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Sembrava che in estate fosse archiviata la pratica per la nuova Commissione, invece non è affatto così e la sinistra di governo UE continua a creare problemi per l'apertura alla destra.
Non è una questione ad personam sui commissari, come ammesso dagli stessi socialisti compreso il pd, infatti Fitto ieri ha superato brillantemente il test di controllo di preparazione, bensì una questione formale perchè la destra non ha dato fiducia a Von der Leyen.
Sebbene FDI sia pronta ora a votarla, come annunciato dal capogruppo Fidanza, pur di vedere Fitto vice presidente, non viene meno la contrarietà di socialisti e liberali che stanno discutendo animatamente con i popolari che invece hanno accettato l'ingresso della destra.
A rischio quindi una serie di nomine di peso, compreso il super commissario socialista spagnolo Ribeira, e a quel punto anche la presidenza stessa sarebbe a rischio dimissioni per lo stallo dei veti incrociati.
Chiaramente si proverà a mediare trovando una sintesi tra queste due maggioranze, tuttavia a Bruxelles e Strasburgo continua ad aggirarsi uno spettro: Mario Draghi come risolutore che sostituirebbe clamorosamente Von der Leyen
Non è una questione ad personam sui commissari, come ammesso dagli stessi socialisti compreso il pd, infatti Fitto ieri ha superato brillantemente il test di controllo di preparazione, bensì una questione formale perchè la destra non ha dato fiducia a Von der Leyen.
Sebbene FDI sia pronta ora a votarla, come annunciato dal capogruppo Fidanza, pur di vedere Fitto vice presidente, non viene meno la contrarietà di socialisti e liberali che stanno discutendo animatamente con i popolari che invece hanno accettato l'ingresso della destra.
A rischio quindi una serie di nomine di peso, compreso il super commissario socialista spagnolo Ribeira, e a quel punto anche la presidenza stessa sarebbe a rischio dimissioni per lo stallo dei veti incrociati.
Chiaramente si proverà a mediare trovando una sintesi tra queste due maggioranze, tuttavia a Bruxelles e Strasburgo continua ad aggirarsi uno spettro: Mario Draghi come risolutore che sostituirebbe clamorosamente Von der Leyen