- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 204,996
- Reaction score
- 28,083
GDS: idea Tanganga e Pape Sarr dal Tottenham. Il Milan staccherebbe volentieri due biglietti, anzi quattro, entrambi di andata e ritorno: ma non può permettersi spese consistenti e anche per ragioni tecniche procederebbe volentieri con un prestito semplice, o con diritto di riscatto. Una soluzione per studiare i due rinforzi, valutarne l’impatto e poi riservarsi la possibilità di procedere all’acquisto. Diversa l’interpretazione del Tottenham: per privarsi di Tanganga, 23 anni, difensore centrale, vuole essere certo di monetizzare. Dunque biglietto di sola andata, prestito sì ma con obbligo di riscatto. Non manca la concorrenza, anche dell’altra parte della città: l’Inter starebbe pensando di inserirsi. Sempre per la difesa, in calo Ndicka che può restare dov'è per poi svincolarsi mentre risale Diallo ma bisogna trattare col PSG.
Sanches, come ampiamente riferito nella notte, è un nuovo giocatore del PSG per 15 mln.
CorSera: con Sanches ad un passo dal PSG (ma è fatta, come già riferito NDR) occhio invece al 19enne senegalese Pape Matar Sarr: i rossoneri propongono un prestito oneroso con diritto semplice di riscatto; gli inglesi vorrebbero l’obbligo, ma ci sono margini importanti per trattare. Monitorati pure il 25enne Tanguy Ndombélé (Tottenham) e il 24enne Douglas Luiz dell’Aston Villa. Di certo, ciò che rimane a disposizione di Maldini e Massara (non più di 8-9 milioni di euro) verrà investito a centrocampo. In difesa, dunque, caccia solo ai prestiti. Per ora. Salgono le quotazioni di Abdou Diallo, 26enne nazionale senegalese in uscita dal Psg. E resta forte anche la candidatura di Japhet Tanganga (Tottenham), per il quale nelle ultime ore si è mossa con una certa decisione l’Inter. Più fredda la pista Evan N’Dicka (Eintracht).
CorSport: per il centrocampo il Milan pensa sempre a Pape Matar Sarr, giovane senegalese (19 anni) tornato al Tottenham dopo il prestito al Metz. Il Milan lo vorrebbe in prestito, il profi lo è di quelli graditi al club rossonero, se ne sta parlando con Paratici. Nei giorni scorsi in sede c’era stato un incontro con gli agenti di Davide Frattesi del Sassuolo, ma la cifra chiesta dai neroverdi al momento viene ritenuta molto alta dal Milan. Il 22enne della nazionale italiana sarebbe utile anche per la questione delle liste, così i rossoneri vorrebbero investire massimo quindici milioni di euro, cifra che al momento non viene presa in considerazione dal Sassuolo.
In difesa il Milan molto probabilmente prenderà un giocatore in prestito e la scelta sarà tra Abdou Diallo del Psg o Japhet Tanganga del Tottenham. Fino a qualche giorno fa il centrale inglese era in pole per il passaggio in rossonero ma le richieste degli Spurs al momento non convincono il Milan. I direttori dell’area sportiva vorrebbero impostare la trattativa sulla base di un prestito con diritto di riscatto mentre Fabio Paratici, ds della squadra inglese, vorrebbe un obbligo di riscatto a oltre 20 milioni. Così si sta facendo strada l’idea Abdou Diallo, con il Psg che dovrebbe partecipare al pagamento del suo ingaggio. E sono due i motivi che portano il Milan a favorire la pista del 26enne che gioca in Ligue1. Il primo è relativo al suo ruolo e al fatto che Diallo possa giocare in diverse posizioni. Potrebbe essere schierato centrale oppure come vice Theo Hernandez, essendo di piede mancino. Il secondo motivo riguarda lo status di comunitario, perché Diallo possiede la doppia nazionalità e questo è un fattore in più a suo favore.
Sanches, come ampiamente riferito nella notte, è un nuovo giocatore del PSG per 15 mln.
CorSera: con Sanches ad un passo dal PSG (ma è fatta, come già riferito NDR) occhio invece al 19enne senegalese Pape Matar Sarr: i rossoneri propongono un prestito oneroso con diritto semplice di riscatto; gli inglesi vorrebbero l’obbligo, ma ci sono margini importanti per trattare. Monitorati pure il 25enne Tanguy Ndombélé (Tottenham) e il 24enne Douglas Luiz dell’Aston Villa. Di certo, ciò che rimane a disposizione di Maldini e Massara (non più di 8-9 milioni di euro) verrà investito a centrocampo. In difesa, dunque, caccia solo ai prestiti. Per ora. Salgono le quotazioni di Abdou Diallo, 26enne nazionale senegalese in uscita dal Psg. E resta forte anche la candidatura di Japhet Tanganga (Tottenham), per il quale nelle ultime ore si è mossa con una certa decisione l’Inter. Più fredda la pista Evan N’Dicka (Eintracht).
CorSport: per il centrocampo il Milan pensa sempre a Pape Matar Sarr, giovane senegalese (19 anni) tornato al Tottenham dopo il prestito al Metz. Il Milan lo vorrebbe in prestito, il profi lo è di quelli graditi al club rossonero, se ne sta parlando con Paratici. Nei giorni scorsi in sede c’era stato un incontro con gli agenti di Davide Frattesi del Sassuolo, ma la cifra chiesta dai neroverdi al momento viene ritenuta molto alta dal Milan. Il 22enne della nazionale italiana sarebbe utile anche per la questione delle liste, così i rossoneri vorrebbero investire massimo quindici milioni di euro, cifra che al momento non viene presa in considerazione dal Sassuolo.
In difesa il Milan molto probabilmente prenderà un giocatore in prestito e la scelta sarà tra Abdou Diallo del Psg o Japhet Tanganga del Tottenham. Fino a qualche giorno fa il centrale inglese era in pole per il passaggio in rossonero ma le richieste degli Spurs al momento non convincono il Milan. I direttori dell’area sportiva vorrebbero impostare la trattativa sulla base di un prestito con diritto di riscatto mentre Fabio Paratici, ds della squadra inglese, vorrebbe un obbligo di riscatto a oltre 20 milioni. Così si sta facendo strada l’idea Abdou Diallo, con il Psg che dovrebbe partecipare al pagamento del suo ingaggio. E sono due i motivi che portano il Milan a favorire la pista del 26enne che gioca in Ligue1. Il primo è relativo al suo ruolo e al fatto che Diallo possa giocare in diverse posizioni. Potrebbe essere schierato centrale oppure come vice Theo Hernandez, essendo di piede mancino. Il secondo motivo riguarda lo status di comunitario, perché Diallo possiede la doppia nazionalità e questo è un fattore in più a suo favore.
Ultima modifica: