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Clarence Seedorf ai microfoni di Sky e Premium commenta la vittoria del Milan sul Verona per 1-0
"Alla fine della partita all'interno dello spogliatoio c'è stato un bell'abbraccio di gruppo. Sono cose che si fanno in tanti altri posti. Bisogna esaltare lo spirito di gruppo. Questa vittoria è una bella base per iniziare a lavorare. Dobbiamo proseguire così. Il Milan deve ritrovare la gioia di giocare al calcio e di divertirsi con il pallone. Con Balotelli con un gran feeling, ma non è nato oggi. Puntiamo forte su di lui. E' un grande campione. Deve crescere ma mi ha dimostrato una grandissima disponibilità. Con il tempo migliorerà. Il suo spirito è stato molto chiaro: vuole dare una mano a rifare questo Milan. Il Verona è un'ottima squadra, la mancanza di Toni ha cambiato un pò la loro forza offensiva ma il Milan ha fatto bene, difesa alta e aggressività. Non siamo riusciti a tenere il ritmo per 90 minuti ma questo è normale, siamo all'inizio. Siamo stati propositivi. Davids nel mio staff? Non credo sia il momento di parlarne. In questo momento non c'è nulla. Sono contento di collaborare con il grande Mauro Tassotti. Sono contento di poter essere qui a ricostruire quello che tutti vogliono. La società ha l'obiettivo di finire l'anno nel migliore dei modi in campionato. Poi abbiamo la Champions e la Coppa Italia: punteremo a fare del nostro meglio e ad arrivare più lontano possibile. I ragazzi devono ricostruire una nuova missione di gioco. Io sono fiducioso. L'esperienza conta fino ad un certo punto. Cercherò di imparare in fretta. Della gestione delle persone me ne occupavo anche da giocatore, quindi per me non è una novità. Rami? Ho parlato con lui, è un giocatore che mi piace, lo conoscevo. Deve imparare ancora il calcio italiano. Ma niente di particolare".
"Alla fine della partita all'interno dello spogliatoio c'è stato un bell'abbraccio di gruppo. Sono cose che si fanno in tanti altri posti. Bisogna esaltare lo spirito di gruppo. Questa vittoria è una bella base per iniziare a lavorare. Dobbiamo proseguire così. Il Milan deve ritrovare la gioia di giocare al calcio e di divertirsi con il pallone. Con Balotelli con un gran feeling, ma non è nato oggi. Puntiamo forte su di lui. E' un grande campione. Deve crescere ma mi ha dimostrato una grandissima disponibilità. Con il tempo migliorerà. Il suo spirito è stato molto chiaro: vuole dare una mano a rifare questo Milan. Il Verona è un'ottima squadra, la mancanza di Toni ha cambiato un pò la loro forza offensiva ma il Milan ha fatto bene, difesa alta e aggressività. Non siamo riusciti a tenere il ritmo per 90 minuti ma questo è normale, siamo all'inizio. Siamo stati propositivi. Davids nel mio staff? Non credo sia il momento di parlarne. In questo momento non c'è nulla. Sono contento di collaborare con il grande Mauro Tassotti. Sono contento di poter essere qui a ricostruire quello che tutti vogliono. La società ha l'obiettivo di finire l'anno nel migliore dei modi in campionato. Poi abbiamo la Champions e la Coppa Italia: punteremo a fare del nostro meglio e ad arrivare più lontano possibile. I ragazzi devono ricostruire una nuova missione di gioco. Io sono fiducioso. L'esperienza conta fino ad un certo punto. Cercherò di imparare in fretta. Della gestione delle persone me ne occupavo anche da giocatore, quindi per me non è una novità. Rami? Ho parlato con lui, è un giocatore che mi piace, lo conoscevo. Deve imparare ancora il calcio italiano. Ma niente di particolare".