A.C Milan 1899
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Eh ma esistono anche gli avversari, Kessie non è i piu' forte centrocampista del mondo, è un buonissimo giocatore ma mai testato agli altissimi livelli, che invece R.Sanches ha già testato per bene , Benfica che nasce sempre per vincere, Bayern, ora il Lille dei miracoli che da anni sforna stagioni eccezionali e giocatori supermonetizzati.
La mentalità dei due al momento è molto differente, per Kessie è un work in progress che è ancora tutto da rifinire, ma che è in ogni caso sull'ottima strada eh, fin'ora uno dei migliori dei nostri.
Il discorso fisico inutile, non ti scardino dalle tue idee, per me non è così e non ho mai creduto a squadre che sono stanche e spompe dopo 10 partite in croce, a maggio allora son tutti morti in campo con la barella di questo passo, credo e lo ribadisco per l'ultima volta che sia un problema di catene codificate che sono venute a mancare e di errori individuali che hanno favorito il momento negativo (che in una stagione ci stà eccome ma che non deve durare piu' di 2 partite sennò si entra in crisetta).
Come detto da tanti col Verona è una spartiacque, perchè anche per me anche con l'Udinese l'abbiamo sfangata con poco merito, siamo già a 2 partite mediocri, un avversario fortissimo ed in grande forma fisica è il partner ideale per testare la tua voglia di tornare immediatamente a vincere e convincere.
Vorrei vedere un match di boxe, il Verona non lo limiti al momento, gli devi fare solo piu' male di quanto lui te ne faccia a te.
Ho parlato di Kessie perché è passato dall’appoggiare le palle in faccia a Lukaku al farsele mettere lui in faccia da Sanchez, senza che quest’ultimo manco si prendesse la briga di risciacquarsele prima. E Sanchez per me non vale certo Lukaku, aldilà del fatto che giocano in ruoli diversi uno capace di annullare Lukaku come nel derby, se è in forma non si fa umiliare da Sanchez così, ma manco per il quarzo.
Ma vabbè, su questo la pensiamo diversamente, a me pare un fatto evidente, comunque.
Riguardo al Verona è uno spartiacque eccome, riprendersi subito vorrebbe dire essere una GRANDE squadra senza se e senza ma, una da qualificazione CL sicura e da lotta per il campionato, affondare pure lì vorrebbe dire che le nostre ambizioni anche quest’anno saranno al massimo una lottatissima e soffertissima qualificazione CL (che se non venisse raggiunta con Zlatan da inizio anno sarebbe un fallimento epocale).
È una partita fondamentale, il piccolo e sfigurato Milan degli ultimi otto infami anni dopo partite come quella di ieri è SEMPRE affondato per poi riprendersi dopo sei/sette/otto partite (e intanto gli obiettivi stagionali erano andati), vediamo questo. Se non incapperemo in un ciclo negativo come abbiamo sempre fatto dopo partite come questa (nel 2018/2019 ad affondarci fu il derby di Marzo, dopo il quale non ci siamo più stati fino alle ultime quattro partite, dove ci siamo ripresi ma inutilmente) vorrà dire che siamo una squadra vera. Perché è in questi momenti che si vede la squadra, non quando sei talmente in palla che fai quattro goals alla Ndranghetus in 30 minuti dopo essere andato sotto 0-2 (sempre grazie a Romagnoli pure lì, Rabiot contro di lui sembrava il primo Ronaldo del ‘97 misto al Weah del ‘96, con la cavalcata che ha fatto dalla sua area alla nostra porta col Capitone che ha tentato, invano, di fermarlo).