi accetta che venga messo in discussione, si puó chiedere che arrivato ad un 2-3% di popolazione non vaccinata, si passi oltre e la si lasci al suo destino, si puó chiedere di evitare l’obbligo immediato per tutti, ma di estenderlo progressivamente alle varie categorie (utilizzando il Green pass come leva, dove possibile) in modo da “convincere” e non “obbligare”. Ma non sará permesso alle persone di non vaccinarsi come posizione politica. Draghi lo ha spiegato molto bene a Salvini e Zaia lo ha ribadito.
 

Walker

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La puntura che ci hanno fatto al militare era la stessa che hanno fatto ai nostri padri prima di noi, insieme forse alle leggende sul Bromuro nel latte, su trattava di prevenzione già testata da anni, inoltre su soggetti sani e adulti e proprio per questo forse più resistenti a eventuali controindicazioni. Ora invece la testiamo su anziani e bambini ( e donne)
Non siamo più negli 80, la gente pretende di sapere e avere certezze allora bastava dire " lo ha detto la televisione " e si credeva a tutto.
Sinceramente vorrei più garanzie per un vaccino VOLONTARIO ( VOLONTARIO)..e ricordo a tutti che è VOLONTARIO.
Scusa @gabri65 se ho risposto io, sei libero di contraddirmi ovviamente
Ti ricordo che i vaccini prima di ricevere l'ok dalla FDA a dall'EMA per la somministrazione in massa hanno superato i tre trials clinici randomizzati in doppio cieco obbligatori per tutti i farmaci di nuova immissione in commercio.
Quello Pfizer ad esempio, è stato studiato su oltre 40000 soggetti.
Le tempistiche sono state ridotte rispetto a quelle "canoniche" che di norma si hanno perché sono state messe sul campo risorse economiche ed umane mai viste, bypassando anche molti altri preparati già in lista per l'approvazione.
Ci sono tutti i dati sul sito ufficiale dell'AIFA.
Io mi sto stancando di continuare a ripetere queste cose.
Che non siamo negli anni 80 lo so bene.
Infatti adesso tutti sanno, o pensano di sapere, tutto di ogni cosa.
Da quali fonti però è da vedere, dato che ce ne sono a straforo, a differenza di una volta.
 

Walker

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Con il green pass visto che non si è immuni al covid e si puo essere contagiati e un via libera a contagiare chi vuoi e quando vuoi...
Quindi il senso quale sarebbe??
Che se non ce l'hai significa che non sei vaccinato, e di conseguenza hai probabilità NETTAMENTE più elevate sia di contrarre il Covid, e soprattutto di finire in ospedale.
Se non sei vaccinato inoltre, la tua carica virale risulterebbe più elevata e favorirebbe la trasmissione virale senza, quantomeno se non l'azzeramento, almeno l'attenuazione degli effetti dell'infezione.
 
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