Milan: il dopo Ibra si chiama Scamacca

[A.C Milan 1899]

Sì, lo so. Ma di 'sto leit-motif non se ne puole più.

Tanto Ibrahimovic è imperscrutabile. A 39 anni è capo-cannoniere, per quanto ne sappiamo potrebbe giocare fino a 45 anni.

Forse forse è il ruolo nel quale abbiamo meno fastidi. Abbiamo un mucchio di problematiche, a partire da ruoli scoperti o male interpretati, come un centrale aggressivo, il reparto di destra e l'incubo del 3/4ista. I giocatori buoni sono a rischio di andarsene se arriva qualcuno con offerte indecenti.

Magari Ibrahimovic gioca così per altre due o tre anni, magari per quella data abbiamo Colombo pronto o Leao, chi lo sa.

Io credo che sia veramente difficile fare pianificazione per Ibrahimovic. Poi, toccandosi le parti basse, si rompe oppure subisce un crollo verticale, ed allora purtroppo devi andare in emergenza.

Quella è una situazione che può capitare e dalla quale malamente ti proteggi, Un altro Ibrahimovic, se ce l'hai, difficilmente lo tieni in panchina solo come ruota di scorta, voglio dire.

Ma è ovvio, concordo con te.

Volevo però dire che in attacco possiamo permetterci molti meno “azzardi” che in altri ruoli.

Voglio dire, se prendi un Theo Hernandez terzino sinistro e si rivela un bidone, beh, dispiace ma un terzino sinistro scarso è molto ma molto ma molto più “ammortizzabile”, nel danno tecnico che arreca alla squadra, di una punta scarsa che non segna o, se segna, non aiuta la squadra, o se aiuta la squadra però segna solo a porta vuota ecc.

Quindi sostanzialmente il discorso su Ibra è: teniamocelo stretto finché ce lo abbiamo, ma preghiamo che rimanga abbastanza da farci tornare stabilmente (non un anno e basta) nel calcio che conta, così se quando si ritirerà dovremo cacciare 90 milioni di euro e 12 milioni netti di stipendio per una punta di livello mondiale potremo permetterci di farlo.

Perché al Milan in attacco serve gente così, non si scappa. I centravanti “gregari” o di “prospettiva” al Milan, specie se devono essere le primedonne e sostenere loro l’attacco (tutto diverso essere sostituti, come Leao che sta imparando da Ibra), si bruciano.

Quindi o Leao diventerà davvero un crack e dimostrerà di poter giocare centravanti sempre, oppure bisognerà mettersi in condizione di spendere gran soldoni, in attacco.

I Theo Hernandez, i Bennacer, puoi permetterteli in ruoli meno “critici” del centravanti.

Perché un Theo che si rivela un nuovo Vangioni lo tamponi, a fatica ma lo tamponi, un Stacacca che si rivela un ***** invece ti fa fare 25 punti a girone.

Si critica Tonali e dopo due mesi lo si bolla come bidone e si vuole un attaccante giovane per sostituire Ibra. Alle prime due gare senza gol verrebbe linciato.

Scamacca sostituto di Ibra, tra l'altro, è una barzelletta che non fa ridere.

Fa piangere anche solo ad immaginarla come possibilmente veritiera, altro che.

 

[Djerry]

Djerry, io non ho parlato di Icardi (che sarebbe ottimo come vice, ma a noi serve una punta più completa, anche se Icardi come poacher è un fuoriclasse) ma di profili internazionali e completi.

Perché dovrebbero essere italiani? Mica dobbiamo fare l’italMilan di bellucconiana memoria.

I profili per il post-Ibra sono gente alla Haaland o alla Werner, gente che si è già confrontata col Gotha del calcio e ha le spalle larghe (si spera) per portare avanti il Milan.

Ovviamente io ti sto parlando dalla prospettiva di un Milan che è tornato a calcare i palcoscenici più prestigiosi da almeno due anni (visto che do per scontato che Ibra ci sarà anche nel 2021/2022, quindi il problema al massimo si porrà per la stagione 2022/2023), o anche tre (visto che non sappiamo quando Ibra si ritirerà), un Milan quindi che come appeal non sarà nemmeno confrontabile con squadre come Dortmund, Lipsia e Chelsea, e che avrà capacità finanziarie enormemente superiori a quelle che abbiamo attualmente.

Se anche tornando stabilmente in CL e, come minimo, a giocarci i campionati in Italia, potremo ambire solo ai carneadi di turno, vuol dire che siamo davvero finiti.

Però perdonami: qui io ricordo bene di aver fatto circa tre-quattro anni fa insieme ad altri amici rossoneri il nome di Werner, e poiché il ragazzo era ancora a bagnomaria e non del tutto affermato le risposte ed il clima erano a dir poco di scetticismo sul tedesco.

Perché siamo sempre lì: Werner, appena prima di diventare questo Werner, non è quel profilo internazionale e completo che dici. Poi dopo un anno lo diventa perché il Lipsia va bene e si lancia in Nazionale, ed ecco che costa 65 milioni e ciao pullman.

Non parliamo poi di Haaland, che circa un anno fa arrivava 19enne dal Molde senza manco una presenza in Nazionale, e che dopo solo 6 mesi è passato al Dortmund ed ora vale 150 milioni.

Quindi se ti avessero proposto Haaland sconosciuto di solo un anno fa proveniente dai fiordi andava bene? Capisci benissimo l'incongruenza, anche perché a confronto allora Scamacca è nettamente un profilo superiore o comunque non inferiore.

Il segreto è sempre quello, non si scappa per me: andare a prendere il profilo alto un attimo prima che diventi così alto. Perché tutti, persino Cristiano Ronaldo, prima di diventare campioni sono stati dei prospetti e dei "saranno famosi".

Ovviamente condivido la tua ambizione, ma col jolly Ibra da spendere per altri due anni noi possiamo permetterci di investire in prospettiva in quel ruolo e concentrarci su qualche profilo più alto altrove.

 

[A.C Milan 1899]

Però perdonami: qui io ricordo bene di aver fatto circa tre anni fa insieme ad altri amici rossoneri il nome di Werner, e poiché il ragazzo era ancora a bagnomaria e non del tutto affermato le risposte ed il clima erano a dir poco di scetticismo sul tedesco.

Perché siamo sempre lì: Werner, appena prima di diventare questo Werner, non è quel profilo internazionale e completo che dici. Poi dopo un anno lo diventa perché il Lipsia va bene e si lancia in Nazionale, ed ecco che costa 65 milioni e ciao pullman.

Non parliamo poi di Haaland, che circa un anno fa arrivava 19enne dal Molde senza manco una presenza in Nazionale, e che dopo solo 6 mesi è passato al Dortmund ed ora vale 150 milioni.

Quindi se ti avessero proposto Haaland sconosciuto di solo un anno fa proveniente dai fiordi andava bene? Capisci benissimo l'incongruenza.

Il segreto è sempre quello, non si scappa per me: andare a prendere il profilo alto un attimo prima che diventi così alto. Perché tutti, persino Cristiano Ronaldo, prima di diventare campioni sono stati dei prospetti e dei "saranno famosi".

Ovviamente condivido la tua ambizione, ma col jolly Ibra da spendere per altri due anni noi possiamo permetterci di investire in prospettiva in quel ruolo e concentrarci su qualche profilo più alto altrove.

L’Inter ha speso 70 milioni per Lukaku dopo due anni in CL, nel 2019 (seconda qualificazione di fila).

Qualcuno mi spieghi perché un Milan del 2022, che sarà probabilmente in CL da due anni, non potrà spendere cifre analoghe su un profilo affermato in attacco, perché non ci arrivo.

Il “costa 65 milioni e ciao pullman” vale adesso che siamo fuori dal calcio che conta da otto anni, perché dovrebbe valere anche dopo due qualificazioni consecutive? Chiedo. Perché è quello lo scenario che mi/ci interessa, ciò che potremmo fare ora in attacco è irrilevante, abbiamo Ibra, ciò che ci interessa è cosa potrebbe fare un Milan tornato dove deve stare.



P.s: si, un profilo affermato serve, perché non è detto che Werner avrebbe fatto ugualmente bene in un grande club con grandi pressioni, prima appunto di affermarsi.

Mettere indosso la casacca rossonera con il compito di trascinarla quando ti sei già fatto le ossa è tutt’altra cosa che farlo quando sei un carneade, magari anche un dotatissimo carneade, che però deve ancora dimostrare tutto.

E magari lo stesso attaccante che, se fosse arrivato a 25 anni o 26 anni già esperto, con già esperienza internazionale e “pelo sullo stomaco”, avrebbe fatto bene, se arriva a 22 anni viene schiacciato dalla pressione di San Siro e fatica anche a fare un dannato stop.

Poi se mi parli di prendere un carneade ADESSO, per farlo crescere con Ibra, ti dico ok. Ma poi se suddetto carneade non si rivelerà pronto davvero a sostituirlo quando Zlatan mollerà, beh allora bisognerà andare sul mercato e spendere big money per un profilo affermato (che non significa un trentacinquenne, significa un ventisei/ventisettenne che abbia fatto qualcosa, anzi molto, di più del Lucarelli dei poveri Belotti), non si scappa.

Altrimenti torneremo indietro al pre-2020. E io non c’ho proprio voglia di tornare indietro. Io voglio tornare a vincere.

 

[Pungiglione]

Ma guardare un pò fuori Italia no? Personalmente, in Italia prenderei uno tra Duvan, o Caicedo, ma il primo costa già, il secondo credo che la Lazio non lo molla. Fuori Italia, mi piacciono gli olandesi Malen e Boadu, ma sono assistiti del suino.

Caicedo stanno provando a rifilarlo a chiunque per un paio di milioni, per carità

 

[Djerry]

L’Inter ha speso 70 milioni per Lukaku dopo due anni in CL, nel 2019 (seconda qualificazione di fila).

Qualcuno mi spieghi perché un Milan del 2022, che sarà probabilmente in CL da due anni, non potrà spendere cifre analoghe su un profilo affermato in attacco, perché non ci arrivo.

Il “costa 65 milioni e ciao pullman” vale adesso che siamo fuori dal calcio che conta da otto anni, perché dovrebbe valere anche dopo due qualificazioni consecutive? Chiedo.

Perché contemporaneamente l'Inter cedeva Icardi, incassando poi infatti 50 pippi, ed aveva un buco in quel ruolo che noi non abbiamo e non avremo almeno per un anno e mezzo.
Il nostro Lukaku già c'è ed è capocannoniere in Serie A e primo in classifica.
Se poi mi dici che scompaiono a bilancio i 10 milioni circa per Ibra perché Zlatan se ne va, già cambia tutto.

Sulla seconda domanda, per me è proprio lo storico che ti smentisce, perché negli anni in cui siamo stati fuori dal calcio che conta abbiamo eccome speso quelle cifre sia di cartellino che di ingaggio (non serve che ti citi i 220 milioni di Mirabelli o Higuain-Leonardo), eppure siamo rimasti fuori e manco di poco dal quel calcio che conta.

Invece ci stiamo tornando con un centrale scartato dalle ultime due squadre e con un 38enne che svernava al sole della California, senza mai più spendere di cartellino più di 20-25 milioni e con un branco di sottovalutati ora di colpo restaurati.

Perché bisogna essere bravi e sapere dove si vuole andare all'interno di un progetto tecnico, ed allora vedi che il profilo internazionale alla Werner o Haaland può diventare in pochi mesi anche Scamacca, perché Ibra, Pioli e Paolo ci investono.
Tenendo in sacca i soldi per l'ala destra, il trequartista e colui che ci manda Romagnoli in panchina

 

[A.C Milan 1899]

Se poi mi dici che scompaiono a bilancio i 10 milioni circa per Ibra perché Zlatan se ne va, già cambia tutto.

Ovvio. È ovvio che io intendessi dire che dovremo prendere un grande attaccante affermato solo dopo che Ibra si sarà ritirato (e quindi non avremo più il suo stipendio sul groppone), non adesso che è abile e arruolato. Se ci siamo fraintesi su questo punto spero che ora sia chiaro.

Concordo con quello che dici su Higuain, purtroppo lì è andata male, perché aveva già imboccato la via del declino, ma infatti io non ho mai detto di prendere un altro ultratrentenne, io ho parlato di gente a metà tra i 20 e i 30 e che ha già giocato in grandi clubs e in Champions.

Su Scamacca che diventa un profilo internazionale non ci scommetterei manco il testicolo destro di Sweet Gaz O’ Mine (e io detesto Sweet Gaz O’ Mine) ma ripeto, se si tratta di prenderlo a due spicci per valutare se poi cresce con Zlatan oppure no (ed essere eventualmente pronti a tirar fuori l’artiglieria pesante in caso fallisca e non si riveli degno del Milan, quando poi Zlatan si ritirerà) allora concordo, come ho detto.

 

[mandraghe]

L’Inter ha speso 70 milioni per Lukaku dopo due anni in CL, nel 2019 (seconda qualificazione di fila).

Qualcuno mi spieghi perché un Milan del 2022, che sarà probabilmente in CL da due anni, non potrà spendere cifre analoghe su un profilo affermato in attacco, perché non ci arrivo.

Il “costa 65 milioni e ciao pullman” vale adesso che siamo fuori dal calcio che conta da otto anni, perché dovrebbe valere anche dopo due qualificazioni consecutive? Chiedo. Perché è quello lo scenario che mi/ci interessa, ciò che potremmo fare ora in attacco è irrilevante, abbiamo Ibra, ciò che ci interessa è cosa potrebbe fare un Milan tornato dove deve stare.



P.s: si, un profilo affermato serve, perché non è detto che Werner avrebbe fatto ugualmente bene in un grande club con grandi pressioni, prima appunto di affermarsi.

Mettere indosso la casacca rossonera con il compito di trascinarla quando ti sei già fatto le ossa è tutt’altra cosa che farlo quando sei un carneade, magari anche un dotatissimo carneade, che però deve ancora dimostrare tutto.

E magari lo stesso attaccante che, se fosse arrivato a 25 anni o 26 anni già esperto, con già esperienza internazionale e “pelo sullo stomaco”, avrebbe fatto bene, se arriva a 22 anni viene schiacciato dalla pressione di San Siro e fatica anche a fare un dannato stop.

Poi se mi parli di prendere un carneade ADESSO, per farlo crescere con Ibra, ti dico ok. Ma poi se suddetto carneade non si rivelerà pronto davvero a sostituirlo quando Zlatan mollerà, beh allora bisognerà andare sul mercato e spendere big money per un profilo affermato (che non significa un trentacinquenne, significa un ventisei/ventisettenne che abbia fatto qualcosa, anzi molto, di più del Lucarelli dei poveri Belotti), non si scappa.

Altrimenti torneremo indietro al pre-2020. E io non c’ho proprio voglia di tornare indietro. Io voglio tornare a vincere.

Werner a me continua a dirmi poco. E' un buon attaccante ma non mi pare abbia i colpi di Lewandoski, Suarez, Griezmann o Benzema, giocatori di ben altra caratura. Anche Lukaku gli dà le piste. Lo vedo simile a Icardi, un buon finalizzatore ma distante anni luce dall'essere un giocatore che ti fa svoltare. Se gli va di lusso potrà diventare come Klose (dubito). Ma per sostituire Ibra servirebbe altro.

 

[Zenos]

Ma solo io farei un tentativo per Milik?

 

[A.C Milan 1899]

Werner a me continua a dirmi poco. E' un buon attaccante ma non mi pare abbia i colpi di Lewandoski, Suarez, Griezmann o Benzema, giocatori di ben altra caratura. Anche Lukaku gli dà le piste. Lo vedo simile a Icardi, un buon finalizzatore ma distante anni luce dall'essere un giocatore che ti fa svoltare. Se gli va di lusso potrà diventare come Klose (dubito). Ma per sostituire Ibra servirebbe altro.

Sono d’accordo, infatti noi dovremo minimo trovare il nostro Lukaku, minimo.

Werner era per dire proprio il “minimo assoluto” a cui dovremo tendere per il post-Ibra.

Poi come ho detto a Djerry, se INTANTO che c’è Ibra noi prendiamo Stacacca e, con Ibra, Stacacca diventa il nuovo Bonimba beh, siamo tutti felici e, come diceva Mr Wolf, ci faremo i soffoconi a vicenda (ma anche no ).


Ma in caso ciò non accada (vuoi perché non prenderemo Stacacca, vuoi perché lo prenderemo e si rivelerà un Cutrone deluxe, vuoi perché gli schiatterà il gatto e andrà in depressione) dovremo avere la capacità di prendere l’artiglieria pesante.

E quando penso all’artiglieria pesante uno come Werner è proprio il minimo che sarei disposto ad accettare, per un Milan tornato stabilmente nel calcio che conta.

Ma solo io farei un tentativo per Milik?

Non è male ma è sempre rotto, nonostante sia un ‘95. Io lo lascerei stare.

 

[mandraghe]

Sono d’accordo, infatti noi dovremo minimo trovare il nostro Lukaku, minimo.



Non è male ma è sempre rotto, nonostante sia un ‘95. Io lo lascerei stare.

Ci metterei la firma se sostituissimo Ibra con un giocatore del livello di Lukaku.