Orsi:"Non capisco il Milan. Fonseca aveva ragione".

[Milanlove]

Ma il difficile non è mica buttare in campo gente di talento, il difficile è trovare equilibri nelle 2 fasi.

sì, ma ti ripeto, se tu hai talento che sprizza da ogni poro di ogni calciatore in rosa, l'equilibrio lo trovi o comunque lo puoi trovare.

Se tu a Pirlo e Seedorf la palla non gliela porti via mai, giochi in un certo modo. Se Sheva e Pippo terrorizzano con il solo sguardo la difesa avversaria, tu giochi in un certo modo. Se tu a centrocampo hai un giocatore con 8 palle quadrate come gattuso, puoi permetterti magari una certa propensione offensiva. Se tu hai una a cui dai la palla e questo la prende ne salta 3 e la scaraventa in porta da 30 m come kaka, hai una variante tattica che nessun altro al mondo ha. Se tu dietro hai gente come Nesta e Stam, davanti possono giocare senza il terrore di forzare la giocata e magari perdere palla. Se tu come capitano hai una leggenda dello sport, del calcio, del Milan come Maldini, bastano due sue parole di incoraggiamento e ti credi Maradona. Se tu hai un Cafù al posto di un Royal.... vabbè, mi viene da piangere, basta.

Cioè, parliamo di gente che ha fatto la storia del calcio. Non gente brava a giocare e finita lì. Il calcio è quella cosa qui che conosciamo, grazie a gente come Nesta Pirlo, Maldini, Kakà, Seedorf, Pirlo, ecc...

 

[diavoloINme]

sì, ma ti ripeto, se tu hai talento che sprizza da ogni poro di ogni calciatore in rosa, l'equilibrio lo trovi o comunque lo puoi trovare.

Se tu a Pirlo e Seedorf la palla non gliela porti via mai, giochi in un certo modo. Se Sheva e Pippo terrorizzano con il solo sguardo la difesa avversaria, tu giochi in un certo modo. Se tu a centrocampo hai un giocatore con 8 palle quadrate come gattuso, puoi permetterti magari una certa propensione offensiva. Se tu hai una a cui dai la palla e questo la prende ne salta 3 e la scaraventa in porta da 30 m come kaka, hai una variante tattica che nessun altro al mondo ha. Se tu dietro hai gente come Nesta e Stam, davanti possono giocare senza il terrore di forzare la giocata e magari perdere palla. Se tu come capitano hai una leggenda dello sport, del calcio, del Milan come Maldini, bastano due sue parole di incoraggiamento e ti credi Maradona. Se tu hai un Cafù al posto di un Royal.... vabbè, mi viene da piangere, basta.

Cioè, parliamo di gente che ha fatto la storia del calcio. Non gente brava a giocare e finita lì. Il calcio è quella cosa qui che conosciamo, grazie a gente come Nesta Pirlo, Maldini, Kakà, Seedorf, Pirlo, ecc...

Si, col senno dell'oggi ti do ragione ma ti garantisco che quella folle estate del 2002 tutti ci ridevano dietro e ci prendevano per pazzi.
Io me le ricordo ancora le battutine degli juventini quando si parlava del nostro 11, come mi ricordo come ci trattava la stampa quando in autunno fummo sconfitti proprio dalla juve su una riconquista palla e un contropiede, di thuram mi pare.

Non banalizziamo quel che fece Ancelotti perché nessuno in Italia prima di noi schierò tante punte e mezze punte tutte assieme.

Quindi classe ,palle ecc ecc quanto vuoi ma sono i visionari quelli che vedono lontano.
E il carro dei visionari prima era quello dei pazzi ed era vuoto, poi si riempi.

A Manchester erano tutti sul carro dei pazzi.

 

[Djici]

La mia era una battuta

Per me non ci sono scusanti, se non mentali, per spiegare come fai a stuprare Inter ( 2 volte) e Real ( 1 volta) e poi faticare con chiunque di più scarso.

Perchè il Cagliari dal Real e l' Inter ne prende 5, mica riesce a fermarli.

Non credo alla teoria che una squadra forte possa essere fermata "quando si vuole" con la tattica e basta, può funzionare solo qualche volta, è molto più logico e lineare credere che i nostri non hanno mai la testa giusta, se non quando hanno da mettersi in mostra nelle partite che contano.

Molte squadre che vincono parecchie partite giocano di ripartenza, mica siamo i primi nella storia.

Anche perchè anche nelle partite più brutte, le azioni da gol le creiamo salvo ciccare il tiro o il passaggio decisivo.

Fai un ragionamento giusto... Ma poi lo applichi solo a metà.
Perché dici che una squadra forte non e che la puoi battere ogni volta solo grazie alle ripartenze. E hai ragione.
E poi dici che e una questione mentale perché noi abbiamo battuto real e Inter per 2 volte e quindi se non vinciamo contro le altre e una questione mentale.
Sbagliato.
Se giochiamo 100 volte con il real non e che ne vinciamo 100. Ripartenze o meno.
E grasso che cola se ne vinciamo 30-35.

Stessa cosa con l'Inter.
Ci e superiore.
Se giochiamo 100 volte contro di loro e grasso che cola se ne vinciamo 40-45.

Ma questo discorso sulle probabilità vale anche per le partite contro il Cagliari.
Se ne giochiamo 100, motivazioni basse o meno ne vinciamo minimo 55. Poi ci metto una bella fetta di pareggi e solo poche sconfitte.

 

[rossonero71]

Esatto, la follia.

Serve ricordare come Ancelotti in un 4321 riuscì a far giocare assieme pirlo, Seedorf, rui costa e rivaldo?
Oppure pirlo ,Seedorf, kaka , rui costa e una punta ?
Oppure pirlo, Seedorf, kaka e 2 punte ?


E i conti tornavano, dovevano tornare.

Era un calcio più lento, oggi prima che arriva palla ti saltano addosso. E comunque c'era Gattuso che faceva per 4 e faceva solo fase difensiva

 

[diavoloINme]

Era un calcio più lento, oggi prima che arriva palla ti saltano addosso. E comunque c'era Gattuso che faceva per 4 e faceva solo fase difensiva

Si gioca più corti.
Un tempo si giocava più lunghi.

 

[Milanlove]

Si, col senno dell'oggi ti do ragione ma ti garantisco che quella folle estate del 2002 tutti ci ridevano dietro e ci prendevano per pazzi.
Io me le ricordo ancora le battutine degli juventini quando si parlava del nostro 11, come mi ricordo come ci trattava la stampa quando in autunno fummo sconfitti proprio dalla juve su una riconquista palla e un contropiede, di thuram mi pare.

Non banalizziamo quel che fece Ancelotti perché nessuno in Italia prima di noi schierò tante punte e mezze punte tutte assieme.

Quindi classe ,palle ecc ecc quanto vuoi ma sono i visionari quelli che vedono lontano.
E il carro dei visionari prima era quello dei pazzi ed era vuoto, poi si riempi.

A Manchester erano tutti sul carro dei pazzi.

no, certo certo. Infatti non voglio banalizzare il lavoro di Carletto. Migliore della storia del calcio a mio avviso nel gestire rose di questo tipo. Se davi ad esempio a Conte quella squadra, Kakà probabilmente non sarebbe entrato nella storia del calcio, Seedorf ceduto al terzo allenamento (dopo litigio con Conte) e Inzaghi panchinato perchè non lavora per la squadra.
Gestire fenomeni del genere, è proprio una questione a mio avviso che si discosta da questioni tattiche classiche e proprie del calcio.
Una cosa che ad esempio Sacchi (un altro che nella storia del calcio ci è entrato con tutti e due i piedi), maestro della tattica come solo altri 2-3 sono stati negli ultimi 150 anni di calcio, magari ha fatto più fatica a fare.
Con Ancelotti ad esempio, un Van Basten avrebbe reso al 200% e col sorriso stampato in faccia.

 

[Oronzo Cana]

Oggi se arriva rivaldo lo insultano perché non copre abbastanza.

Il problema non è l insulto del tifoso, oggi il calcio è fisico, la componente atletica conta molto , non è un caso se luis enrique chiede a mbappe di sacrificarsi, se conte esalta lukaku dicendo mo lo avete visto? È alto e grosso sembra un giocatore di football americano , klop chiede il sacrificio pure a salah , idem motta ecc.

 

[rossonero71]

Si gioca più corti.
Un tempo si giocava più lunghi.

Sì vero e questo mi sfugge. Il calcio migliore e il corto/lungo ma oggi vogliono tutti giocare corti. Dovendo su rimessa risalire 70m di campo

 

[diavoloINme]

Sì vero e questo mi sfugge. Il calcio migliore e il corto/lungo ma oggi vogliono tutti giocare corti. Dovendo su rimessa risalire 70m di campo

C'è più tattica e i calciatori sono più 'indottrinati' .
Un tempo erano più ignoranti ma più liberi.

Ma , a giudicare da come la passione per il calcio è calata, mi viene da dire che il calcio di prima affascinava di più le persone.

 

[Djici]

sì, cominciamo comunque a farlo arrivare un pallone d'oro in rosa...

Perchè ad oggi, nel Milan, di Rivaldo non vedo nemmeno una stringa del suo piede destro.

Stai sbagliando il concetto.
Ovviamente pure io voglio vedere giocatori di quel livello. Ma non e che devi mettere nelle migliori condizioni solo il migliore giocatore del mondo.

Le piccole non hanno mai avuto il pallone d'oro di turno.
Eppure mica si chiedeva al Miccoli di Palermo di tornare a difendere nella proprio area di rigore.
Stessa cosa per Di Natale a Udine.
O Tavano a Empoli o Hubner a Brescia.

Tu DEVI mettere nelle migliori condizioni quello che e il tuo giocatore migliore per fare la differenza.

Se hai solo un Tovalieri, beh ti arrangi per mettere Tovalieri nelle migliori condizioni.

Questo deve fare un allenatore.

Il compito di fare arrivare un pallone d'oro invece e compito di proprietà e dirigenza.