Theo e Leao: ora basta. Faccia a faccia. Comanda Fonseca.

[Lineker10]

Seriamente ragazzi, ma a voi Fonsega trasmette sicurezza e leadership?

A me neanche minimamente, quindi immagino ai giocatori che effetto faccia.

Questo nonostante mi stia simpatico. Vale un po' lo stesso discorso fatto a suo tempo per Giampaolo.

Fonsega va esonerato prima possibile, altro che farlo comandare dai... cosa volete che comandi. Io sono quasi sempre contrario agli esoneri, ma in certi casi è l'unica soluzione e va presa subito.

 

[iceman.]

Seriamente ragazzi, ma a voi Fonsega trasmette sicurezza e leadership?

A me neanche minimamente, quindi immagino ai giocatori che effetto faccia.

Questo nonostante mi stia simpatico. Vale un po' lo stesso discorso fatto a suo tempo per Giampaolo.

Fonsega va esonerato prima possibile, altro che farlo comandare dai... cosa volete che comandi. Io sono quasi sempre contrario agli esoneri, ma in certi casi è l'unica soluzione e va presa subito.

Lo stesso effetto di Giampelo, dritti al *****.

 

[chaotic]

Seriamente ragazzi, ma a voi Fonsega trasmette sicurezza e leadership?

A me neanche minimamente, quindi immagino ai giocatori che effetto faccia.

Questo nonostante mi stia simpatico. Vale un po' lo stesso discorso fatto a suo tempo per Giampaolo.

Fonsega va esonerato prima possibile, altro che farlo comandare dai... cosa volete che comandi. Io sono quasi sempre contrario agli esoneri, ma in certi casi è l'unica soluzione e va presa subito.

Ah be se non ti chiami Guardiola allora i giocatori hanno il diritto di calpestarti?

Non sarà una figura carismatica ma merita comunque il rispetto della squadra

 

[Manue]

Mi sembra ingeneroso, e per me è stato il grande errore di Fonsega, dare la colpa al solo Theo per la sconfitta di Parma...

A Parma tutto il milan ha fatto schifo, non solo Theo... Non credo proprio che con Terracciano il risultato sarebbe stato diverso...

Non so come mai hai percepito che io abbia dato la responsabilità della sconfitta a Theo,
ho espresso un concetto di bilancia, tu hai scritto che grazie a Theo e Leao non siamo ultimi, io Theo lo tolgo perché grazie a lui abbiamo subito gol ma anche fatto, le cose si pareggiano.

 

[Lineker10]

Ah be se non ti chiami Guardiola allora i giocatori hanno il diritto di calpestarti?

Non sarà una figura carismatica ma merita comunque il rispetto della squadra

Il rispetto e la stima vanno guadagnati pero. Questo vale in ogni ambito professionale per chi ha ruoli di responsabilità.

In questa storia si giudicano solo i due giocatori, vedo che si riflette poco sul ruolo dell'allenatore dentro una squadra.

 

[RSMilan]

Ricordo che c'era gente che insultava Maldini perché andava a prendere Theo ad Ibiza... SeMbRe In VaGanZaaaaaaaaaa

Guesta non e Ibbizzza. Viva Furlanih ghe non va in vaganzha !!#!##

 

[Maximo]

Il rispetto e la stima vanno guadagnati pero. Questo vale in ogni ambito professionale per chi ha ruoli di responsabilità.

In questa storia si giudicano solo i due giocatori, vedo che si riflette poco sul ruolo dell'allenatore dentro una squadra.

Assolutamente.
Si può anche avere un “capo” a cui è stata data l’autorità, ma se è un inetto, non sarà mai rispettato, specialmente da chi fa parte del team da più anni e ha esperienza o abilità sopra la media.

Una cosa è l’autorità, quella è calata dall’alto, un altra cosa l’autorevolezza e la stima, quella come hai detto va conquistata.

Dato che conosco diverse dinamiche aziendali aggiungo che quasi sempre l’inetto si pone in modo autoritario, e quasi sempre il dirigente capace si pone in modo assertivo (anche autoritario ma solo quando necessario).

Spiegare il perché di queste dinamiche sarebbe troppo lungo.

 

[Lineker10]

Assolutamente.
Si può anche avere un “capo” a cui è stata data l’autorità, ma se è un inetto, non sarà mai rispettato, specialmente da chi fa parte del team da più anni e ha esperienza o abilità sopra la media.

Una cosa è l’autorità, quella è calata dall’alto, un altra cosa l’autorevolezza e la stima, quella come hai detto va conquistata.

Dato che conosco diverse dinamiche aziendali aggiungo che quasi sempre l’inetto si pone in modo autoritario, e quasi sempre il dirigente capace si pone in modo assertivo (anche autoritario ma solo quando necessario).

Spiegare il perché di queste dinamiche sarebbe troppo lungo.

Si, è anche il mio pane quotidiano quindi capisco bene cosa hai scritto.
Le cose stanno esattamente cosi, nella differenza tra autorità e autorevolezza, nella leadership e nell'assertività.

A me pare che qui il problema principale sia Fonseca, non Leao e Theo.

Ci sono allenatori che hanno le palle per lasciare fuori i migliori, ma devono saperlo fare. Bisogna essere autorevoli e convincenti. In questo episodio io vedo questo come problema grosso, e d'altronde mi pare coerente pure con le prestazioni in campo del resto della squadra.

 

[Jino]

Ci stiamo credendo.
Già il guru in panchina si è messo contro i più forti della rosa.

Per me lo spogliatoio si è già spezzato in due fazioni:
- i "vecchi" e qualcuno tra gli acquisti della scorsa stagione contro Fonseca;
- i nuovi e parte degli acquisti della scorsa stagione con Fonseca.

Insomma, spogliatoio spaccato in 2.
Altroché piegare.

Io dal primo momento ho notato in campo tanti musi lunghi, tanti calciatori tra cui molti super positivi lo scorso anno, che quest'anno vedo incupiti, non convinti di quello che gli viene chiesto di fare in campo....lo scorso anno l'entusiasmo c'era, vi ricordo che ad ottobre eravamo primi in classifica con Pioli....ed i calciatori erano raggianti....

mah....per quel che conosco il calcio per me con Fonseca non si sono presi....e lasciamo perdere le solite dichiarazioni politiche di luglio, in cui tutti i calciatori sono entusiasti e felici....

 

[iceman.]

Ah be se non ti chiami Guardiola allora i giocatori hanno il diritto di calpestarti?

Non sarà una figura carismatica ma merita comunque il rispetto della squadra

E' come a scuola quando avevi quel professore che ti permetteva di fare tutto e quello invece in cui te la facevi addosso se interrogava.
Allegri su una cosa ha ragione, per ogni cosa ci sono le categorie.