Volevo fare delle considerazioni riguardo la partita di ieri...
Non siamo più scarsi dell'Inter
Qui molti non condivideranno il mio pensiero ma io continuo a pensare che noi non siamo da meno dell'Inter come squadra (con Leao) e che le nostre difficoltà contro di loro siano principalmente dovute ad una componente psicologica. Questo secondo me lo si evince dal fatto che l'imbarcata di gol o azioni viene spesso presa all'inizio della partita, quando l'aspetto emotivo fa la differenza.
Qualcuno potrebbe obiettare che oggi loro hanno segnato per poi gestire la gara ma questo non ha molto senso con il ritorno ancora da giocare. Più verosimilmente i nostri giocatori hanno iniziato a giocare più sciolti col passare dei minuti e la partita è diventata un minimo più equilibrata.
Errori difensivi: chi ha più colpe
Volevo mettere la lente di ingrandimento su un giocatore in particolare che appena si alza poco poco il livello diventa completamente inadeguato: Tomori. Io posso anche accettare l'errore accidentale di Kjaer su Lautaro che gli scappa in occasione del rigore poi annullato, ma Tomori fa errori proprio concettuali, e anche gravi.
Nel secondo gol abbocca e segue il movimento di Dzeko creando uno spazio vuoto al centro dell'area di rigore dove Mkhitaryan si inserisce. Cioè capisco seguire l'uomo ma non se questo significa creare un buco difensivo nella zona di campo che palesemente sta per essere attaccata.
Ancora più grave è l'errore in occasione della parata dI Maignan su Dzeko. Quest'ultimo è davanti a Tomori, fa il movimento per smarcarsi, e Tomori che fa? NULLA. Incredibilmente NULLA. Bastoni infatti fa un passaggio di una banalità estrema e manda Dzeko davanti al portiere. Vi consiglio di riguardarlo perché è pazzesco.
Per quanto riguarda il primo gol si commenta da solo. Io mi limito a dire che, fossero anche stati i giocatore a decidere di mettere Calabria su Dzeko, Pioli ha comunque le sue colpe, perché l'allenatore dovrebbe sapere se i ragazzi sono in grado o meno di gestirsi da soli certe scelte.
Sfortuna: più determinante di quanto si possa pensare
Abbiamo subito una sconfitta che brucia e parlare di sfortuna potrebbe sembrare riduttivo, soprattutto considerando il risultato che poteva essere ancora più ampio, ma al di là delle assenze Leao e di Bennacer ci sono stati episodi non certamente favorevoli...
Primo gol: è vero che la scelta di mandare Calabria su Dzeko non è molto intelligente, ma quel gol esce fuori una volta su 100, o comunque molto raramente. Nulla mi toglie dalla testa la possibilità che un gol del genere avvenuto nei primi minuti possa aver determinato la piega della partita molto più di quanto crediamo.
Secondo gol: Tomori sbaglia, e non solo lui, ma c'è un momento in cui Theo capisce il problema e cerca di accentrarsi. Probabilmente sarebbe anche riuscito a mettere una pezza al tiro di Mkhitaryan, se non fosse che scivola sul terreno bagnato.
Arbitraggio: bocciato
L'arbitraggio dopo una prestazione del genere è l'ultimo dei problemi ma ciò non toglie che sia stato pessimo ed è giusto rimarcarlo. Nessun errore clamoroso a tal punto da compromettere la partita ma una serie di decisioni a favore dell'Inter che messe assieme hanno avuto il loro peso. Varie ripartenze nostre sfumate per falli evidenti non fischiati... Certo è che giocare con Diaz con un arbitro così permissivo non è una buona idea.
Conclusione: orrenda prestazione, ma...
Siamo stati terribili ma secondo me si sottovaluta molto il fattore sfortuna, sia in termini di assenze che in termini di episodi della partita. Questo, in combinazione con una fragilità psicologica nei loro confronti ci ha affossato. Se il vento dovesse cambiare direzione sono sicuro che loro avrebbero le stesse difficoltà.
Sono a pezzi, premessa.
Notte insonne dopo serata terribile e oggi sono letteralmente depresso.
Ho voglia di fare nulla, di vedere nessuno, di leggere nessuno, di non accendere la tv , i social e men che meno aprire un giornale.
Non so che vita di m. mi aspetta oggi e nei prossimi giorni ma sto letteralmente programmando come riprendermi l'esistenza e ricostruirla dai cocci per non pensare a questa maledetta 'malattia'.
Credetemi, non esagero.
Sto male da giorni, l'ho vissuta peggio del 2003, e con l'avvicinarsi del fischio d'inizio ho iniziato ad avere paura.
Ripartirò dagli affetti, mi immergerò nel lavoro, mi consolerò con gli amici scaricherò con lo sport praticato.
Ho bisogno di sfogarmi e alleggerire il mio peso e lo faccio qua con voi, nonostante sia sparito e mi sono ripromesso di non seguire più il calcio dopo le vicende nostrane della juve.
Ma questa era la champions, la nostra semifinale di champions, e non potevo certo non seguirla.
E' andata come temevo e come peggio difficilmente potesse andare.
E proprio contro di loro che odio visceralmente per i motivi che non vi sto qua ad elencare.
L'inter la soffriamo , è inutile negarlo, ma è anche giustificabile dannarsi l'anima visto come è costruita la loro rosa dei nostri rivali.
Ci hanno segnato due scarti vecchi della roma, 2 over 34, dzeko di anni ne ha addirittura 37.
Giusto e doveroso dannarsi l'anima e soffrire.
Degli errori di mercato ne abbiamo parlato fino alla nausea perchè è chiaro, o almeno dovrebbe esserlo, che se noi avessimo azzeccato il mercato e se la proprietà fosse stata ambiziosa noi oggi con l'inter giocheremmo a tennis a nostro piacimento.
Invece il mercato ci ha indebolito.
Parlando di campo, di tattica e di calcio : i primi 7 minuti mi erano piaciuti.
Guardo sempre le prime fasi perchè li vedi il piano partita.
Noi non siamo purtroppo squadra da palleggio nello stretto ma siamo squadra da pressing, aggressione e transizione.
In mezzo al campo infatti non abbiamo grande qualità, lo dico da anni, e di certo ne abbiamo meno dell'inter.
Quando abbiamo battuto l'inter nel recente passato lo abbiamo sempre fatto perchè li abbiamo costretti a giocare a un ritmo che non reggono e li abbiamo presi tra le linee senza dar loro possibilità di risistemarsi sotto-palla.
Dopo i primi minuti che potevano far pensare a una partita selvaggia e ricca di errori tecnici da entrambi le parti (l'inter ha sbagliato una marea di passaggi!!!) che poteva portare vantaggi al nostro modo di giocare però inzaghi trova subito la contromisura che fa saltare il banco : calabria non riesce ad uscire coi tempi giusti su di marco e inzaghi gli da ordine di giocare palla in verticale sulla punta.
Ecco che salta il banco e a farlo saltare sono dzeko e lautaro tra le linee, il primo più del secondo.
Il gol su calcio piazzato è l'inizio della fine, sempre lo stesso gol, sempre la stessa dinamica, sempre la stessa marcatura senza senso (calabria non può marcare dzeko come a suo tempo non teneva perisic anzichè lakaku).
La squadra si scioglie , perde certezze, gioca la partita che non aveva preparato.
Il milan e pioli non hanno capito dopo anni come opporsi al 352 di simone inzaghi.
Un 352 con due braccetti che rompono la lineaa, due quinti che danno l'ampiezza, 3 centrocampisti che sanno palleggiare e inserirsi, due punte che giocano tra le linee.
Sono ingiocabili?
No.
Pioli non ha capito come andarli a prendere ed ogni santa volta è un massacro.
Ieri ci abbiamo provato a giocare uomo su uomo ma è bastato non prendere di marco per far saltare il banco tattico.
Di marco santo dio.
C'erano anni nei quali il 352 come modulo usciva letteralmente distrutto al cospetto del 433 o 442 , oggi pare sia la via aurea del gioco.
Io credo la discriminante vera nel gioco del calcio sia la forza sulle varie situazioni di gioco e oggi l'inter rispetto a noi è capace di giocare bene più situazioni di gioco di noi.
Fa rabbia però perchè nonostante la loro rosa costi di più vanno in giro con prestiti , vecchi , bolliti, parametri zero.
L'inter al 60' scoppia ma anche stavolta non siamo stati capati di arrivare al minuto fatidico ma, anzi, al decimo la partita era già indirizzata.
Il male del milan è in mezzo al campo.
Una mediana totalmente incapace di giocare a calcio.
L'inter contro di noi soffre solo i ritmi, il pressing, la velocità.
Ero certo sarebbe stata una partita a scacchi e che l'avrebbe vinta l'allenatore e inzaghi stavolta ha umiliato pioli.
Non cito leao perchè sono milanista e non accampo scuse ma è evidente questa squadra non può regalare leao oggi alla concorrenza.