Guarda, stavo leggendo proprio adesso un articolo. E' uscito il Brand Finance Football 50, il rapporto sui brand calcistici più prestigiosi del mondo. E qual è il club più in crescita di tutti, con un aumento del valore del 33%? Il Milan.
Una crescita che tramite royalties e sponsor equivale a oltre 20 milioni l'anno riportandoci per la prima volta negli ultimi tredici anni nella top 15 dei brand con piu valore al mondo.
Ma di cosa discutiamo esattamente ragazzi?
Io questi buffoni americani li aspetto al varco perchè stanno buttando nel cesso i sacrifici fatti per anni e anni per ritornare dove siamo oggi. Tutta la melma che ci siamo mangiati. Non si azzardino a riportarci ai tempi della banter era...
Questi due giorni mi hanno insegnato che davvero pure quello che per me puo' essere oggettivo in realtà è solo il mio punto di vista.
Evidentemente non tutti abbiamo gli stessi canoni per valutare la crescita di una squadra e l'evoluzione di un percorso.
Quello che per me è un'impresa per altri è poca roba, quello che per me è giustificabile per altri è imperdonabile.
La grandezza di questo progetto calcistico è stato nel tagliare i costi e costruire una squadra che potesse essere sostenibile.
Lo abbiamo fatto in relativo poco tempo centrando dei risultati sportivi che hanno consentito di aumentare il fatturato anno dopo anno.
Alla fine siano arrivati quarti con meno risorse di altri e abbiamo vinto lo scudetto con meno soldi di altri.
Una roba sportivamente pazzesca se pensiamo che squadre con quelle nostre risorse e nella nostra posizione alla griglia di partenza uno scudetto non lo avevano mai vinto.
Il Napoli giusto quest'anno lo ha centrato ma dopo averlo inseguito per 15 anni.
Ricostruzione quindi di una squadra abbattendo i costi , livellamento tra costi e resa della squadra (dopo che per anni avevamo fenomeni fake che non ci portavano nemmeno al quarto posto, tipo Suso) , valorizzazione di alcuni tra i nostri che ora sono top e li abbiamo pure blindati come contratto.
Poi abbiamo sbagliato Giampaolo, meite, pellegri , cdk , origi e pure il rinnovo di ibra e Pioli.. ma veramente?
Ma una società che sbandiera progetti , sostenibilità e programmi ma veramente può essere scontenta di quanto fatto?
Io posso essere scontento che non vedo se non in tv i top player, mica loro.
E davvero era il caso di distruggere tutto?
Per fare cosa poi e verso dove andare?
A me pare quella clamorosa scenetta del film di checco zalone quando promette al figlio un viaggio se a fine anno prende tutti 10 non credendo minimamente nelle possibilità del figlio.
Alla fine il bambino si impegna, ci riesce e il padre non sa più cosa inventarsi per garantirgli il regalo che in realtà non può permettersi.
Ecco , a me pare che Maldini e Pioli abbiano fatto un miracolo di gestione al quale nemmeno la proprietà credeva e ora non sanno cosa inventarsi per non immettere le risorse che hanno dimostrato di meritare.
Perché per un cdk sbagliato ( forse, quello lo dirà il tempo ) c'è un +100 per la clamorosa champions disputata e un brand in crescita, come giustamente fai notare.
Ma se Maldini non avesse sbagliato cdk e origi ma fosse arrivato quarto in campionato e fosse uscito ai gironi di champions sarebbe stato da promuovere?
Gli errori nel calcio si commettono, quel che conta è avere un piano paracadute e una buona base per assorbire i fallimenti stagionali, a livello tecnico come economico.
E chi lo dice che a livello di percorso e introiti sarebbe stato un epilogo migliore?
Il Milan una semifinale di champions la guardava in tv da anni..
Abbiamo perso male contro l'inter ma saremmo nelle condizioni ideali di mettere la freccia e far vedere loro il dito medio nel sorpasso.