Mihajlovic:"Berlusconi venne a dirmi di non far giocare Donnarumma".

>|*Raffò*|<

New member
Registrato
20 Febbraio 2013
Messaggi
455
Reaction score
3
Dalle parole di Mihajlovic sembra che il "cattivo" sia Berlusconi e il "buono" Galliani. Di sicuro non c'erano le condizioni per lavorare serenamente. Quest'anno, con gli stessi giocatori siamo partiti meglio, probabilmente oltre alla mano di Montella ci sono anche meno pressioni dalla società che gradualmente sta lasciando il posto.
 

Now i'm here

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
20,515
Reaction score
2,541
è restato poco con noi, ma ho un bel ricordo di lui.

sono contenta che con il toro si stia dimostrando un buon allenatore.
 

Jackdvmilan

Senior Member
Registrato
27 Maggio 2016
Messaggi
8,338
Reaction score
774
Dalle parole di Mihajlovic sembra che il "cattivo" sia Berlusconi e il "buono" Galliani. Di sicuro non c'erano le condizioni per lavorare serenamente. Quest'anno, con gli stessi giocatori siamo partiti meglio, probabilmente oltre alla mano di Montella ci sono anche meno pressioni dalla società che gradualmente sta lasciando il posto.

Dimentichi che è stata colpa degli innumerevoli divorzi e separazioni dell'anno scorso
 

danjr

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
11,445
Reaction score
3,173
Qualcuno ricordi a questo piccolo uomo che ha fatto sperndere 90 mln per avere un punto in più del Sassuolo al suo addio (che poi ci avrebbe superato anche con lui). È riuscito nell'impresa di non vincere mai con le ultime in classifica. Donnarumma lo scopriva pure mio nonno, talmente è auto evidente la sua bravura.
Montella è 10 volte meglio e io ho guduto tanto quando si è preso 3 pere a San siro
 
K

kolao95

Guest
Quanto scrivi è vero, ma fino ad un certo punto.
Se ti ricordi Sacchi non aveva cominciato bene, e dopo la sconfitta con l'Espanyol tanti giornali lo vedevano già fuori dal Milan, ma Berlusconi lo aveva confermato e lo aveva sostenuto, con una lungimiranza notevole che avrebbe portato a grandi trionfi.
Tanti degli allenatori che tu hai citato sono invece stati ostacolati, in maniera più o meno spudorata da Berlusconi, diciamo che gli unici due che si sono salvati sono stati Sacchi e Capello (sorprendentemente, anche con Leonardo non ci è andato giù troppo pesante), in tutti gli altri casi l'intervento presidenziale è andato al di là delle mere aspettative, che spesso venivano centrate (sostenere che Zaccheroni, Ancelotti o Allegri abbiano fatto male è sbagliato), creando spesso un clima di malumore, che si rifletteva alla lunga sui risultati.
In tutto ciò sarebbe sbagliato non spezzare una lancia a favore di Galliani: sono convinto che senza di lui uno come Ancelotti (ad esempio, ma non è l'unico) sarebbe durato meno di quanto effettivamente accaduto, per anni Galliani ha svolto l'azione di filtro delle follie berlusconiane, poi il tutto è andato in vacca e siamo arrivati agli ultimi tragici cinque anni.

Sono d'accordo. Galliani per anni è stato un grandissimo dirigente, e non è un caso che sia apprezzato da tutti quelli che hanno lavorato con lui. Si è poi rovinato volendo gestire con pieni poteri il nostro mercato, riducendoci inevitabilmente allo sfascio tra impicci coi procuratori e incompetenza, ma il suo lavoro lo sapeva fare bene.
 
Alto