Per me sono scelte che come le fai sbagli. Un po' come quando ci sono le convocazioni della nazionale ai mondiali.
Il fatto è che abbiamo allargato la rosa ma sempre con stranieri per cui si crea questa situazione dove ne devi registrare solo 22 e allora la scelta di ogni singolo giocatore è determinante per non ritrovarsi tra squalifiche e infortuni poi scoperti o costretti a giocare coi primavera (rischio che in 22 c'è a prescindere beninteso).
Guarda per me hai ragione. Anzi, TUTTI hanno ragione in questa discussione perché non c'è un modo giusto o sbagliato di fare le liste. Sono scelte e spettano a Pioli. Poi che le faccia per meritocrazia per simpatia o per estrazione a sorte andrebbe chiesto a lui.
Per capire, questi tre nuovi di chi avrebbero dovuto prendere il posto secondo te?
Thiaw per uno tra Kjaer e Ballo Tourè, Vranckx per Krunic e Adli per Diaz.
Come ho detto a un altro utente, non discuto il valore assoluto di Kjaer, che ci ha dato una grossa mano in passato e gli sono grato per quanto fatto. Discuto il fatto che ora lo vedo molto lontano dalla condizione ottimale, col Sassuolo mi è sembrato intimorito, imballato e macchinoso. Coi ritmi indiavolati delle partite di Champions, in che misura ci può dare una mano da qui a uno-due mesi? Aveva più senso secondo me inserire Thiaw e magari riproporre Kjaer a gennaio. Oppure se proprio non vuoi togliere Kjaer, togli Ballo Tourè per far spazio al tedesco, visto che Kalulu può giocare anche a destra e Dest può giocare anche a sinistra.
Krunic è attualmente fuori per infortunio, due partite almeno le salterà e abbiamo tre centrocampisti per due posti. Se si fa male uno giá ci ritroviamo in piena emergenza, pertanto anche qui avrei colto la palla al balzo per inserire Vranckx, visto che in un mese o poco più il Milan disputerà ben 4 partite in CL. Adli per Diaz perché Adli ha fatto un gran precampionato, è nostro al contrario dello spagnolo e perché ha una certa duttilità tattica a differenza dello spagnolo spendibile solo sulla trequarti.
Se siamo una società che da spazio ai giovani, poi lo deve dimostrare: il concetto per cui l’ultimo arrivato, se giovane, debba essere escluso perché non ha contribuito a portare il Milan in Champions la stagione precedente secondo me mal si coniuga con la dichiarazione di intenti della società secondo cui occorre dar spazio ai giovani. È come se un giovane debba subire un processo di apprendistato che è più artefatto, fittizio che concreto, solo perché deve essere digerita dallo spogliatoio la sua titolarità e la sua importanza all’interno della squadra. Con concetti come questi abbiamo dovuto attendere l’infortunio di Kjaer per testare la bontà di Kalulu, non vorrei che accadesse lo stesso con Vranckx, Thiaw e Adli.