Facendo la sintesi di tanti argomenti.
Si sta dando dell'incapace e del senza carattere a Fonseca. Anche fin da prima del suo arrivo. A me non piace una continuità offensivista scriteriata con Pioli. Ma mi sembra si stia esagerando. Nessuno di noi vive Milanello.
Se fa scelte forti sono stupide e controproducenti, ma se le ha fatte, per logica escludiamo che sia un senza palle.
Quali poteri sanzionatori ha?
Quanto legittimato è dalla società? (Arriva e nessuno ad accoglierlo).
Si sta parlando di una figura che allena ad alto livello da anni.
Gerarchicamente sovra-ordinata.
Si leggono spesso commenti su svariati argomenti in favore della figura forte e poi si avallano così gli ammutinamenti dei bimbi minkia di fronte ad un comandante di squadra. La gerarchia si rispetta.
Il " fascista" Di Canio ha rispettato Capello quando lo sostituiva? Ad un certo punto ha perso le staffe. Se fosse stato un vero "fascista" non avrebbe dovuto semplicemente adeguarsi e rispondere "COMANDI!"?*
Come si espresse Ancelotti sul fatto che a fine carriera Capello lo sostituiva spesso?
" Eh, la cosa mi faceva girare parecchio le scatole". Punto. Mi adeguavo.
Diverso modo di comportarsi.
* Io ricordo quel periodo e c'era una pochezza tecnica tale in quel Milan che togliere Di Canio era una roba da bestie, ma rientrava nella filosofia di un tecnico che vinse parecchie partite per 1-0 e non si voleva scoprire.
La proprietà resta quella, inutile aspettarsi chissà quali ripensamenti.
E dei sedicenti fascisti italiani meglio non fidarsi. Siamo un popolo anarcoide anche quando ci sentiamo portati all'autoritarismo.