Milan modello Lipsia: sconosciuti da rivendere.

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Come riportato dal CorSport in edicola oggi, 3 marzo, il nuovo Milan targato Gazidis - Rangnick punterà su giocatori sconosciuti, da rivender in futuro. Il modello sarà quello del Lipsia e del Salisburgo.

Strategia e - probabilmente anche l'articolo - assurda e assolutamente improponibile per il Milan.

Il modello Lipsia poteva funzionare in Germania con una squadra senza alcuna storia come il Lipsia in un paese dove il peso politico di una societa non influisce molto (se non sei il Bayern). Situazione che in Italia non si ripete.

I detagli:
- Il Lipsia era una squadra senza alcuna storia, squadra che militava in fondo nelle leghe tedesca. La squadra del Lipsia era sempra la Lokomotive Leipzig. Percio la Red Bull poteva fare quel che voleva, era una squadra senza numero relevante di tifosi e senza pressione esterne. Tifosi e aspettative pubbliche non c'erano.
A Milano la situazione e diversa. Si é visto benissimo che una squadra con soli giovani a San Siro fa brutte figure e che il peso politico in Italia conta.
- La Red Bull ha pompato il Lipsia in modo spropositato. Hanno speso un sacco per giocatori in confronto ad altre squadra grazie alla Sponsorship della RB che puo fare quel che vuole. Ad oggi sponsor di Cazzidis non se ne vedono. Anzi, trattiamo al ribasso.
- Il Lipsia ha spesso approfittato delle succursali: Ovvero delle altre squadre Red Bull in giro per il mondo, come il Salisburgo che ha fatto crescere diversi fenomeni poi andati a Lipsia per pochi soldi per poi rivenderli a peso d'ora (Naby Keita per esempio) o per tenerli in squadra (Sabitzer, Upamecano, Haidara, Laimer, Ilsanker ecc.). Il Milan non ha succursali, non puo far cresecere giocatori da un altra parta per prenderli a prezzi ridicoli.

Insomma...un falimmento annunciato
 

Aron

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Come riportato dal CorSport in edicola oggi, 3 marzo, il nuovo Milan targato Gazidis - Rangnick punterà su giocatori sconosciuti, da rivender in futuro. Il modello sarà quello del Lipsia e del Salisburgo.

I modelli di questi anni:

modello Juve
modello Borussia
modello Arsenal
modello Atalanta
modello Lipsia e Salisburgo

il prossimo sarà il modello Monza
 

sipno

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I modelli di questi anni:

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modello Arsenal
modello Atalanta
modello Lipsia e Salisburgo

il prossimo sarà il modello Monza

Guarda che il modello Juve che si prendeva in considerazione era quello del post B... Borussia Lipsia sono sullo stesso livello.
E se mai l'atalanta quella più in basso seppur sta facendo benissimo.

Quindi i modelli sono sempre sullo stesso livello...

L'arsenal è quello più in alto, ma sta in un campionato talmente di alto livello che paragonati al nostro può essere tranquillamente l'atalanta il metro di paragone.

Ricordiamo inoltre che sono sempre stati i giornali a fare i paragoni.
 

Giangy

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I modelli di questi anni:

modello Juve
modello Borussia
modello Arsenal
modello Atalanta
modello Lipsia e Salisburgo

il prossimo sarà il modello Monza

Non scordiamoci, anche i modelli Barcellona e Bayern.
 

mandraghe

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Strategia e - probabilmente anche l'articolo - assurda e assolutamente improponibile per il Milan.

Il modello Lipsia poteva funzionare in Germania con una squadra senza alcuna storia come il Lipsia in un paese dove il peso politico di una societa non influisce molto (se non sei il Bayern). Situazione che in Italia non si ripete.

I detagli:
- Il Lipsia era una squadra senza alcuna storia, squadra che militava in fondo nelle leghe tedesca. La squadra del Lipsia era sempra la Lokomotive Leipzig. Percio la Red Bull poteva fare quel che voleva, era una squadra senza numero relevante di tifosi e senza pressione esterne. Tifosi e aspettative pubbliche non c'erano.
A Milano la situazione e diversa. Si é visto benissimo che una squadra con soli giovani a San Siro fa brutte figure e che il peso politico in Italia conta.
- La Red Bull ha pompato il Lipsia in modo spropositato. Hanno speso un sacco per giocatori in confronto ad altre squadra grazie alla Sponsorship della RB che puo fare quel che vuole. Ad oggi sponsor di Cazzidis non se ne vedono. Anzi, trattiamo al ribasso.
- Il Lipsia ha spesso approfittato delle succursali: Ovvero delle altre squadre Red Bull in giro per il mondo, come il Salisburgo che ha fatto crescere diversi fenomeni poi andati a Lipsia per pochi soldi per poi rivenderli a peso d'ora (Naby Keita per esempio) o per tenerli in squadra (Sabitzer, Upamecano, Haidara, Laimer, Ilsanker ecc.). Il Milan non ha succursali, non puo far cresecere giocatori da un altra parta per prenderli a prezzi ridicoli.

Insomma...un falimmento annunciato

Credo ci sia poco altro da aggiungere.

Pensare, come coloro che credono agli asini volanti, che per poter rinascere il Milan debba trasformarsi in una provinciale è talmente assurdo che tale strampalata idea non necessita di nessun commento. Cioè: prima c'è la fase del ridimensionamento e poi ci sarà la fase della crescita. Ceeeeeerto. E infine, come dicevo, gli asini inizieranno a volare.
 

mandraghe

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I modelli di questi anni:

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modello Borussia
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modello Atalanta
modello Lipsia e Salisburgo

il prossimo sarà il modello Monza


Un tempo nemmeno troppo lontano eravamo noi il modello da imitare.

Il declino, non a caso, è iniziato proprio quando abbiamo smesso di essere il modello di riferimento e siamo passati a cercare altri modelli. A partire dal Milan giuovane e italiano varato con Balotelli, Pazzini, De Sciglio e El Shaarawy. E le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti.
 
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Cazzidis non sa che significa il Milan e nemmeno Elliott
Io credo che adesso dobbiamo aspettare l'ennesima fallimento di Milan con i uomini di Cazzidis per poi sperare che Elliott licenzia Cazzidis dopo l'ennisima fallimento
 

Lineker10

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Credo ci sia poco altro da aggiungere.

Pensare, come coloro che credono agli asini volanti, che per poter rinascere il Milan debba trasformarsi in una provinciale è talmente assurdo che tale strampalata idea non necessita di nessun commento. Cioè: prima c'è la fase del ridimensionamento e poi ci sarà la fase della crescita. Ceeeeeerto. E infine, come dicevo, gli asini inizieranno a volare.

Nella fase del ridimensionamento ci siamo dal 2012, almeno. Mica ci dobbiamo entrare ora.

Casomai la discussione è su come uscirne.

Una provinciale non lo siamo e non lo saremo mai. Siamo un grande club decaduto, fuori dal grande calcio, arretrato in tutti gli aspetti dalla prima squadra al settore giovanile, con un bilancio disastroso. Questo siamo. Per certi versi, siamo ben peggio di una provinciale ben amministrata, come ci ha dimostrato chiaramente il 5-0 beccato contro l'Atalanta.
 

A.C Milan 1899

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Strategia e - probabilmente anche l'articolo - assurda e assolutamente improponibile per il Milan.

Il modello Lipsia poteva funzionare in Germania con una squadra senza alcuna storia come il Lipsia in un paese dove il peso politico di una societa non influisce molto (se non sei il Bayern). Situazione che in Italia non si ripete.

I detagli:
- Il Lipsia era una squadra senza alcuna storia, squadra che militava in fondo nelle leghe tedesca. La squadra del Lipsia era sempra la Lokomotive Leipzig. Percio la Red Bull poteva fare quel che voleva, era una squadra senza numero relevante di tifosi e senza pressione esterne. Tifosi e aspettative pubbliche non c'erano.
A Milano la situazione e diversa. Si é visto benissimo che una squadra con soli giovani a San Siro fa brutte figure e che il peso politico in Italia conta.
- La Red Bull ha pompato il Lipsia in modo spropositato. Hanno speso un sacco per giocatori in confronto ad altre squadra grazie alla Sponsorship della RB che puo fare quel che vuole. Ad oggi sponsor di Cazzidis non se ne vedono. Anzi, trattiamo al ribasso.
- Il Lipsia ha spesso approfittato delle succursali: Ovvero delle altre squadre Red Bull in giro per il mondo, come il Salisburgo che ha fatto crescere diversi fenomeni poi andati a Lipsia per pochi soldi per poi rivenderli a peso d'ora (Naby Keita per esempio) o per tenerli in squadra (Sabitzer, Upamecano, Haidara, Laimer, Ilsanker ecc.). Il Milan non ha succursali, non puo far cresecere giocatori da un altra parta per prenderli a prezzi ridicoli.

Insomma...un falimmento annunciato

E si che non ci vorrebbe molto a capirlo.
 
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