Maldini: oggi è il giorno? Non cambierà ruolo. Riferirà ad AD.

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Se c’è una trattativa funziona così. Come ti spieghi però che a meno di un mese dalla scadenza non ci fosse alcuna trattativa da parte della prioprieta? È chiaro che volevano “farlo fuori”
Me lo spiego così:

- Il focus di Elliott era sulla cessione
- Per Elliott Maldini è un "semplice" dirigente, morto un papa se ne fa un altro dal loro punta di vista

E con Cardinale non sarà diverso.

Maldini non farà saltare da solo un affare da 1.2Mld. O si adegua o saluta.
 

danjr

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Me lo spiego così:

- Il focus di Elliott era sulla cessione
- Per Elliott Maldini è un "semplice" dirigente, morto un papa se ne fa un altro dal loro punta di vista

E con Cardinale non sarà diverso.

Maldini non farà saltare da solo un affare da 1.2Mld. O si adegua o saluta.
Ed è quello che penso anche io.

Però gli americani di calcio non ne capiscono una mazza, non ci arrivano che senza Maldini non siamo da scudetto e forse nemmeno da quarto posto, perché non capiscono quanto sia importante la sua presenza per creare lo spirito di squadra
 
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Vinciamo lo scudetto, Maldini spara a 0 su Gazidis, Elliot vende ad Uccello Rosso, altro fondo,
il managing partner Cardinale viene presentato come l'innovatore di successo, ed obiettivamente non gli si può dire nulla.
I rinnovi di Maldini e Massara allo stato attuale non sono ancora ufficiali, ma si dice siano scontati.
Intanto 2 obiettivi seguiti e quasi concretizzati, anche per stesso volere dei giocatori, sfumano.

Cardinale va in giro a cercare investitori, e la cosa per noi suona bizzarra, ma per lui è del tutto normale, fa parte del suo lavoro.

Qualcosa comunque non torna, ad oggi.

Io credo che Maldini abbia provato ad avere gli stessi poteri di Gazidis, pur mantenendo il ruolo attivo sul mercato, questo proprio per evitare di vedersi bloccare certe sue idee.
La cosa ci può anche stare, a parer mio.

D'altro canto Jerry è americano, fondamentalmente si fa come dice lui, e anche questo ci può stare dal momento che ha acquistato il Milan.

E secondo me ci può stare anche che Gazidis tenga d'occhio le idee di Maldini, poiché sul lato finanziario Paolo non sarà mai sul pezzo come l'Ad.

Per me gli ingredienti sarebbero anche giusti, per rifare una bella torta, come quella dell'anno appena concluso.

Perché però ad oggi gli ingranaggi non sono ancora allineati?
 

Diavolo86

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GDS: Domani la scadenza dei contratti di Maldini e Massara: oggi può essere il giorno dei rinnovi dei due dirigenti. Dalla stretta di mano con Cardinale è trascorso un mese... Ieri c'è stato il CDA del MIlan, si è discusso di altro ma non dei rinnovi considerato che l'intesa c'è da tempo. Mancherebbero dettagli minimi, da sistemare in poche ore. C’è solo un iter tecnico, economico e di disciplina del lavoro, che va rispettato ma che alla fine porterà all’atteso annuncio. Fino alla cessione delle azioni, Cardinale non può firmare contratti per conto del club: occorre che dia mandato all’a.d. Gazidis (che aveva firmato il precedente contratto di Paolo) o allo stesso Scaroni. La bozza di accordo c’è già, la versione definitiva può essere sottoscritta a breve, già in giornata o domani. Per il club si potrebbe anche andare oltre la scadenza attuale, e ufficializzare i prolungamenti a luglio, tanto grande è la fiducia.

Ma il Milan può permettersi di lasciare i suoi due dirigenti sul mercato, liberi di accordarsi con altre squadre, fosse anche per poche ore? Maldini e Massara sono tra i protagonisti assoluti dell’impresa scudetto. Dividono i meriti conPioli, Ibra e pochi altri. Allenatore e giocatori che loro stessi hanno scelto, stretti tra la necessità di ricostruire un Milan sempre più competitivo e la logica finanziaria della sostenibilità. Una combinazione che pareva impossibile e che loro hanno invece reso possibilissima. Ogni decisione si è rivelata vincente.

Aver proseguito nell’impegno anche in questo periodo “sospeso” ha del paradossale. E la sorpresa è anche degli stessi dirigenti. Condurre trattative con un contratto a termine è insolito, quasi senza precedenti. Anche se alla fine le promesse verranno rinnovate e il matrimonio rossonero proseguirà, come tutti sanno, o forse proprio per questo: se tutto fila liscio, e l’accordo economico c’è, perché aspettare gli ultimi giorni utili? Oggi o domani, per i dirigenti non si deve andare oltre. Il Milan scudettato, che in Serie A è andato più veloce di tutti, una volta conclusa la stagione è stato molto meno rapido. E alcuni obiettivi possono essere sfumati anche per questo: la concorrenza (il Newcastle per Botman, il Paris Saint Germain per Sanches) offriva di più, e questo è stato l’aspetto determinante. Ma anche aver prolungato l’attesa per i rinnovi dei manager può aver creato incertezza. O semplice stallo, come per Origi: autografato il quadriennale, il belga ha lasciato Milano senza essere stato annunciato come rinforzo rossonero. Questioni burocratiche alla base, come fa sapere il club, o anche l’imbarazzo per una nota ufficiale con foto allegate del nuovo acquisto in mezzoadue dirigenti in scadenza? L’imbarazzo, volendo, può essere cancellato già oggi.

CorSera: Paolo Maldini e Ricky Massara ancora non hanno posto le firme per il rinnovo. La situazione è, eufemisticamente parlando, surreale: vero è che la scorsa settimana hanno ricevuto le bozze dell’accordo ma i contatti con la società per giungere a un’intesa definitiva non hanno ancora prodotto la fumata bianca tra le parti. La sensazione è che il prolungamento del matrimonio, probabilmente per due anni con opzione per la terza stagione, last minute ci sarà ma nonostante le aspirazioni di Maldini ad allargare la propria sfera di operatività, la struttura societaria non è destinata a cambiare. Nemmeno dopo il passaggio di consegne fra Elliott e RedBird che avverrà a settembre. In pratica l’ex capitano continuerà a occuparsi dell’area tecnica, riferendosi a un amministratore delegato che ora è Gazidis e a novembre si vedrà. Per il Milan porrà la firma il manager sudafricano che avallerà quanto l’attuale proprietà e la futura (RedBird) decideranno in merito all’organizzazione dell’area sportiva.

CorSport: trattativa con Maldini e Massara proseguita nella notte. A ore l'annuncio.

Il Giornale: Milan nel caos. Maldini e Massara ieri hanno inviato ad Elliott una bozza firmata con le loro modifiche, ma Gazidis ieri non ha controfirmato.
Situazione grottesca.
A prescindere da come finirà, stiamo facendo una figuraccia in termini comunicativi. Dobbiamo davvero crescere come società su determinati aspetti.
Spero rinnovi e che ci si dia una mossa sul mercato.
Essere riusciti ad offuscare, o meglio a mettere in secondo piano, in questo mese la gioia per lo scudetto comunque era un'impresa difficile, ma ci siamo riusciti.
Che autogol.
 
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Post da incorniciare.
Il guaio per noi tifosi è che Maldini ha fatto quell'uscita che poi non è stato sicuramente in grado di portare avanti nelle sedi opportune.
Anzi, non avrebbe MAI dovuto farla a mezzo stampa ma solo tra quattro mura.
E siccome poi lui o sta al Milan o inizia la vita da pensionato si è rimangiato tutto tirandosi indietro.
Il Milan merita di meglio, anche di Maldini... gente che ragiona e pensa così non so che farmene... Ora sarà contento di andare avanti per 2 anni con i suoi amichetti fidati, fatto fuori Gazidis e lavoro tranquillo. A me fa abbastanza schifo, ne usciamo malissimo e se non fosse stato quello che è stato da calciatore molti di noi non direbbero quello che stan dicendo.
Perdonami è io non mi son mai permesso di accusare di trollaggine qualcuno ma questo post ti mette in una posizione francamente indifendibile.

Maldini, amichetti, lavoro tranquillo, o Milan o pensione, fa schifo e ne usciamo malissimo... parole spese in tre righe parlando della figura professionale (cerchiamo di valutare senza sentimentalismi il professionista) che nel giro di due anni e mezzo ha preso una rosa da 10mo posto, senza un soldo e ci ha portati a vincere lo scudetto.

Cosa può fare schifo dell'operato di Maldini resta un mistero, a meno che ti abbia fatto un torto personale o sportivo e in quest'ultimo caso....
 

rossonerosud

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Ah comunque Lukaku è arrivato, per quelli che stanno ancora sulla pianta a negare che gli altri non fanno acquisti. E sono praticamente ufficiali anche Mkhitaryan, Bellanova e Asllani.
 
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GDS: Domani la scadenza dei contratti di Maldini e Massara: oggi può essere il giorno dei rinnovi dei due dirigenti. Dalla stretta di mano con Cardinale è trascorso un mese... Ieri c'è stato il CDA del MIlan, si è discusso di altro ma non dei rinnovi considerato che l'intesa c'è da tempo. Mancherebbero dettagli minimi, da sistemare in poche ore. C’è solo un iter tecnico, economico e di disciplina del lavoro, che va rispettato ma che alla fine porterà all’atteso annuncio. Fino alla cessione delle azioni, Cardinale non può firmare contratti per conto del club: occorre che dia mandato all’a.d. Gazidis (che aveva firmato il precedente contratto di Paolo) o allo stesso Scaroni. La bozza di accordo c’è già, la versione definitiva può essere sottoscritta a breve, già in giornata o domani. Per il club si potrebbe anche andare oltre la scadenza attuale, e ufficializzare i prolungamenti a luglio, tanto grande è la fiducia.

Ma il Milan può permettersi di lasciare i suoi due dirigenti sul mercato, liberi di accordarsi con altre squadre, fosse anche per poche ore? Maldini e Massara sono tra i protagonisti assoluti dell’impresa scudetto. Dividono i meriti conPioli, Ibra e pochi altri. Allenatore e giocatori che loro stessi hanno scelto, stretti tra la necessità di ricostruire un Milan sempre più competitivo e la logica finanziaria della sostenibilità. Una combinazione che pareva impossibile e che loro hanno invece reso possibilissima. Ogni decisione si è rivelata vincente.

Aver proseguito nell’impegno anche in questo periodo “sospeso” ha del paradossale. E la sorpresa è anche degli stessi dirigenti. Condurre trattative con un contratto a termine è insolito, quasi senza precedenti. Anche se alla fine le promesse verranno rinnovate e il matrimonio rossonero proseguirà, come tutti sanno, o forse proprio per questo: se tutto fila liscio, e l’accordo economico c’è, perché aspettare gli ultimi giorni utili? Oggi o domani, per i dirigenti non si deve andare oltre. Il Milan scudettato, che in Serie A è andato più veloce di tutti, una volta conclusa la stagione è stato molto meno rapido. E alcuni obiettivi possono essere sfumati anche per questo: la concorrenza (il Newcastle per Botman, il Paris Saint Germain per Sanches) offriva di più, e questo è stato l’aspetto determinante. Ma anche aver prolungato l’attesa per i rinnovi dei manager può aver creato incertezza. O semplice stallo, come per Origi: autografato il quadriennale, il belga ha lasciato Milano senza essere stato annunciato come rinforzo rossonero. Questioni burocratiche alla base, come fa sapere il club, o anche l’imbarazzo per una nota ufficiale con foto allegate del nuovo acquisto in mezzoadue dirigenti in scadenza? L’imbarazzo, volendo, può essere cancellato già oggi.

CorSera: Paolo Maldini e Ricky Massara ancora non hanno posto le firme per il rinnovo. La situazione è, eufemisticamente parlando, surreale: vero è che la scorsa settimana hanno ricevuto le bozze dell’accordo ma i contatti con la società per giungere a un’intesa definitiva non hanno ancora prodotto la fumata bianca tra le parti. La sensazione è che il prolungamento del matrimonio, probabilmente per due anni con opzione per la terza stagione, last minute ci sarà ma nonostante le aspirazioni di Maldini ad allargare la propria sfera di operatività, la struttura societaria non è destinata a cambiare. Nemmeno dopo il passaggio di consegne fra Elliott e RedBird che avverrà a settembre. In pratica l’ex capitano continuerà a occuparsi dell’area tecnica, riferendosi a un amministratore delegato che ora è Gazidis e a novembre si vedrà. Per il Milan porrà la firma il manager sudafricano che avallerà quanto l’attuale proprietà e la futura (RedBird) decideranno in merito all’organizzazione dell’area sportiva.

CorSport: trattativa con Maldini e Massara proseguita nella notte. A ore l'annuncio.

Il Giornale: Milan nel caos. Maldini e Massara ieri hanno inviato ad Elliott una bozza firmata con le loro modifiche, ma Gazidis ieri non ha controfirmato.
Io vi giuro, ragazzi, mi sforzo, cerco di pensare anche all'impossibile, ma non riesco a trovare un solo motivo valido per cui tutto il tifo milanista non definisca questa situazione ridicola e vergognosa.

Come fa ad esserci ancora qualcuno che trova normale che al 29 Giugno siamo ancora qui a parlare di questa faccenda? Com'è possibile?
 
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Perdonami è io non mi son mai permesso di accusare di trollaggine qualcuno ma questo post ti mette in una posizione francamente indifendibile.

Maldini, amichetti, lavoro tranquillo, o Milan o pensione, fa schifo e ne usciamo malissimo... parole spese in tre righe parlando della figura professionale (cerchiamo di valutare senza sentimentalismi il professionista) che nel giro di due anni e mezzo ha preso una rosa da 10mo posto, senza un soldo e ci ha portati a vincere lo scudetto.

Cosa può fare schifo dell'operato di Maldini resta un mistero, a meno che ti abbia fatto un torto personale o sportivo e in quest'ultimo caso....
Non parlo di risultati.
Maldini ha combinato 3 barzellette in 4 anni anni che è al Milan lui e i suoi rinnovi.
Ora ha rotto.
Domanda a cui vorrei una risposta: concordiamo tutti che i risultati li ha ottenuti. Bene, qual è il problema? Sarà che si impunta su scelte che non gli competono? Sarà la sua incapacità di creare team? Il Milan è una società e deve essere unito. L'intervista di inizio giugno non va bene... e così come tante altre cose.
Se lui è bravo a far mercato e nei rapporti con la squadra giusto che resti come team manager/direttore sportivo. Se non accetta amen, andremo avanti. Ma di più per ora non lo ha dimostrato.
Detto questo resta, sarà una sconfitta per tutti. A me piace il rigore e la serietà portata da Eliott e spero che si possa continuare su questa strada. Maldini o non Maldini. Mi piace che ha idee chiare e le persegue. Sono scomode? Amen, ci faremo una ragione. Abbiamo dato 100 punti a Juventus, Atalanta, Roma e Lazio. Prima li subivamo. Merito di Maldini? In parte. Merito del proprietario? Totale, perché oltre ad aver ottenuto risultati sta risanando conti, aumentando fatturato e sponsor... Chiaro che dietro c'è una speculazione... Il problema è Cardinale? Maldini parli chiaro.
Mi sembra di aver letto che ora si sta parlando del suo contratto. I suoi soldi, i suoi poteri. Quindi a me di questo interessa poco. Il piatto non è più il budget e il mercato o il futuro del Milan. Suoi interessi personali.
 
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