Orsi:"Non capisco il Milan. Fonseca aveva ragione".

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Assolutamente no.
E evidente che sia così per una squadra che ha qualità solo nelle ripartenze.

Poi invece se devi giocare contro il real Madrid ma senza LEAO e Theo allora credimi che dirà il contrario.

Se avesse una squadra con Ibra centravanti direbbe che è più facile giocare contro il Cagliari perché Ibra il Cagliari di turno te lo spezzava da solo... E invece faceva molta più fatica in Europa.

Questo se si parla solo di quello che succede in campo. Di tattica.

Poi a livello di motivazioni e ovvio che sia più facile preparare la partita contro il real che contro il Cagliari.
Aggiungi che noi quando contro il real e la partita del anno e diamo il 101%... Non e la stessa cosa per il real che non e al 101% perché per loro non e la partita del anno... Per loro succede contro barca e city...
E il ragionamento prosegue in modo identico contro il Cagliari.
Noi non siamo al 101% perché non e la partita del anno mentre per i sardi si
Poi sanno che segnarci potrebbe addirittura fare che l'anno dopo andiamo a prenderli...
Motivazioni alle stelle.

Quindi tattica + motivazioni fanno che per noi la piccola di serie A che viene a difendersi e un incubo.
Mentre andiamo a nozze contro la big che ci lascia spazio.
La mia era una battuta :asd:

Per me non ci sono scusanti, se non mentali, per spiegare come fai a stuprare Inter ( 2 volte) e Real ( 1 volta) e poi faticare con chiunque di più scarso.

Perchè il Cagliari dal Real e l' Inter ne prende 5, mica riesce a fermarli.

Non credo alla teoria che una squadra forte possa essere fermata "quando si vuole" con la tattica e basta, può funzionare solo qualche volta, è molto più logico e lineare credere che i nostri non hanno mai la testa giusta, se non quando hanno da mettersi in mostra nelle partite che contano.

Molte squadre che vincono parecchie partite giocano di ripartenza, mica siamo i primi nella storia.

Anche perchè anche nelle partite più brutte, le azioni da gol le creiamo salvo ciccare il tiro o il passaggio decisivo.
 
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Oggi se arriva rivaldo lo insultano perché non copre abbastanza.
Esatto, la follia.

Serve ricordare come Ancelotti in un 4321 riuscì a far giocare assieme pirlo, Seedorf, rui costa e rivaldo?
Oppure pirlo ,Seedorf, kaka , rui costa e una punta ?
Oppure pirlo, Seedorf, kaka e 2 punte ?


E i conti tornavano, dovevano tornare.
 
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Ho dato una letta veloce perche sto pure lavorando... Ma mi pare di aver intuito che il problema del Milan sono Theo e Leao... Ditemi che sono solo rimbabito vi prego
no, uno dei problemi come dice l'articolo dell'intervista a Orsi, è nella mancanza di disciplina all'interno del gruppo. Problema segnalato prima da Pioli, poi Fonseca e ora Conceicao. Mancanza di disciplina che parte da giocatori poco professionali e rinforzata da una società (problema maximo di questo Milan) che non si pone il problema appunto di farla mantenere. Leao e Theo (2 tra i migliori calciatori in rosa), volenti o nolenti, sono due colonne di questo gruppo e volenti o nolenti hanno dato anche dimostrazione proprio di questa mancanza di disciplina.
Poi se si vuole banalizzare il tutto sempre a "e allora giochiamo con Okafor e Terraciano..." inutile anche discuterne.
 

ArthurB

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Scusate eh, ma Leao gli può allacciare gli scarponi a Rivaldo, magari avessimo un fuoriclasse come lui, scommetto che anche Royal Emerson direbbe corro io per te.
Il fraintendimento è proprio Leao.

Edit: sembriamo come quando Gianpaolo si innamorò di Suso.
 
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Esatto, la follia.

Serve ricordare come Ancelotti in un 4321 riuscì a far giocare assieme pirlo, Seedorf, rui costa e rivaldo?
Oppure pirlo ,Seedorf, kaka , rui costa e una punta ?
Oppure pirlo, Seedorf, kaka e 2 punte ?


E i conti tornavano, dovevano tornare.
sì ok, ma concordiamo tutti che stiamo parlando di calciatori più vicini ad essere degli extraterrestri più che a degli esseri umani?

Ancelotti fenomeno della panchina, ma quando hai giocatori del genere (come nel Real), più che pensare a creare un gioco che sia un orologino tattico perfetto, devi solo pensare a gestire nel miglior modo possibile questa valanga di talento. E Ancelotti in questo è il migliore di sempre a mio avviso.
 

ArthurB

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no, uno dei problemi come dice l'articolo dell'intervista a Orsi, è nella mancanza di disciplina all'interno del gruppo. Problema segnalato prima da Pioli, poi Fonseca e ora Conceicao. Mancanza di disciplina che parte da giocatori poco professionali e rinforzata da una società (problema maximo di questo Milan) che non si pone il problema appunto di farla mantenere. Leao e Theo (2 tra i migliori calciatori in rosa), volenti o nolenti, sono due colonne di questo gruppo e volenti o nolenti hanno dato anche dimostrazione proprio di questa mancanza di disciplina.
Poi se si vuole banalizzare il tutto sempre a "e allora giochiamo con Okafor e Terraciano..." inutile anche discuterne.
Pensa te, se ci fossero Gattuso e Seedorf nella.rosa che fine avrebbero fatto questi due. Attaccati al muro.
 
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sì ok, ma concordiamo tutti che stiamo parlando di calciatori più vicini ad essere degli extraterrestri più che a degli esseri umani?

Ancelotti fenomeno della panchina, ma quando hai giocatori del genere (come nel Real), più che pensare a creare un gioco che sia un orologino tattico perfetto, devi solo pensare a gestire nel miglior modo possibile questa valanga di talento. E Ancelotti in questo è il migliore di sempre a mio avviso.
Ma il difficile non è mica buttare in campo gente di talento, il difficile è trovare equilibri nelle 2 fasi.
 
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Pensa te, se ci fossero Gattuso e Seedorf nella.rosa che fine avrebbero fatto questi due. Attaccati al muro.
in quel Milan facevi fatica a trovare uno che non fosse un leader o caratteriale o tecnico o entrambe le cose.

Quello era uno spogliatoio a prova di bomba, che goduria quella squadra...
Un Balotelli in quello spogliatoio sarebbe durato 5 minuti a dir tanto. Non che dopo si sarebbe rinsavito e sarebbe diventato un soldatino, ma semplicemente l'avrebbero escluso. Non sarebbe nemmeno sceso in campo 30 secondi.
 

singer

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Ma cosa c'entrano Savicevic o Rivaldo con Theo e Leao? Quelli ti potevano risolvere le partire giocando da fermo a ridosso delle punte, Leao e Theo da fermi non sanno giocare (parliamo del piede di Leao?) e giocano in ruoli che richiedono sacrificio fisico ed atletico.
Comunque sono d'accordo che il problema non sono Theo e Leao, il problema è pretendere che siano dei leader quando leader non possono esserlo perché non ne hanno il carattere, l'indole.
A me danno l'impressione di essere giocatori "a rimorchio" del gruppo, non quelli che lo trainano.
Il problema è che nel Milan manca chi ha il carisma per trainare il gruppo: forse avrebbe dovuto esserlo Morata, ma tra i problemi familiari e quelli realizzativi si è ridotto ad essere un Calimero.
 
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