Riflessione e provocazione green pass - vaccinazione

Milanforever26

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Ad un mese da tale stupidata, al secolo green pass o certificato verde per gli italiani, possiamo fare un bilancio.

Non ha dato vantaggi particolari, se non per il fatto che qualcuno ha dovuto fare il tampone rapido che altrimenti probabilmente non avrebbe fatto e quindi hai avuto qualche dato in più nella sorveglianza.
A dire il vero da quando si è aperto un po' il mercato privato con prezzi calmierati trovi piuttosto di frequente persone sottoporsi ad un test rapido per il solo fatto di avere un raffeddore o un mal di gola temendo il covid, senza alcuna necessità di green pass.
Il problema è che questo surplus di tamponi più o meno facoltativi si inserisce in quadro generale dove i tamponi molecolari sono pochi ed hai inserito anche i rapidi meno certi, comunque insufficienti ad avere il polso della situazione in un paese dove il tracciamento dal primo giorno è una chimera.
Ieri in Regno Unito secondo il bollettino covid sono stati effettuati 1,15 milioni di tamponi mentre qui meno di 300.000
E questo spread enorme continua a non essere spiegato dalle autorità sanitarie e politiche.

Ogni sabato sera e domenica vedo le chiese piene di vecchi, presumibilmente anche fragili, perchè per andare in chiesa al chiuso non serve il green pass.
Nessun problema personalmente anzi, tuttavia il fatto che si possano radunare decine di persone con questo profilo a rischio assoluto covid in una chiesa medio-piccola e centinaia in quelle più grandi o in cattedrale lascia alquanto dubbiosi.
Tre-quattro in una panca vedo comunemente.
Limitare la mobilità e le attività dei giovani mentre vecchi e malati possono ammassarsi al chiuso non ha nulla di logico.
Abbiamo visto che nessuno ha sollevato la questione ed è passato sotto silenzio.
Ai tempi di Conte c'è voluta la protesta della Chiesa per far tornare indietro l'esecutivo, per cui fuori alle chiese vedete il numero di persone come capienza massima, invece stavolta tutto liscio.

Siccome anche oggi leggo di estensione di green pass, non sappiamo chi saranno i malcapitati nella morsa a breve magari qualche categoria del pubblico impiego visto il collaborazionista Brunetta, allora lancio una riflessione-provocazione

Qual è l'appuntamento più importante nel prossimo autunno per la politica ?
Dato che l'Italia è tra i pochissimi paesi al mondo democratici che da un anno e mezzo subordina le elezioni al covid, ci sono le elezioni amministrative rinviate per il secondo anno consecutivo.

Il mio timore, visto che abbiamo al governo autentici pluripregiudicati nel crimine di fottere la gente e potrebbero tenere master in tal senso, è che più di qualcuno utilizzi il covid anche per discriminare le persone nei propri diritti politici.

Potrebbero esserci partiti che introducono, anche arbitrariamente senza una legge in merito, la vaccinazione come criterio per candidarsi in lista o per fare gli attivisti.

In futuro potrebbero esserci primarie aperte solo a chi ha green pass o addiruttura proprio il vaccino, chi le ha fatte quest'estate magari sarà per l'ultima volta.
Chiaramente mi riferisco a chi le fa, perchè storicamente certi partiti non le fanno figuiamoci con il covid in stato di emergenza.

Infine gran finale, il mio timore maggiore francamente, cioè arrivare al punto che ai seggi si va solo con la vaccinazione mentre per gli altri ci saranno forme alternative cartaceee oppure online del tutto manipolabili.
E non parliamo di quattro gatti, ma di parecchi milioni che possono tranquillamente orientare l'esito di ogni elezione anche se basterebbero poche migliaia come abbiamo visto in molti esiti incerti.


Voi che dite ?
Fantasia eccessiva oppure qualcosa potrebbe accadere realmente ?
Da sostenitore del Green pass come idea, debbo dire che sta venendo applicato in modo imbarazzante rendendo inutile la sua funzione.. Ieri sera in un ristorante, x altro anche di un discreto livello, nemmeno mi hanno chiesto se c'è l'avevo..
 

numero 3

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tocchi tutto in ambienti chiusi dove toccheranno centinaia di altre persone, molto più pericoloso del ristorante dove te ne stai al tuo posto.
anche il negozio infatti è pericoloso.
"pericoloso" tra virgolette ovviamente.
va be mica tutti i non vaccinati vanno di prima mattina...

a me non mi fotte nessuno. vivo benissimo. non mi faccio problemi che non esistono. ce ne sono anche troppi nella vita figurati se mi preoccupo per farmi un vaccino del cavolo che fino all'anno scorso non aspettavamo altro e adesso guarda che casino...
Comunque una frase che pronuncio spesso è " se il virus fosse veramente pericoloso come dicono saremmo già tutti morti".
Da quando siamo tornati dal primo lockdown guardiamoci intorno, al bar al lavoro sui mezzi a scuola...Tazzine che vengono toccate più volte, il barista me la passa io la tocco poi la ritocca un altro barista che la sistema nel carrello, un altro barista ancora che la sistema insieme alle altre e poi nella lavastoviglie..in loop
Sui mezzi? Corrimano sostegni paletti maniglie....vengono disinfettare a ogni viaggio?Ogni volta vengono toccate da persone diverse,al lavoro? Armadietti? Scatole penne biro telefoni?
Scuola poi non ne' parliamo..
Treni ( iosonopendolare)...
E questo MOLTO prima che i tifosi del vaccino hanno cominciato a vaccinarsi...
E i morti interisti dopo lo scudetto? Ne sono morti a vagonate? E gli italiani nelle piazze?
 
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Da sostenitore del Green pass come idea, debbo dire che sta venendo applicato in modo imbarazzante rendendo inutile la sua funzione.. Ieri sera in un ristorante, x altro anche di un discreto livello, nemmeno mi hanno chiesto se c'è l'avevo..
Ma questo è normale.
Credono di fare un torto ai cittadini non vaccinati,ma il vero torto lo stanno subendo i ristoratori,commercianti,ecc,ecc

Oltre ad aver girato somme ridicole a queste categorie (tra l'altro neanche a tutte),ora si continua a penalizzarle o comunque a mettergli i bastoni tra le ruote.
 
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Comunque una frase che pronuncio spesso è " se il virus fosse veramente pericoloso come dicono saremmo già tutti morti".
Da quando siamo tornati dal primo lockdown guardiamoci intorno, al bar al lavoro sui mezzi a scuola...Tazzine che vengono toccate più volte, il barista me la passa io la tocco poi la ritocca un altro barista che la sistema nel carrello, un altro barista ancora che la sistema insieme alle altre e poi nella lavastoviglie..in loop
Sui mezzi? Corrimano sostegni paletti maniglie....vengono disinfettare a ogni viaggio?Ogni volta vengono toccate da persone diverse,al lavoro? Armadietti? Scatole penne biro telefoni?
Scuola poi non ne' parliamo..
Treni ( iosonopendolare)...
E questo MOLTO prima che i tifosi del vaccino hanno cominciato a vaccinarsi...
E i morti interisti dopo lo scudetto? Ne sono morti a vagonate? E gli italiani nelle piazze?
Quando si parla di contagi o patologie il discorso non deve essere impostato in termini di certezza ma di aumento del rischio e, quindi, delle probabilità di ammalarsi.
Avere rapporti sessuali non protetti con un partner sieropositivo aumenta il rischio di contagio. Ma può esserci il tizio che ne ha 50 e non si contagia e il tizio che ne ha uno e si contagia.
Mangiare tutti i giorni junk food aumenta il rischio di sviluppare patologie cardio-vascolari. Ma può esserci il tizio che mangia tutti i giorni junk food e campa novant'anni senza problemi e c'è il tizio che segue un'alimentazione equilibrata e a cinquant'anni ha un infarto miocardico acuto e ci lascia le penne.

La pericolosità di SARS-CoV-2 sta nella sua alta contagiosità e nel fatto che, rispetto ad altri virus responsabili di malattie respiratorie, causa un'incidenza di casi gravi più alta. Ma questo non significa che basti guardare un positivo per contagiarsi. E non necessariamente il contagiarsi implica anche l'ammalarsi.
Che poi siano state fatte scelte politiche di gestione dell'epidemia che non sempre hanno tenuto conto del reale rischio(es: chiese sì, teatri no, nonostante lo stesso rischio) non ci piove. Lo stesso si può dire per i ristoranti: la chiusura senza se e senza ma(salvo per l'asporto)non ha avuto molto senso perché stare a tavola al ristorante non comporta un aumento del rischio rispetto ad altre attività che invece sono state consentite.
Però queste decisioni palesemente errate della classe politica non devono indurre a sminuire il rischio contagio.
 

sharp

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Ma questo è normale.
Credono di fare un torto ai cittadini non vaccinati,ma il vero torto lo stanno subendo i ristoratori,commercianti,ecc,ecc

Oltre ad aver girato somme ridicole a queste categorie (tra l'altro neanche a tutte),ora si continua a penalizzarle o comunque a mettergli i bastoni tra le ruote.
Non capisco quale torto subiscano i ristoratori e i commercianti visto che ad oggi il 72,8 per cento della popolazione ha il green pass (80 per cento se consideri solo gli over 12)
 
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Quando si parla di contagi o patologie il discorso non deve essere impostato in termini di certezza ma di aumento del rischio e, quindi, delle probabilità di ammalarsi.
Avere rapporti sessuali non protetti con un partner sieropositivo aumenta il rischio di contagio. Ma può esserci il tizio che ne ha 50 e non si contagia e il tizio che ne ha uno e si contagia.
Mangiare tutti i giorni junk food aumenta il rischio di sviluppare patologie cardio-vascolari. Ma può esserci il tizio che mangia tutti i giorni junk food e campa novant'anni senza problemi e c'è il tizio che segue un'alimentazione equilibrata e a cinquant'anni ha un infarto miocardico acuto e ci lascia le penne.

La pericolosità di SARS-CoV-2 sta nella sua alta contagiosità e nel fatto che, rispetto ad altri virus responsabili di malattie respiratorie, causa un'incidenza di casi gravi più alta. Ma questo non significa che basti guardare un positivo per contagiarsi. E non necessariamente il contagiarsi implica anche l'ammalarsi.
Che poi siano state fatte scelte politiche di gestione dell'epidemia che non sempre hanno tenuto conto del reale rischio(es: chiese sì, teatri no, nonostante lo stesso rischio) non ci piove. Lo stesso si può dire per i ristoranti: la chiusura senza se e senza ma(salvo per l'asporto)non ha avuto molto senso perché stare a tavola al ristorante non comporta un aumento del rischio rispetto ad altre attività che invece sono state consentite.
Però queste decisioni palesemente errate della classe politica non devono indurre a sminuire il rischio contagio.
Tutto vero, e ne approfitto per dirti che apprezzo i tuoi toni equilibrati, anche se la pensiamo diversamente a volte.
C'è questo spauracchio del contagio da Covid, come se contagiarsi equivalesse a morire. Una volta messe al sicuro le categorie fragili, secondo me, dovrebbe esserci un liberi tutti. Poi qualcuno più giovane morirà, ma come muore normalmente per un numero infinito di disgrazie possibili.
Invece la narrazione impone che il covid sia un morbo tipo peste, lo prendi e sei finito. Ma perchè?
 

jumpy65

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per me sì, nuove varianti e nuovi pericoli.
Fauci, non l'ultimo arrivato, ha parlato di primavera 2022 per vedere la luce
prima di questa data non convince minimamente l'ottimismo

del resto se l'Italia avesse i dati britannici con decine di migliaia di contagi e morti a tre cifre quotidiani per il covid, almeno quel che dicono, sono convinto che i nostri politici sarebbero già schizzati come molle ai ripari.
i politici ormai sono prevedibili come il finale di un film *****.

ora hanno detto che aspetteranno un mese, ma i mascalzoni sanno cosa succederà con scuole e trasporti con il ritorno alla vita pseudonormale ed è prevedibilissimo che i contagi aumenteranno nettamente.
poi giustificheranno la loro vigliaccheria con l'aumento dei contagi, senza avere ancora gli ospedali pieni.
per gli ospedali bisognerà attendere qualche mese in più...
La situazione non è affatto drammatica in UK. Hanno circa 100 morti al giorno contro i 1000 delle altre "ondate" a parità di contagi, e il picco di contagi l'hanno avuto un mese e mezzo fa, che è quello che ci si aspetta. Il problema non sarà l'aumento dei contagi ma l'aumento o meno dei morti e dei casi gravi. Le varianti ci saranno ma dovranno essere affrontate come un nuovo ceppo influenzale. Una variante non è un SARS cov3. Io non sono entusiasta del green pass ma mi sfuggono le obiezioni sui controlli. Non è mica necessario controllare chiunque entri su un treno o in metro o in un bar. Basta dire che é necessario averlo e se non ce l'hai durante un controllo a campione multa salata come se non hai il biglietto o se guidi senza documenti. Lo stesso per i locali pubblici. Non facciamo le cose più complicate di quello che sono.
 

jumpy65

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Ma i britannici non avevano vaxxinato praticamente tutta la popolazione?
Come sono possibili queste migliaia di contagi?
Perché il vaccino non immunizza ma riduce il rischio di complicazioni. Se avessero detto le cose come stanno invece di parlare di immunizzati e non immunizzati....
 

jumpy65

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Tutto vero, e ne approfitto per dirti che apprezzo i tuoi toni equilibrati, anche se la pensiamo diversamente a volte.
C'è questo spauracchio del contagio da Covid, come se contagiarsi equivalesse a morire. Una volta messe al sicuro le categorie fragili, secondo me, dovrebbe esserci un liberi tutti. Poi qualcuno più giovane morirà, ma come muore normalmente per un numero infinito di disgrazie possibili.
Invece la narrazione impone che il covid sia un morbo tipo peste, lo prendi e sei finito. Ma perchè?
In realtà il paragone con la peste non è molto lontano dalla realtà...a parte il fatto che la peste è batterica e questo è virale, gli effetti pandemici sono stati simili. Consideriamo che i milioni di morti di peste ci sono stati quando gli antibiotici non erano ancora in uso.
 
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jumpy65

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No forse mi sono spiegato male, la somministrazione dei sieri ed il 5G non hanno ovviamente alcuna connessione. Era una elencazione degli strumenti in uso adottati per pianificare un controllo delle masse. Nessuna correlazione fattuale tra le due cose.
Hai detto sciocchezze per entrambe le cose comunque
 
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