Orsi:"Non capisco il Milan. Fonseca aveva ragione".

[Milanlove]

È un po' il discorso che facevo per Conceicao o Fonseca prima che firmassero il contratto
Perché noi tifosi siamo più informati essendo i diretti interessati.
A parte noi si intende, chi davvero ha letto le interviste di Harvard qui in Italia tra i vari opinionisti? Chi ancora ha letto nel corso di questi due anni le interviste di Cardinale oltreoceano o quelle di Furlano?
Nessuno. Al massimo qualche esperto di mercato come Pedullà o qualche direttore di giornale.

Si fa un ragionamento molto più semplicistico.
Chi è la proprietà del Milan? Ah si è americana.
Chi è che si presenta ai microfoni a parlare del Milan? Ibrahimovic che si è anche autodichiarato boss.

Risultato? Il Milan ha una proprietà assente come quella della Roma e Ibra è inesperto e sta sbagliando il mercato.

In realtà è una conclusione banale e superficiale, non si scava nel profondo perché non si è informati.

Metà dei giornalisti questa cosa non la può dire per ovvie convenienze di carriera. Perchè non c'è altra spiegazione per la quale il giornalismo in maniera compatta non critichi pesantemente questa proprietà.

E poi resta comunque la questione della rosa. Perchè il gruppo, società o meno, è composto principalmente da degli smidollati a cui frega zero del Milan.
L'inefficenza della società oltre che sul mercato, si dimostra soprattutto su questo fattore. Nessuno al Milan mette in riga sti 4 dementi che pensano di essere dei campioni.
Se Pioli si lamenta sull'atteggiamento di alcuni elementi della rosa, se Fonseca (dopo essersi rotto di essere ridicolizzato in qualità di parafulmine) dice la stessa cosa, se Conceicao dopo 3 allenamenti dice la stessa cosa... sarà che sia vera questa cosa? E per "alcuni elementi" è chiaro che non ci si riferisca a Origi e Ballo Tourè, ma ad elementi teoricamente chiave nel gruppo.
La società da incapace totale quale è, va dietro ai 4 dementi e non supporta l'allenatore. Ed è così che dall'anarchia non si può far altro che schifo.

Il famoso cooling break è stato il momento chiave della stagione. Lì si è scelta l'anarchia rispetto ad avere un gruppo disciplinato. Di conseguenza insulti e sberleffi a Fonseca e ora che non c'è più Fonseca, che si fa? Si rifà la stessa cosa pure con Conceicao? A giugno (se non prima) questo saluta e se ne va o fa come Fonseca e si fa mandare via.
Ma nessun allenatore starebbe una stagione intera a farsi prendere in giro da giocatori, piazza, società, giornalismo, ecc...

 

[pazzomania]

Fonseca aveva avvisato che è più facile giocare col Real Madrid che contro il Cagliari, tutti a prenderlo in giro

 

[Lo Gnu]

Metà dei giornalisti questa cosa non la può dire per ovvie convenienze di carriera. Perchè non c'è altra spiegazione per la quale il giornalismo in maniera compatta non critichi pesantemente questa proprietà.

E poi resta comunque la questione della rosa. Perchè il gruppo, società o meno, è composto principalmente da degli smidollati a cui frega zero del Milan.
L'inefficenza della società oltre che sul mercato, si dimostra soprattutto su questo fattore. Nessuno al Milan mette in riga sti 4 dementi che pensano di essere dei campioni.
Se Pioli si lamenta sull'atteggiamento di alcuni elementi della rosa, se Fonseca (dopo essersi rotto di essere ridicolizzato in qualità di parafulmine) dice la stessa cosa, se Conceicao dopo 3 allenamenti dice la stessa cosa... sarà che sia vera questa cosa? E per "alcuni elementi" è chiaro che non ci si riferisca a Origi e Ballo Tourè, ma ad elementi teoricamente chiave nel gruppo.
La società da incapace totale quale è, va dietro ai 4 dementi e non supporta l'allenatore. Ed è così che dall'anarchia non si può far altro che schifo.

Il famoso cooling break è stato il momento chiave della stagione. Lì si è scelta l'anarchia rispetto ad avere un gruppo disciplinato. Di conseguenza insulti e sberleffi a Fonseca e ora che non c'è più Fonseca, che si fa? Si rifà la stessa cosa pure con Conceicao? A giugno (se non prima) questo saluta e se ne va o fa come Fonseca e si fa mandare via.
Ma nessun allenatore starebbe una stagione intera a farsi prendere in giro da giocatori, piazza, società, giornalismo, ecc...

Sui giornalisti servi, si assolutamente, ma quello è un atteggiamento più legato ai "giornalisti vicini alla società" ovvero quelli presenti nelle conferenze stampa dei nostri.
Ma un Fernando Orsi X o Y è semplicemente un non informato, ma non gliene faccio una colpa.
Le dinamiche societarie, le interviste dei nostri, non fanno notizia, le devi scovare e intenzionalmente leggere.

 

[diavoloINme]

Metà dei giornalisti questa cosa non la può dire per ovvie convenienze di carriera. Perchè non c'è altra spiegazione per la quale il giornalismo in maniera compatta non critichi pesantemente questa proprietà.

E poi resta comunque la questione della rosa. Perchè il gruppo, società o meno, è composto principalmente da degli smidollati a cui frega zero del Milan.
L'inefficenza della società oltre che sul mercato, si dimostra soprattutto su questo fattore. Nessuno al Milan mette in riga sti 4 dementi che pensano di essere dei campioni.
Se Pioli si lamenta sull'atteggiamento di alcuni elementi della rosa, se Fonseca (dopo essersi rotto di essere ridicolizzato in qualità di parafulmine) dice la stessa cosa, se Conceicao dopo 3 allenamenti dice la stessa cosa... sarà che sia vera questa cosa? E per "alcuni elementi" è chiaro che non ci si riferisca a Origi e Ballo Tourè, ma ad elementi teoricamente chiave nel gruppo.
La società da incapace totale quale è, va dietro ai 4 dementi e non supporta l'allenatore. Ed è così che dall'anarchia non si può far altro che schifo.

Il famoso cooling break è stato il momento chiave della stagione. Lì si è scelta l'anarchia rispetto ad avere un gruppo disciplinato. Di conseguenza insulti e sberleffi a Fonseca e ora che non c'è più Fonseca, che si fa? Si rifà la stessa cosa pure con Conceicao? A giugno (se non prima) questo saluta e se ne va o fa come Fonseca e si fa mandare via.
Ma nessun allenatore starebbe una stagione intera a farsi prendere in giro da giocatori, piazza, società, giornalismo, ecc...

Però con theo e leao abbiamo anche vinto.

Nel frattempo abbiamo perso maldini che fungeva da collante tra squadra e società, abbiamo perso un paio di vecchi leader , abbiamo perso un paio di mediani tosti.

Se le due gemme ora sembrano due zavorre non è che è forse saltato tutto il contesto??

 

[diavoloINme]

Ma qualcuno mi sa spiegare esattamente che vita faccia origi ?
So che lo paghiamo mensilmente, e fin qua non ci piove ,e poi ?
È tenuto ad allenarsi ?
Sta a casa?

 

[pazzomania]

Però con theo e leao abbiamo anche vinto.

Nel frattempo abbiamo perso maldini che fungeva da collante tra squadra e società, abbiamo perso un paio di vecchi leader , abbiamo perso un paio di mediani tosti.

Se le due gemme ora sembrano due zavorre non è che è forse saltato tutto il contesto??

Theo e Leao non sono dei leader, però nulla impedisce loro di diventarlo crescendo, sono cose che scattano nella mente.
Abbiamo avuto tutti 25-27 anni, non è facile essere VERI leader a quell' età, nonostante ci si senta adulti fatti e finiti.
Purtroppo non decidi a tavolino.

La squadra dello scudetto, aveva Kjaer, Ibra, Giroud e Kessie come leader.

Lo stesso Tonali, aveva i crismi per diventare un leader del Milan, ma non è detto lo sarebbe diventato.

 

[diavoloINme]

Theo e Leao non sono dei leader, però nulla impedisce loro di diventarlo crescendo, sono cose che scattano nella mente.
Abbiamo avuto tutti 25-27 anni, non è facile essere VERI leader a quell' età, nonostante ci si senta adulti fatti e finiti.
Purtroppo non decidi a tavolino.

La squadra dello scudetto, aveva Kjaer, Ibra, Giroud e Kessie come leader.

Lo stesso Tonali, aveva i crismi per diventare un leader del Milan, ma non è detto lo sarebbe diventato.

Ma appunto, ma dove sta scritto che debbano esserlo ?
I giocatori che vivono di strappi e di pause raramente sono leader, il leader deve essere credibile nella sua continuità e quotidianità.
Ve lo immaginate voi leao che fa discorsi a Milanello ai compagni?
Io no.
Leao è uno che devi tenerti buono e stimolare ché se gli gira ti vince la partita.

Però attenzione : le pause e l'anarchia di leao le devi prima accettare e poi incastrare in un discorso di squadra.
Vi ricordate come Gattuso accolse Rivaldo?
Tu fa il Rivaldo, che corro io per te.

 

[pazzomania]

Ma appunto, ma dove sta scritto che debbano esserlo ?
I giocatori che vivono di strappi e di pause raramente sono leader, il leader deve essere credibile nella sua continuità e quotidianità.
Ve lo immaginate voi leao che fa discorsi a Milanello ai compagni?
Io no.
Leao è uno che devi tenerti buono e stimolare ché se gli gira ti vince la partita.

Però attenzione : le pause e l'anarchia di leao le devi prima accettare e poi incastrare in un discorso di squadra.
Vi ricordate come Gattuso accolse Rivaldo?
Tu fa il Rivaldo, che corro io per te.

Non sta scritto che debbano esserle da nessuna parte ovviamente.
Ma siccome son tutti stranieri e spesso pure nuovi, devi sperare che lo diventino loro.
Che sono tra i più "anziani" al Milan.

Pure lo staff tecnico è straniero... vedi tu.

che poi non è un problema solo del Milan, è abbastanza diffuso.
E penso lo sarà sempre più...

Pioli, con tutti i suoi limiti, sarebbe in bagarre campionato secondo me.
Non per qualche tattica mirabolante, ma semplicemente per il clima che ci sarebbe attorno e nella squadra.

Prima di essere leader, che tu sia allenatore o giocatore, devi sentirti al 100% come fossi in casa tua, come se fosse la tua destinazione finale e non esista quasi l' opzione fallimento.

Giocatori e allenatori appena arrivati dall' estero, dubito possano avere questo sentimento, se non a chiacchiere.

 

[Oronzo Cana]

C'erano anche con Pioli, eh.

Con pioli c erano ibra e kjar pero

 

[DavMilan]

Ma qualcuno mi sa spiegare esattamente che vita faccia origi ?
So che lo paghiamo mensilmente, e fin qua non ci piove ,e poi ?
È tenuto ad allenarsi ?
Sta a casa?

avevo letto che gira per l'italia per piacere personale (non può uscire dal paese x via degli sgravi fiscali del decreto crescita) con un preparatore al seguito (dipendente del milan).