Milan: fallita la società di Yonghong Li. Ed ora Elliott...

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DrHouse

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i motivi li ho spiegati sempre! a partire dal prezzo di vendita senza nessun senso logico, considerato parametri come pfn, debiti ecc ecc, guarda caso prezzo perfetto per evitare minusvalenza a Fininvest e permettere addirittura plusvalenza, passando per la farsa Bee (ci ha provato prima con lui e sappiamo tutti com'è andata, situazione Segat ecc )le famose cordate di investitori misteriosi, improvvisamente scomparsi e si firma con un tizio sconosciuto a tutto il mondo finanziario, che con un patrimonio sconosciuto (si spera di circa 300/500 mln) sia riuscito a prendere il Milan e avere Elliott come paracadute finanziario., il famoso governo cinese, società parastatali e caxxate varie, disclousure dei soci previsto per aprile mai fatto, Continuando per le società offshore a sede BVI, guarda caso stessa sede dove risiedono 21, VENTUNO, società offshore legate a Fininvest, continuando per i cambiamenti dello statuto ec. Infine un'ultima cosa e dopo di che evito di continuare questa discussione perchè sta diventando stucchevole, si è riuscito a sapere se la cessione del Milan è stata fatta per girata di azioni o no? a questa domanda non so rispondere, ma se tu lo sai sarebbe molto interessante.

quindi Li è il prestanome di B perchè prima ci sono state altre trattative fasulle (peraltro con quotazioni diverse e fantascientifiche)?
il prezzo di vendita lo fa Fininvest, e ovviamente lo fa per evitare minusvalenze. Come il Milan con Bacca, Gomez e Bertolacci, che valgono meno di quanto vogliano ricavarci.
alle BVI hanno sede tante società off shore, mica campano solo con Berlusconi e Fininvest.
lo statuto cambiato? magari è cambiata la composizione di chi ha preso il Milan tramite Li, o in accordo con esso.
 
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Pensare a Li come prestanome di Berlusconi è follia.

Io sono convinto che dietro questa follia ci sia una scommessa rischiosa ma dai presupposti solidi.
E non ha niente a che fare con B.
 

corvorossonero

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quindi Li è il prestanome di B perchè prima ci sono state altre trattative fasulle (peraltro con quotazioni diverse e fantascientifiche)?
il prezzo di vendita lo fa Fininvest, e ovviamente lo fa per evitare minusvalenze. Come il Milan con Bacca, Gomez e Bertolacci, che valgono meno di quanto vogliano ricavarci.
alle BVI hanno sede tante società off shore, mica campano solo con Berlusconi e Fininvest.
lo statuto cambiato? magari è cambiata la composizione di chi ha preso il Milan tramite Li, o in accordo con esso.

e va bene che ti posso dire, come vedi non ti va bene nulla e non rispondi nel merito :) ma se Li non è solo e dietro di lui c'è gente con la grana, non mi aspetto che chieda aiuto ad Elliott né per chiudere l'operazione (ma lì si è parlato di blocco governo e ok) ma soprattutto per poter far fronte ai costi di gestione corrente, tramite aumenti di capitale. C'è un'incongruenza non credi?
Poi ti ho scritto prima, hai letto il topic dove si parlava del ruolo di Elliott? re dell'est ha fatto notare cambiamenti importanti nella holding e questo è uno dei motivi che mi da ulteriore conferma che sia uno schermo a tutti gli effetti.

Comunque non paragonare nemmeno il mercato sportivo con una vendita finanziaria di una società per 720 mln di euro. Per cortesia. Altrimenti nemmeno rispondo più perché è un'insulto all'intelligenza. Da una parte un mercato variabile e dall'altro un mercato basato su parametri ben precisi da valutare.
 

Tifo'o

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Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, 21 marzo 2018, articolo di Milena Gabanelli e Mario Gerevini, arrivano ancora brutte notizie su Yonghong Li, dalla Cina. La società salvadanaio di Yonghong Li, la Jie Ande, è stata dichiarata fallita dal tribunale del popolo di Shenzhen. Yonghong Li, dunque, è stato fatto fuori. Al suo posto, nominato un avvocato di Pechino. Yonghong Li, appena un mese fa, aveva comunicato che tutte le proprie risorse erano sane. E, aggiunge il Corsera, la Jie Ande era la sua società più importante.

Nessun legame tra il commissariamento della Jie Ande e il Milan, ma Yongong Li continua a perdere credibilità. La società continua a vivere alla giornata ed Elliott continua a tamponare la situazione immettendo, nel caso servissero, altri soldi, 30-40 milioni, in modo da garantire, davanti al giudizio della Uefa, un futuro nelle coppe al club rossonero.

Il commissariamento della Jie Ande dà idea di quanto fosse drogato il patrimonio e le proprietà dichiarate da Li che, come già riportato, continua ad arrancare tra prestiti a tassi altissimi e facendosi garantire dalla moglie. Ora, l'avvocato nominato al suo posto alla guida della Jie Ande dovrà verificare se quell'11,4% nella Zhuhai Zhongfu fosse davvero di Yonghong Li o di un tale Jinzhong Liu, come appare nei bilanci.

Poi c'è il fondo Elliott, che aspetta sempre che gli vengano restituiti i 303 milioni di euro più interessi, entro il prossimo ottobre. E lo stesso fondo inizia ad interrogarsi sul futuro del Milan.

Per me la spiegazione è più semplice e logica di tutte.

Li non è un poveraccio ma è uno che ha provato a giocare d'azzardo. Essendo un Broker per lui era tutto un gioco che poteva finire bene o male. Il sua scommessa era quella di prendere il Milan rilanciarlo e provare a guadagnare sperando nel mercato cinese. Non essendo un pezzente (ma nemmeno uno ricco) ha chiesto aiuto ad Elliott la quale, evidentemente era soddisfatta dei requisiti di Li. Che ricordiamo non è proprio uno straccio è uno comunque ricco. Dietro di lui non c'è nessuno ecco perché i nomi non sono venuti fuori. Non c'è Jack MA non c'è Alibaba non C'p baiudo ne tantomeno il governo cinese. C'è solo ed esclusivamente lui che voleva provare a raccattare qualche investitore dopo.

Tuttavia le cose non sono andate come lui sperava o meglio. 250 MLN per portare la squadra CL ed aprire a scenari positivi, questo quarto posto è andato in malora. Si aggiunge poi il fatto che la CINA ha chiuso i rubinetti per gli investimenti nello sport all'estero. O hai un progetto su edilizia costruzione ferrovia o energia pulita oppure ti attacchi al tram alla nostra via della seta non rientra lo sport.

Ad oggi la scommessa sua sembra davvero persa. Della CL e dei possibili colossi investitori manco l'ombra.

E non credete alle balle di Berlusconi "Ci sono investitori solidi dietro" come no sono balle. A Fininivest di quello che fa Li dopo non fregava una beata Minghia l'importante era incassare i 700 mln.
 
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Per me la spiegazione è più semplice e logica di tutte.

Li non è un poveraccio ma è uno che ha provato a giocare d'azzardo. Essendo un Broker per lui era tutto un gioco che poteva finire bene o male. Il sua scommessa era quella di prendere il Milan rilanciarlo e provare a guadagnare sperando nel mercato cinese. Non essendo un pezzente (ma nemmeno uno ricco) ha chiesto aiuto ad Elliott la quale, evidentemente era soddisfatta dei requisiti di Li. Che ricordiamo non è proprio uno straccio è uno comunque ricco. Dietro di lui non c'è nessuno ecco perché i nomi non sono venuti fuori. Non c'è Jack MA non c'è Alibaba non C'p baiudo ne tantomeno il governo cinese. C'è solo ed esclusivamente lui che voleva provare a raccattare qualche investitore dopo.

Tuttavia le cose non sono andate come lui sperava o meglio. 250 MLN per portare la squadra CL ed aprire a scenari positivi, questo quarto posto è andato in malora. Si aggiunge poi il fatto che la CINA ha chiuso i rubinetti per gli investimenti nello sport all'estero. O hai un progetto su edilizia costruzione ferrovia o energia pulita oppure ti attacchi al tram alla nostra via della seta non rientra lo sport.

Ad oggi la scommessa sua sembra davvero persa. Della CL e dei possibili colossi investitori manco l'ombra.

E non credete alle balle di Berlusconi "Ci sono investitori solidi dietro" come no sono balle. A Fininivest di quello che fa Li dopo non fregava una beata Minghia l'importante era incassare i 700 mln.

Mentre magari se avesse chiesto una cifra congrua lui ci avrebbe guadagnato meno ma saremmo finiti in mani diverse.
A prezzi onesti c'è ancora la fila di chi avrebbe voluto/vorrebbe comprarci.
 

Ruuddil23

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Per me la spiegazione è più semplice e logica di tutte.

Li non è un poveraccio ma è uno che ha provato a giocare d'azzardo. Essendo un Broker per lui era tutto un gioco che poteva finire bene o male. Il sua scommessa era quella di prendere il Milan rilanciarlo e provare a guadagnare sperando nel mercato cinese. Non essendo un pezzente (ma nemmeno uno ricco) ha chiesto aiuto ad Elliott la quale, evidentemente era soddisfatta dei requisiti di Li. Che ricordiamo non è proprio uno straccio è uno comunque ricco. Dietro di lui non c'è nessuno ecco perché i nomi non sono venuti fuori. Non c'è Jack MA non c'è Alibaba non C'p baiudo ne tantomeno il governo cinese. C'è solo ed esclusivamente lui che voleva provare a raccattare qualche investitore dopo.

Tuttavia le cose non sono andate come lui sperava o meglio. 250 MLN per portare la squadra CL ed aprire a scenari positivi, questo quarto posto è andato in malora. Si aggiunge poi il fatto che la CINA ha chiuso i rubinetti per gli investimenti nello sport all'estero. O hai un progetto su edilizia costruzione ferrovia o energia pulita oppure ti attacchi al tram alla nostra via della seta non rientra lo sport.

Ad oggi la scommessa sua sembra davvero persa. Della CL e dei possibili colossi investitori manco l'ombra.

E non credete alle balle di Berlusconi "Ci sono investitori solidi dietro" come no sono balle. A Fininivest di quello che fa Li dopo non fregava una beata Minghia l'importante era incassare i 700 mln.

10 e lode, finalmente.
 
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