Veniva dal suo primo infortunio serio e mal gestito. Aveva perso a lungo brillantezza. (Ora che ci penso mi ricorda Pirlo come vicenda, anche se sono diversi).
Sulla posizione in campo non sono d'accordo. Ha giocato ovunque servisse, facendo spazio ed adattandosi ai limiti di chi altrove non sapeva giocare.
Si è sacrificato per molti mediocri, da Montolivo a Krunic. E vedendo comunque la porta come pochi.
krunic era un panchinaro fisso all'epoca, la nostra formazione a centrocampo post covid era con Leao a sinistra, Castillejo a destra, centrali bennacer e kessie, con calhanoglu che ogni tanto giocava dietro Ibra oppure Rebic accanto a Zlatan. Poi quando siamo passati al 4-2-3-1 Bennacer e Kessie erano intoccabili, dietro la punta calha, a destra castillejo e a sinistra si alternavano Leao e Rebic. Bonaventura di ruolo era un esterno sinistro che da noi si era adattato forzatamente a fare la mezzala, ma nel milan di pioli non c'entrava nulla e, ribadisco, era veramente troppo lento per il ritmo che avevamo preso. Bonaventura ha una buonissima tecnica, ma è uno che tocca tanto la palla e batteva persino Calhanoglu nel rallentare le ripartenze perché teneva la testa bassa. Era uno che si esaltava nel nulla cosmico, appena la maglia ha iniziato seriamente a pesare ha dimostrato i suoi limiti.