Riflessioni POST Milan-Inter

DavMilan

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si sta per creare la più grande stagione di M.. di sempre:

-Milan fuori dalla prossima Champions
-Napoli vince campionato
-Umiliati in svariati derby
-Inter vince Champions
-Juve vince Europa League
-Conferma in toto dell'intera area tecnica per il prossimo anno
 
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Volendo guardare le sconfitte nei derby sul piano tattico, direi che sono d'accordo con te.

Aggiungo che in difesa sono piu forti di noi nell'uno contro uno.,
Theo non riesce mai a saltare Dumfries. Ormai è cosi da diversi derby.
Saele Brahim e Messias non sono mai riusciti a saltare l'uomo e creare superiorità numerica.
Questo fattore secondo me è determinante. L'Inter gioca consapevole che se giocano concentrati e attenti noi non le tireremo mai in porta, ben sapendo che in ripartenza possono sfruttare facilmente gli uno contro uno in campo aperto e gli inserimenti.

Ultima cosa, l'uscita della palla, ovviamente. Contro di loro è sempre un disastro. Tomori soprattutto, contro di loro ne combina di tutti i colori. Tonali e Krunic hanno fatto un pochino meglio nel secondo tempo, dopo un primo disastroso con una mare di passaggi sbagliati.

E' una sconfitta che brucia e fa male, soprattutto perchè certifica la loro superiorità schiacciante attuale, anche se non lo vogliamo (giustamente) ammettere.

Non si ammette semplicemente perché ogni santa volta ci facciamo condannare da episodi e alcuni minuti di blackout. Eravamo partiti bene, al solito prendiamo gol al primo tiro in porta nei primi dieci minuti su calcio da fermo.
Come al solito perdiamo subito la testa e ci facciamo segnare in contropiede all’11 esimo minuto.
È questo che mi rode, ogni santa volta un episodio che cambia la partita psicologicamente e da lì è sempre una continua salita. Sempre così, ogni volta.
È frustrante.
Avessimo perso dopo aver subito il gioco dell’Inter per una 50ina di minuti non mi sarei lamentato, ma così non se ne può più.
 

Lineker10

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si sta per creare la più grande stagione di M.. di sempre:

-Milan fuori dalla prossima Champions
-Napoli vince campionato
-Umiliati in svariati derby
-Inter vince Champions
-Juve vince Europa League
-Conferma in toto dell'intera area tecnica per il prossimo anno
A parte l'ultima (secondo me Cardinale alla prima occasione fa fuori tutti e installa il modello Moneyball), le altre sono purtroppo probabili se non già realta.
 

hiei87

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Onestamente, apprezzo la voglia di analizzare i motivi di una sconfitta e concordo su molte argomentazioni , ma penso ci sia poco da dire, sulla sconfitta di ieri, sul Milan di quest'anno e sul Milan che verrà.
I derby giocati negli ultimi 3 anni parlano chiaro. Ho perso il conto di quelli in cui abbiamo perso nettamente, senza riuscire a esprimere il nostro gioco. L'unica prestazione in un derby veramente convincente è stato quella di settembre, ma anche lì, in una partita giocata meglio, abbiamo vinto per il rotto della cuffia e siamo stati salvati da Maignan.
La rosa dell'inter è superiore alla nostra, ma non di molto. Probabilmente ogni volta subentrano fattori tattici e temperamentali.
In generale comunque il Milan di quest'anno stagione è un disastro. Un'agonia da guardare. Le partite giocate veramente bene di contano sulle dita di una mano. L'essere arrivati in semifinale di Champions non basta, anche perché si potrebbe discutere sul come ci siamo arrivati.
Quando i tifosi più critici si lamentavano già a ottobre-novembre, dopo vittorie risicate contro squadre come Empoli, Verona e Spezia, era perché già era o emersi quei limiti che sarebbero poi esplosi nel 2023.
Senza la Champions o senza una rivoluzione si prospetta un futuro nerissimo.
 
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Sono a pezzi, premessa.

Notte insonne dopo serata terribile e oggi sono letteralmente depresso.
Ho voglia di fare nulla, di vedere nessuno, di leggere nessuno, di non accendere la tv , i social e men che meno aprire un giornale.
Non so che vita di m. mi aspetta oggi e nei prossimi giorni ma sto letteralmente programmando come riprendermi l'esistenza e ricostruirla dai cocci per non pensare a questa maledetta 'malattia'.
Credetemi, non esagero.
Sto male da giorni, l'ho vissuta peggio del 2003, e con l'avvicinarsi del fischio d'inizio ho iniziato ad avere paura.

Ripartirò dagli affetti, mi immergerò nel lavoro, mi consolerò con gli amici scaricherò con lo sport praticato.
Ho bisogno di sfogarmi e alleggerire il mio peso e lo faccio qua con voi, nonostante sia sparito e mi sono ripromesso di non seguire più il calcio dopo le vicende nostrane della juve.
Ma questa era la champions, la nostra semifinale di champions, e non potevo certo non seguirla.

E' andata come temevo e come peggio difficilmente potesse andare.
E proprio contro di loro che odio visceralmente per i motivi che non vi sto qua ad elencare.

L'inter la soffriamo , è inutile negarlo, ma è anche giustificabile dannarsi l'anima visto come è costruita la loro rosa dei nostri rivali.
Ci hanno segnato due scarti vecchi della roma, 2 over 34, dzeko di anni ne ha addirittura 37.
Giusto e doveroso dannarsi l'anima e soffrire.

Degli errori di mercato ne abbiamo parlato fino alla nausea perchè è chiaro, o almeno dovrebbe esserlo, che se noi avessimo azzeccato il mercato e se la proprietà fosse stata ambiziosa noi oggi con l'inter giocheremmo a tennis a nostro piacimento.
Invece il mercato ci ha indebolito.

Parlando di campo, di tattica e di calcio : i primi 7 minuti mi erano piaciuti.
Guardo sempre le prime fasi perchè li vedi il piano partita.
Noi non siamo purtroppo squadra da palleggio nello stretto ma siamo squadra da pressing, aggressione e transizione.
In mezzo al campo infatti non abbiamo grande qualità, lo dico da anni, e di certo ne abbiamo meno dell'inter.
Quando abbiamo battuto l'inter nel recente passato lo abbiamo sempre fatto perchè li abbiamo costretti a giocare a un ritmo che non reggono e li abbiamo presi tra le linee senza dar loro possibilità di risistemarsi sotto-palla.

Dopo i primi minuti che potevano far pensare a una partita selvaggia e ricca di errori tecnici da entrambi le parti (l'inter ha sbagliato una marea di passaggi!!!) che poteva portare vantaggi al nostro modo di giocare però inzaghi trova subito la contromisura che fa saltare il banco : calabria non riesce ad uscire coi tempi giusti su di marco e inzaghi gli da ordine di giocare palla in verticale sulla punta.
Ecco che salta il banco e a farlo saltare sono dzeko e lautaro tra le linee, il primo più del secondo.

Il gol su calcio piazzato è l'inizio della fine, sempre lo stesso gol, sempre la stessa dinamica, sempre la stessa marcatura senza senso (calabria non può marcare dzeko come a suo tempo non teneva perisic anzichè lakaku).
La squadra si scioglie , perde certezze, gioca la partita che non aveva preparato.

Il milan e pioli non hanno capito dopo anni come opporsi al 352 di simone inzaghi.
Un 352 con due braccetti che rompono la lineaa, due quinti che danno l'ampiezza, 3 centrocampisti che sanno palleggiare e inserirsi, due punte che giocano tra le linee.
Sono ingiocabili?
No.
Pioli non ha capito come andarli a prendere ed ogni santa volta è un massacro.
Ieri ci abbiamo provato a giocare uomo su uomo ma è bastato non prendere di marco per far saltare il banco tattico.
Di marco santo dio.

C'erano anni nei quali il 352 come modulo usciva letteralmente distrutto al cospetto del 433 o 442 , oggi pare sia la via aurea del gioco.
Io credo la discriminante vera nel gioco del calcio sia la forza sulle varie situazioni di gioco e oggi l'inter rispetto a noi è capace di giocare bene più situazioni di gioco di noi.
Fa rabbia però perchè nonostante la loro rosa costi di più vanno in giro con prestiti , vecchi , bolliti, parametri zero.

L'inter al 60' scoppia ma anche stavolta non siamo stati capati di arrivare al minuto fatidico ma, anzi, al decimo la partita era già indirizzata.

Il male del milan è in mezzo al campo.
Una mediana totalmente incapace di giocare a calcio.


L'inter contro di noi soffre solo i ritmi, il pressing, la velocità.

Ero certo sarebbe stata una partita a scacchi e che l'avrebbe vinta l'allenatore e inzaghi stavolta ha umiliato pioli.
Non cito leao perchè sono milanista e non accampo scuse ma è evidente questa squadra non può regalare leao oggi alla concorrenza.
bentornato.

purtroppo ste partite si giocano su pochi dettagli che diventano schiacciasassi se parliamo di far marcare dzeko a calabria.
qui siamo oltre il ridicolo.... poi vai in tilt e purtroppo in una partita così tesa ci sta. non siamo i primi.
come dici bene tu, al 60° loro scoppiano ma noi ci arriviamo sempre palesemente sotto... manca proprio l'intelligenza per gestire la partita.....

con loro non ci gira mai bene ma pioli non è adatto a certe partite.
 

Lineker10

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Non si ammette semplicemente perché ogni santa volta ci facciamo condannare da episodi e alcuni minuti di blackout. Eravamo partiti bene, al solito prendiamo gol al primo tiro in porta nei primi dieci minuti su calcio da fermo.
Come al solito perdiamo subito la testa e ci facciamo segnare in contropiede all’11 esimo minuto.
È questo che mi rode, ogni santa volta un episodio che cambia la partita psicologicamente e da lì è sempre una continua salita. Sempre così, ogni volta.
È frustrante.
Avessimo perso dopo aver subito il gioco dell’Inter per una 50ina di minuti non mi sarei lamentato, ma così non se ne può più.
Guarda è come contro la Juve qualche stagione fa... stessa cosa.
Perdevamo tutti gli scontri diretti e ogni volta cercavamo di raccontarci una storia per consolarci, per non ammettere la loro superiorità.

Ora come ora nei derby è la medesima situazione.
 
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Volevo fare delle considerazioni riguardo la partita di ieri...

Non siamo più scarsi dell'Inter​


Qui molti non condivideranno il mio pensiero ma io continuo a pensare che noi non siamo da meno dell'Inter come squadra (con Leao) e che le nostre difficoltà contro di loro siano principalmente dovute ad una componente psicologica. Questo secondo me lo si evince dal fatto che l'imbarcata di gol o azioni viene spesso presa all'inizio della partita, quando l'aspetto emotivo fa la differenza.

Qualcuno potrebbe obiettare che oggi loro hanno segnato per poi gestire la gara ma questo non ha molto senso con il ritorno ancora da giocare. Più verosimilmente i nostri giocatori hanno iniziato a giocare più sciolti col passare dei minuti e la partita è diventata un minimo più equilibrata.

Errori difensivi: chi ha più colpe​


Volevo mettere la lente di ingrandimento su un giocatore in particolare che appena si alza poco poco il livello diventa completamente inadeguato: Tomori. Io posso anche accettare l'errore accidentale di Kjaer su Lautaro che gli scappa in occasione del rigore poi annullato, ma Tomori fa errori proprio concettuali, e anche gravi.
Nel secondo gol abbocca e segue il movimento di Dzeko creando uno spazio vuoto al centro dell'area di rigore dove Mkhitaryan si inserisce. Cioè capisco seguire l'uomo ma non se questo significa creare un buco difensivo nella zona di campo che palesemente sta per essere attaccata.
Ancora più grave è l'errore in occasione della parata dI Maignan su Dzeko. Quest'ultimo è davanti a Tomori, fa il movimento per smarcarsi, e Tomori che fa? NULLA. Incredibilmente NULLA. Bastoni infatti fa un passaggio di una banalità estrema e manda Dzeko davanti al portiere. Vi consiglio di riguardarlo perché è pazzesco.

Per quanto riguarda il primo gol si commenta da solo. Io mi limito a dire che, fossero anche stati i giocatore a decidere di mettere Calabria su Dzeko, Pioli ha comunque le sue colpe, perché l'allenatore dovrebbe sapere se i ragazzi sono in grado o meno di gestirsi da soli certe scelte.

Sfortuna: più determinante di quanto si possa pensare​


Abbiamo subito una sconfitta che brucia e parlare di sfortuna potrebbe sembrare riduttivo, soprattutto considerando il risultato che poteva essere ancora più ampio, ma al di là delle assenze Leao e di Bennacer ci sono stati episodi non certamente favorevoli...

Primo gol: è vero che la scelta di mandare Calabria su Dzeko non è molto intelligente, ma quel gol esce fuori una volta su 100, o comunque molto raramente. Nulla mi toglie dalla testa la possibilità che un gol del genere avvenuto nei primi minuti possa aver determinato la piega della partita molto più di quanto crediamo.

Secondo gol: Tomori sbaglia, e non solo lui, ma c'è un momento in cui Theo capisce il problema e cerca di accentrarsi. Probabilmente sarebbe anche riuscito a mettere una pezza al tiro di Mkhitaryan, se non fosse che scivola sul terreno bagnato.

Arbitraggio: bocciato​


L'arbitraggio dopo una prestazione del genere è l'ultimo dei problemi ma ciò non toglie che sia stato pessimo ed è giusto rimarcarlo. Nessun errore clamoroso a tal punto da compromettere la partita ma una serie di decisioni a favore dell'Inter che messe assieme hanno avuto il loro peso. Varie ripartenze nostre sfumate per falli evidenti non fischiati... Certo è che giocare con Diaz con un arbitro così permissivo non è una buona idea.

Conclusione: orrenda prestazione, ma...​

Siamo stati terribili ma secondo me si sottovaluta molto il fattore sfortuna, sia in termini di assenze che in termini di episodi della partita. Questo, in combinazione con una fragilità psicologica nei loro confronti ci ha affossato. Se il vento dovesse cambiare direzione sono sicuro che loro avrebbero le stesse difficoltà.
Amico mio, la tua disamina sarà anche giusta, ma il problema nostro non è legato agli episodi di ieri sera (che sicuramente avranno anche influito, ma solo in parte) ma è proprio a livello strutturale.
1) Scrivo per la 125.ma volta: in questa squadra nel reparto di centrocampo non c'è un muscolare che è uno, per cui non può imbastire la riconquista della palla sul contrasto puro, ma sull'anticipo. Questo te lo puoi permettere quando la squadra è in palla, in quanto richiede pressing frenetico per portare l'avversario all'errore sul passaggio con conseguente conquista del pallone. Quando la "gamba" non è al 100% e trovi centrocampi come quello dell'Inter che fisicamente ti asfalta, e per di più in superiorità numerica, ecco che loro ti vanno dritti dritti in porta come in Supercoppa e come ieri sera. Non capisco perchè da almeno dieci anni la nostra filosofia sia di mettere al bando chiunque superi i 75 chili (che non sarebbe un problema, a patto che tu abbia i piedi del Barcellona di Guardiola, che aveva sì il centrocampo imbottito di mezzeseghe, ma che piedi avevano? Lasciamo stare...), mentre l'Inter spesso e volentieri dirotta sui corazzieri. Noi siamo carenti di figure che sopperiscano i periodi dell'anno (guarda caso gennaio, il mese post-mondiale e maggio, il finale di stagione) dove la gamba può venire meno e occorre mettere in campo qualcuno magari senza i piedi di Rui Costa, ma che faccia legna.
2) Per vincere a calcio bisogna far gol ed occorrono uomini e schemi.
Capitolo schemi: le nostre tre opzioni di attacco nel 2023 sono state:
a) Leao che scarta tutti e fa gol;
b) Leao che scarta tutti, la passa a Giroud che fa gol:
c) Qualche fiammata di Diaz
Già in partenza di gara sapevamo che i primi due schemi non sarebbero stati applicabili, causa la defezione di Rafa, e a sterilizzare il terzo ci ha pensato l'arbitraggio che ha consentito un gioco piuttosto fisico, ma in Europa ce lo dovremmo aspettare.
Capitolo uomini:
Il loro attacco può permettersi la rotazione di: Lautaro Martinez, Dzeko, Lukaku, Correa. Il nostro ad oggi contempla:
a) un campione di classe incommensurabile, tale Giroud, che però a 36 anni e mezzo deve giocare ogni 3 giorni, per di più a maggio, con una cinquantina di partite già accumulate nelle gambe e la cui generosità lo porta oltretutto a fare un gioco molto dispendioso.
b) un 41enne sempre rotto combattuto se andare a Sanremo o a fare un film su Asterix;
c) tale Ante Rebic sparito negli spazi siderali che comunque non nasce prima punta;
d) un certo Origi preso per il suo pedigree legato ai trascorsi nel Liverpool che nella nazionale di appartenenza ha la stratosferica media di 3 gol in 32 presenze, e quella nei club è solo leggermente superiore.
Ha detto bene Serafini ieri sera: l'unico confronto che regge, come reparto offensivo, è Dzeko-Giroud, anche a livello anagrafico, con la differenza che Dzeko può permettersi di gestire gli sforzi in un tempo in quanto può essere ruotato dato che l'Inter può inserire comunque al suo posto gente che "vede" la porta.
Questi secondo me sono i problemi da risolvere, indipendentemente da "chi ha perso chi sul calcio d'angolo ieri sera". Se poi vogliamo fare gli interisti - tanto ormai i ruoli si sono rovesciati - allora diciamo che "sì, vabbè colpa dei due gol a freddo, arbitraggio penalizzante, episodi, ecc..." ed autoconvincerci che "siamo a posto così" in puro Galliani-Style, allora ok. Poi oh, la palla è rotonda, nel calcio può succedere di tutto, eh, ma le prime lacune da colmare, anche in vista della prossima stagione, sono queste.
 

DavMilan

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Guarda è come contro la Juve qualche stagione fa... stessa cosa.
Perdevamo tutti gli scontri diretti e ogni volta cercavamo di raccontarci una storia per consolarci, per non ammettere la loro superiorità.

Ora come ora nei derby è la medesima situazione.
pero per quanti anni, anche quando avevamo una super squadra, i derby li vinceva la sfavorita o comunque la più debole?
Noi ormai son 3 anni che facciamo sempre la stessa partita con lo stesso approccio molle e si va subito sotto.

Pioli è un enorme delusione soprattutto come idee, aggiungiamoci l'assenza di leao che è l'unico che ci permette quantomeno di tirare in porta (ieri praticamente 0 tiri) e lo schifo è servito.
 

Marco65

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Amico,rispetto sempre le opinioni di tutti,ma ripeterò fino alla nausea che lo scudetto dello scorso anno ha fatto danni a tanti,credevate di avere chissà cosa tra le mani e oggi vi risvegliate doloranti e ancora cercate appigli inesistenti. Ci sono superiori in tutto,tecnicamente,fisicamente,tatticamente,come profondità della rosa,ci menano da anni in malo modo e ci riteniamo ancora al loro livello?Un bagno di umiltà,suvvia.
Ps: dimenticavo,ci sono superiori a livello dirigenziale, Marotta ce l'hanno loro,noi andiamo in giro con gente che la gavetta la sta facendo sulla pelle del Milan e che di calcio,nonostante sìa stato grande in campo,non capisce un caxxo,tornasse a Miami a produrre magliette come ha fatto nei 10 anni in cui è stato lontano dal mondo pallone.
Perfettamente d'accordo su tutto...anzi aggiungo che anche a livello settore giovanile ci stanno surclassando con scouting molto piu' oculati rispetto ai ns parametri (vd Coubis, attuale capitano della Primavera !!!, dipinto come il nuovo Baresi....)
Maldini non è mai stato un grande giocatore, spesso sopravvalutato per le sue indubbie doti fisiche (siamo al livello dei Costacurta, con Baresi dietro avrei ben figurato pure io...) e ancor di piu' stiamo parlando di un mediocre dirigente. Boban è di altro spessore, lo era in campo ed ora lo è anche fuori, ed ovviamente ce lo siamo fatti scappare...
 
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Non si ammette semplicemente perché ogni santa volta ci facciamo condannare da episodi e alcuni minuti di blackout. Eravamo partiti bene, al solito prendiamo gol al primo tiro in porta nei primi dieci minuti su calcio da fermo.
Come al solito perdiamo subito la testa e ci facciamo segnare in contropiede all’11 esimo minuto.
È questo che mi rode, ogni santa volta un episodio che cambia la partita psicologicamente e da lì è sempre una continua salita. Sempre così, ogni volta.
È frustrante.
Avessimo perso dopo aver subito il gioco dell’Inter per una 50ina di minuti non mi sarei lamentato, ma così non se ne può più.

posso anche concordare su alcuni episodi favorevoli, ma se all'11esimo sei sotto 2-0 devi anche sapere che mancano 170 minuti..e se fai un tiro in porta in tutta la partita c'è qualcosa che non va. Più che altro parlerei di sfortuna per gli infortuni di Leao e Bennacer a inizio partita, due giocatori fondamentali per noi.
 
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