Ordine:"Ibra è il verbo. Ma dov'era?"..

Toby rosso nero

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Furlani è il burattinaio dietro tutta questa pantomima.
Lui è il responsabile dell'accanimento mediatico nei confronti della squadra, della società, dell'allenatore e degli altri dirigenti.
Molti di noi avevano già preventivato questa ipotesi dando del parafulmine a Ibrahimovic.

Io un AD che influenza in maniera così negativa la stampa nei confronti del club per cui dovrebbe lavorare (in realtà lavora per Elliott) non credo di averlo mai visto.

La triste realtà è che Furlani lavora per Elliott, Ibrahimovic lavora per Redbird, Moncada penso lavori per se stesso e per la sua carriera o forse più semplicemente sta facendo una carriera a football manager con il Milan.
Ma per il Milan non ci lavora nessuno.

Un nano perfido, tra l'altro ora si è nascosto come un topo, non si espone più, quindi può muovere i fili con maggiore libertà.
 

Milanoide

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Insomma, la storia dell'Italia repubblicana con mille Mila servizi segreti deviati e depistaggi ci fa un baffo all AC Milan cardinalizio
 

Z A Z A'

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Franco Ordine dal CorSport in edicola sui problemi del Milan e su Ibra in vacanza:

Il Milan non decolla, frenato dalle puntuali fragilità difensive, le crepe emerse all’interno (caso Theo e Leao lontani dal cooling break) sono un fardello pesante per Fonseca al netto del gioco che non off re sponda amica. Per completare poi lo scenario sconfortante a fare notizia provvede l’assenza di Ibra dall’Olimpico nonostante in tribuna in prima fi la ci siano Gerry Cardinale, il proprietario, scortato da Furlani e Moncada. Sul tema squisitamente calcistico, Fonseca invoca tempo che né la sosta per nazionali (a Milanello rimarranno in pochissimi) né l’arrivo dei prossimi snodi (Champions league con il Liverpool a qualche giorno dal derby del giudizio universale) sono in grado di regalargli. Ma quel che conta in particolare è la vicenda dell’ammutinamento dall’acqua fresca di Theo e Rafa e la gestione del caso. Intendiamoci subito: dopo la prova di Parma, con il francese a rallentatore sui due gol subiti e il portoghese abulico già dal riscaldamento iniziale, la scelta di lasciarli a riflettere in panchina ci poteva stare. È successo persino all’immenso Van Basten portato in panchina a Cesena da Sacchi dopo una intervista polemica. “Vieni in panchina con me così mi suggerisci qualche buona idea” gli spiegò l’Arrigo fumantino. È possibile che sulla clamorosa decisione di escluderli dallo schieramento di partenza (“non è una punizione” la premessa iniziale di Fonseca) abbia influito anche il parere di Zlatan. Anche per questo motivo allora sarebbe stata cosa buona e giusta che lo svedese viaggiasse con la squadra venerdì, che si presentasse in tv sabato sera per condividere l’operato del tecnico. Ecco allora il nodo che bisogna sciogliere e che pare cominci a preoccupare anche la proprietà visto che Cardinale era in tribuna all’Olimpico ma poi non è sceso negli spogliatoi a parlare con la squadra. Il peccato originale del Milan di quest’anno è stato l’arrivo di Fonseca circondato dallo scetticismo collettivo: di qui l’obbligo per il dirigente calcistico più infl uente a frequentare quotidianamente Milanello, ad ascoltare lamenti e segnalazioni e in particolare a spianare ogni piccola incomprensione, risolvere ogni piccolo problema. A Parma Ibra inquadrato dalla tv, al fianco di Morata, con gli occhi chiusi dallo sgomento e le mani sul volto, sono stati più preziosi di una incendiaria intervista. A Roma c’era bisogno del suo intervento oltre alla coraggiosa intervista di Theo che ha provato a cancellare l’ombra di una frattura scomposta con l’allenatore. Ibra ha smesso di fare il calciatore perché il fisico si ribellava e perché non sopportava più i ritmi dell’attività. Un dirigente del suo livello deve fare la vita da calciatore, viaggi, trasferte, allenamenti, cene, se vuole incidere non solo a parole o con le scelte di calciatori e allenatore. Solo ai manager di Wall Street è consentito di santificare il fine settimana"


Ibrahimovic-Milan-1-741x486.jpg

Ibra è dipendente rebird e non è dirigente del milan.
Lo vogliamo capire una volta per tutte?
Non c'è scritto da nessuna parte debba seguire la squadra e vivere la quotidianità rossonera.

Ibra rappresenta l'occhio e l'orecchio di cardinale.
Guarda, ascolta, riferisce.

Perchè ci si concentra sulla vacanza e non sulla distanza??
Ibra si è allontanato nel momento del bisogno, esattamente come hanno fatto theo e leao.
Non potrebbe esser anche questa una risposta?
Hai perfettamente ragione, ma poi se lui si eleva, con il benestare degli altri, a volto ufficiale del management rossonero, cosa possiamo fare noi se non pretendere che sia sempre vicino e presente?
Qualcuno quest'estate ha visto altri dirigenti presenziare alle conferenze stampa? Avete visto dichiarazioni ufficiali dell'amministratore delegato, che non siano frasi rubate mentre esce dall'ufficio? Sapete quantomeno che voce abbia il direttore tecnico del club (e questa penso sia una roba mai vista)? No, quindi se Ibra vuole fare lo show alle conferenze, allora sarà meglio che sia sempre presente anche per spiegare perché le cose vanno di melma.
 

Antokkmilan

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Ibra è dipendente rebird e non è dirigente del milan.
Lo vogliamo capire una volta per tutte?
Non c'è scritto da nessuna parte debba seguire la squadra e vivere la quotidianità rossonera.

Ibra rappresenta l'occhio e l'orecchio di cardinale.
Guarda, ascolta, riferisce.

Perchè ci si concentra sulla vacanza e non sulla distanza??
Ibra si è allontanato nel momento del bisogno, esattamente come hanno fatto theo e leao.
Non potrebbe esser anche questa una risposta?
Ibra può starsene tranquillamente un anno in vacanza non è stipendiato dal Milan e su questo siamo d’accordo; però dai è una questione di buon senso, se ci tieni alla causa e vuoi vincere non te ne vai in vacanza soprattutto quando c’è una partita ufficiale del milan al massimo era capibile nella sosta. Per me è poco professionale ma soprattutto poco serio. Secondo un Giuntoli, Marotta ecc vanno in vacanza in questo periodo dell’anno? non credo proprio.
 
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Hai perfettamente ragione, ma poi se lui si eleva, con il benestare degli altri, a volto ufficiale del management rossonero, cosa possiamo fare noi se non pretendere che sia sempre vicino e presente?
Qualcuno quest'estate ha visto altri dirigenti presenziare alle conferenze stampa? Avete visto dichiarazioni ufficiali dell'amministratore delegato, che non siano frasi rubate mentre esce dall'ufficio? Sapete quantomeno che voce abbia il direttore tecnico del club (e questa penso sia una roba mai vista)? No, quindi se Ibra vuole fare lo show alle conferenze, allora sarà meglio che sia sempre presente anche per spiegare perché le cose vanno di melma.
Ma è tutto studiato, tutta strategia.
Le presentazioni sono eventi social di comunicazione, è ovvio che sfruttano l'immagine di ibra.
Ti immagini un video di presentazione di morata sui canali ufficiali del club con furlani?
Con ibra hai più hype.

Non ci fissiamo su queste cose.
I problemi sono altri.

Ibra fa il pagliaccio perché ha capito che in questo mondo devi essere personaggio, ci gioca e ci marcia esattamente come fa Mourinho.
Ma voi davvero credete che sia stupido???
 

Commodore06

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Nome: Ibra
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Abilità innate: arroganza e delirio di onnipotenza

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Abilità negli affari: essere un burattino a libro paga di Caddanale

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Ibra può starsene tranquillamente un anno in vacanza non è stipendiato dal Milan e su questo siamo d’accordo; però dai è una questione di buon senso, se ci tieni alla causa e vuoi vincere non te ne vai in vacanza soprattutto quando c’è una partita ufficiale del milan al massimo era capibile nella sosta. Per me è poco professionale ma soprattutto poco serio. Secondo un Giuntoli, Marotta ecc vanno in vacanza in questo periodo dell’anno? non credo proprio.
Giuntoli e Marotta sono ,rispettivamente, ds e ad.
Ibra è dipendente di RedBird e braccio destro di Cardinale.

Prenditela con furlani , scaroni , baresi, massaro, moncada , ecc ecc ecc.
 

Antokkmilan

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Giuntoli e Marotta sono ,rispettivamente, ds e ad.
Ibra è dipendente di RedBird e braccio destro di Cardinale.

Prenditela con furlani , scaroni , baresi, massaro, moncada , ecc ecc ecc.
Ok ma se ci tieni comunque alla causa non te ne vai in ferie. Sulla carta hai ragione può andare dove vuole.
 
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