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scusami ma non è vero.
Calhanoglu, tutti avevamo dubbi sulla sua effettiva utilità tecnico-tattica.
Kessie, giovane scommessa, ma io ricordo che scrissi ampiamente che ero contrario al suo acquisto per quella cifra. Non tanto perché il giocatore è scarso, ma perché avevo la paura (e purtroppo così è stato) che Mirabelli e Fassone erano convinti che con lui si svoltava il centrocampo, e si sbagliavano ahimè. Kessie è una scommessa che puoi fare se hai una squadra già collaudata e forte o al massimo se hai preso gente AFFERMATA per il centrocampo. Per farti un esempio paradossale: Se avessero preso Fabregas/Modric e un Vidal, allora Kessie ci stava benissimo, ma con Biglia e Calhanoglu è un suicidio tattico preannunciato.
Su Biglia forse dimentichi, ma io no, molti erano contrari al suo acquisto, fase calante e giocatore che a parte la Lazio non ha mai giocato in squadre che hanno vinto.
Il problema è che non ci si sta capendo. Non si discute sulle qualità del singolo ma sull'effettiva funzionalità del giocatore nel contesto milanista che si stava creando.
Ma tu giustamente esprimi il tuo punto di vista, come faccio io e tanti altri.
Non ti piace Biglia e per te è un brocco? Ok, questa è la tua idea che io non condivido.
Non stavo mettendo in discussione questo, rispondevo ad un utente che descrivendo ("con Transfermarkt davanti") il curriculum di Biglia ha scritto: ha giocato in Belgio.
Oppure sui giovani: una stagione buona.
Questa per me è malafede e sinceramente puzza tanto tanto di trollata.