Macron: E' finita l'era dell'abbondanza e della spensieratezza

Milanforever26

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Se io voglio vedere la partita e la mamma una serie tv cosa facciamo?
Se vado a vivere da solo, prenderò comunque una tv per me, e il numero totale di apparecchi sarà sempre quello.
Se posso permettermi di avere una tv in ogni stanza, avrò una tv in ogni stanza.
Condividere l'automobile ti sembra tanto facile? Se si hanno orari diversi per il lavoro?
Diciamo forse che siamo un pò troppi a camminare su questa terra? E che il sistema economico che abbiamo creato si fonda sul consumo? Perchè in caso opposto la società civile come la conosciamo collassa.
La verità è che spolperemo questo pianeta fino all'ultima goccia di succo, e ognuno di noi farà di tutto per avere quell'ultima goccia.
Ma infatti sarà così.. Tuttavia è chiaro che una riduzione dei consumi superflui potrebbe essere necessaria..
Il vero problema è il sistema economico che si basa appunto sul consumo e che anche nel superfluo crea lavoro per le persone..
Pensiamo appunto alla tv, si potrebbe imporre tranquillamente l'obbligo di spegnerle alle 10 di sera perché tanto uno può anche fare altro.. Ma chi lavora in quel settore poi?
Pensiamo ad una cosa come la moda che è la summa assoluta del consumismo, a che serve? Perché la gente ha bisogno di armadi di abiti che poi usa forse una volta all'anno? Ma ci sono poi quelli che lavorano in quel settore da considerare, dallo stilista fino al commesso del negozio..
La verità è questa.. Abbiamo creato un sistema che ha basato il benessere su un sistema di consumo che prima o poi collasserà.. E succederà, non so quando ma sarà doloroso per tantissimi..
 
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Quando ero ragazzo, con i miei facevamo 1 mese di vacanza, e non eravamo certo privilegiati, lo facevano tutti. Poi mica andavamo a Montecarlo, eh. Campeggio e roba varia. Le città erano deserte d'agosto.

Ma forse i miei rubavano, eh. Mia madre è un rottame dopo essere stata in piedi una vita per stirare gli indumenti 12 ore al giorno pure il sabato, e mio padre ci ha rimesso la pelle per aver lavorato in ceramica, un bel cancro ai polmoni e arrivederci.

Ed io lavoro esattamente quanto il primo giorno di lavoro, non ho certo smesso di farmi il mazzo. Certamente in qualche ambito si rigirano i pollici, eh. Chissà perché ad esempio la grande giustiziahhh e gli enti pubblici reclamano per il troppo lavoro.

Voglio vedere invece se il panettiere smette di lavorare, se può diminuire il suo carico di lavoro.

Abbiamo una pressione fiscale micidiale e adesso è una chimera farsi due settimane di vacanza, hai capito. E sarebbe colpa nostra se le cose funzionano male. Forse 'sta gente non ha ben compreso dove vanno a rifinire tutti i soldi e perché ci sono buchi clamorosi.

Chissà come mai, ad esempio, Crisanti il vairologo si è potuto permettere una villa del '600, e poi ce lo ritroviamo in politica, dopo aver fatto il terrorista pro-sistema per il Covid.
Ma perchè la buttate sempre sul personale? Leggi bene, mediamente non arriviamo a 30 ore procapite settimanali di lavoro, è un dato di fatto. Hai fatto un esempio perfetto, l'italiano medio oggi lavora in una settimana le ore che mio padre o tua madre lavoravano in un paio di giorni e poco più... mica sto dando del lavativo a qualcuno ma i numeri questi sono.

Aggiungiamoci il fatto che non ci facciamo mancare niente e cerchiamo giustamente di mantenere un welfare decente che però costa un botto e spiegami matematicamente come si fa a non fare debito.
 
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Ma infatti sarà così.. Tuttavia è chiaro che una riduzione dei consumi superflui potrebbe essere necessaria..
Il vero problema è il sistema economico che si basa appunto sul consumo e che anche nel superfluo crea lavoro per le persone..
Pensiamo appunto alla tv, si potrebbe imporre tranquillamente l'obbligo di spegnerle alle 10 di sera perché tanto uno può anche fare altro.. Ma chi lavora in quel settore poi?
Pensiamo ad una cosa come la moda che è la summa assoluta del consumismo, a che serve? Perché la gente ha bisogno di armadi di abiti che poi usa forse una volta all'anno? Ma ci sono poi quelli che lavorano in quel settore da considerare, dallo stilista fino al commesso del negozio..
La verità è questa.. Abbiamo creato un sistema che ha basato il benessere su un sistema di consumo che prima o poi collasserà.. E succederà, non so quando ma sarà doloroso per tantissimi..

Ma perchè la buttate sempre sul personale? Leggi bene, mediamente non arriviamo a 30 ore procapite settimanali di lavoro, è un dato di fatto. Hai fatto un esempio perfetto, l'italiano medio oggi lavora in una settimana le ore che mio padre o tua madre lavoravano in un paio di giorni e poco più... mica sto dando del lavativo a qualcuno ma i numeri questi sono.

Aggiungiamoci il fatto che non ci facciamo mancare niente e cerchiamo giustamente di mantenere un welfare decente che però costa un botto e spiegami matematicamente come si fa a non fare debito.

Vedete?

Non è che ci sia qualcosa di strano su come funziona il mondo, si è semplicemente scelto un modello economico aritmeticamente insostenibile per l' eternità.

L' economia è come i bitcoin, tutto bene finchè cresce, gli ultimi saranno quelli che la prendereranno sonoramente in quel posto.

Chi "ha inventato" questo sistema, l' ha fatto basandosi sul fatto che i conti torneranno sempre per le generazioni seguenti, ma è, ripeto, MATEMATICO, che prima o poi il castello crollerà.
 

gabri65

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Ma perchè la buttate sempre sul personale? Leggi bene, mediamente non arriviamo a 30 ore procapite settimanali di lavoro, è un dato di fatto. Hai fatto un esempio perfetto, l'italiano medio oggi lavora in una settimana le ore che mio padre o tua madre lavoravano in un paio di giorni e poco più... mica sto dando del lavativo a qualcuno ma i numeri questi sono.

Aggiungiamoci il fatto che non ci facciamo mancare niente e cerchiamo giustamente di mantenere un welfare decente che però costa un botto e spiegami matematicamente come si fa a non fare debito.

Stai calmo, ma chi la butta sul personale. Ho fatto un esempio di vita.

Stiamo continuando a martellarci i c0j0nes che sarebbe colpa nostra, del cittadino, se le cose vanno male. Chiaro che ci sono parecchi delinquenti in itaglia.

Ma io di tutta la gente che conosco, tutti hanno lavorato e nessuno ha realizzato esistenze al di sopra del normale, nessuno si è comprato una Ferrari o un residence in Costa Azzurra.

Codesti dati adesso esistono perché la gente si può permettere di stare sul divano mentre riceve il RDC, che viene pagato da quelli che lavorano e figurano in media quindi come "lavativi" parimenti. Se poi in Sicilia servono più guardie forestali che in Canada, è colpa del cittadino? La colpa è dello Stato, mica si auto-assumono, eh. E quindi è colpa di chi ci comanda.

Poi quale welfare. L'età pensionabile aumenta e per una banale visita medica devi pagare praticamente tutto, altrimenti ti fanno aspettare per degli anni. Ti sembra che il "progresso" recente ha migliorato la nostra qualità di vità, si?

Smettiamola una buona volta di fare lo stucchevole scaricabarile fino ad addossare tutto, ma proprio tutto, sul cittadino, e cominciamo ad appendere a testa in giù i criminali che hanno creato questa situazione.
 

Sam

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No assolutamente, sono causati dal fatto che mediamente in occidente lavoriamo e produciamo per 50 e consumiamo per 100
Veramente questo non ha a che vedere con il debito, o col nostro declino.
Semmai la questione è che le economie dell'Occidente sono al collasso perché il capitalismo liberista non ha più ricchezza di base, perché la finanza deregolamentata se l'è mangiata tutta, continuando a speculare tramite i ricatti sui debiti sovrani, che vengono messi sul mercato manco fossero pezzi di carne in macelleria, proprio per alimentare un'economia praticamente morta.

In sostanza, anziché finanziare l'economia dello Stato tramite il lavoro, la finanzi facendo cassa tra i titoli di Stato e le privatizzazioni.
E naturalmente questo non può far altro che portare ad una depressione dell'economia, dato che il rapporto entrate/uscite va sempre più in negativo.

A questo aggiungici che il libero mercato ti sta uccidendo, visto che i tuoi consumi interni vengono fagocitati dai surplus americani e tedeschi, e il tuo export, oltre che l'indotto sul territorio causato dalla presenza degli oligarchi, sta venendo distrutto a causa di sanzioni ad uno dei più grossi partner commerciali che avevi.
Questo causa il tuo impoverimento, che provoca una riduzione dei consumi. Naturalmente, se tu smetti di consumare, anche chi vive di export (la Germania) finirà per impoverirsi visto che non riuscirà a vendere. E va in recessione anche lei.

Dall'altra parte del mondo, invece, il Capitalismo, anziché essere liberista e deregolamentato, è legato alle logiche dello Stato, con tutte le multinazionali che altro non sono che società partecipate.
A differenza dello stalinismo e dell'economia pianificata, lo Stato non dice su cosa investire, ma rimane solo come azionista a instascare profitti e a fare da garante che l'iniziativa privata non diventi eccessivamente indipendente dalle logiche nazionali.
Il che vuol dire che la finanza e l'economia sono di fatto piegate all'interesse collettivo; una vera e propria nazionalizzazione del sistema finanziario ed economico. Che riduce l'esposizione dello Stato sui mercati internazionali, ma permette l'investimento negli altri paesi da parte dei connazionali imprenditori.

In sostanza, il motivo per il quale sei in declino è perché mentre tu pensi che il cinese sia il tuo nemico, però tieni in mano uno specchietto perché non ti fidi del tuo sistema finanziario che, agendo indipendentemente dalla tua volontà, è pronto a banchettare sul tuo cadavere se ciò gli garantisse profitti, dall'altro lato c'è un sistema compatto in cui la logica nazionale sovrasta qualunque cosa.
 
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Stai calmo, ma chi la butta sul personale. Ho fatto un esempio di vita.

Stiamo continuando a martellarci i c0j0nes che sarebbe colpa nostra, del cittadino, se le cose vanno male. Chiaro che ci sono parecchi delinquenti in itaglia.

Ma io di tutta la gente che conosco, tutti hanno lavorato e nessuno ha realizzato esistenze al di sopra del normale, nessuno si è comprato una Ferrari o un residence in Costa Azzurra.

Codesti dati adesso esistono perché la gente si può permettere di stare sul divano mentre riceve il RDC, che viene pagato da quelli che lavorano e figurano in media quindi come "lavativi" parimenti. Se poi in Sicilia servono più guardie forestali che in Canada, è colpa del cittadino? La colpa è dello Stato, mica si auto-assumono, eh. E quindi è colpa di chi ci comanda.

Poi quale welfare. L'età pensionabile aumenta e per una banale visita medica devi pagare praticamente tutto, altrimenti ti fanno aspettare per degli anni. Ti sembra che il "progresso" recente ha migliorato la nostra qualità di vità, si?

Smettiamola una buona volta di fare lo stucchevole scaricabarile fino ad addossare tutto, ma proprio tutto, sul cittadino, e cominciamo ad appendere a testa in giù i criminali che hanno creato questa situazione.
Io vedo uno sbilancio enorme tra quanto produciamo come sistema paese e quanto consumiamo, mantenere i nostri standard di vita senza fare debito è impossibile finchè la quota di persone improduttive è così drammaticamente alta, parliamo di migliorare qualità di servizi quando non riusciamo a sostenere il costo di quelli esistenti... la teoria del diritto/dovuto a me sembra sia sfuggita nettamente di mano.
 
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Veramente questo non ha a che vedere con il debito, o col nostro declino.
Semmai la questione è che le economie dell'Occidente sono al collasso perché il capitalismo liberista non ha più ricchezza di base, perché la finanza deregolamentata se l'è mangiata tutta, continuando a speculare tramite i ricatti sui debiti sovrani, che vengono messi sul mercato manco fossero pezzi di carne in macelleria, proprio per alimentare un'economia praticamente morta.

In sostanza, anziché finanziare l'economia dello Stato tramite il lavoro, la finanzi facendo cassa tra i titoli di Stato e le privatizzazioni.
E naturalmente questo non può far altro che portare ad una depressione dell'economia, dato che il rapporto entrate/uscite va sempre più in negativo.

A questo aggiungici che il libero mercato ti sta uccidendo, visto che i tuoi consumi interni vengono fagocitati dai surplus americani e tedeschi, e il tuo export, oltre che l'indotto sul territorio causato dalla presenza degli oligarchi, sta venendo distrutto a causa di sanzioni ad uno dei più grossi partner commerciali che avevi.
Questo causa il tuo impoverimento, che provoca una riduzione dei consumi. Naturalmente, se tu smetti di consumare, anche chi vive di export (la Germania) finirà per impoverirsi visto che non riuscirà a vendere. E va in recessione anche lei.

Dall'altra parte del mondo, invece, il Capitalismo, anziché essere liberista e deregolamentato, è legato alle logiche dello Stato, con tutte le multinazionali che altro non sono che società partecipate.
A differenza dello stalinismo e dell'economia pianificata, lo Stato non dice su cosa investire, ma rimane solo come azionista a instascare profitti e a fare da garante che l'iniziativa privata non diventi eccessivamente indipendente dalle logiche nazionali.
Il che vuol dire che la finanza e l'economia sono di fatto piegate all'interesse collettivo; una vera e propria nazionalizzazione del sistema finanziario ed economico. Che riduce l'esposizione dello Stato sui mercati internazionali, ma permette l'investimento negli altri paesi da parte dei connazionali imprenditori.

In sostanza, il motivo per il quale sei in declino è perché mentre tu pensi che il cinese sia il tuo nemico, però tieni in mano uno specchietto perché non ti fidi del tuo sistema finanziario che, agendo indipendentemente dalla tua volontà, è pronto a banchettare sul tuo cadavere se ciò gli garantisse profitti, dall'altro lato c'è un sistema compatto in cui la logica nazionale sovrasta qualunque cosa.
Sicuramente il sistema economico occidentale ha grosse falle, ma ripeto, è innegabile che mediamente ci siamo seduti e pretendiamo sostentamento dallo Stato in maniera nettamente superiore all'apporto che diamo al suo funzionamento... che poi si parla di Stato come fosse un entità terza, si ha una percezione della cosa pubblica completamente fuorviante che peggiora le cose drammaticamente.

Io non penso assolutamente che il cinese sia mio nemico, osservo invece che eroghiamo prestazioni (una banale visita medica per esempio) che costerà tra professionista sanitario, struttura e amministrazione un 250€ a star bassi, ad un infinità di persone che non solo non versano 1€ ma oltretutto ricevono ulteriori sussidi per vivere e non lavorare... come può funzionare senza fare debito? Come collettività diamo molto meno di quello che pretendiamo, non credo ci siano dubbi... poi che non sia l'unico problema ok ma è un problema enorme.
 

gabri65

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Io vedo uno sbilancio enorme tra quanto produciamo come sistema paese e quanto consumiamo, mantenere i nostri standard di vita senza fare debito è impossibile finchè la quota di persone improduttive è così drammaticamente alta, parliamo di migliorare qualità di servizi quando non riusciamo a sostenere il costo di quelli esistenti... la teoria del diritto/dovuto a me sembra sia sfuggita nettamente di mano.

Mi sfugge che consumiamo più di quello che produciamo.

Ti ripeto che la mia qualità di vita non è migliorata rispetto a decenni fa, come quella di tanti altri. Come popolazione non siamo aumentati, mi sembra che mangio le solite cose di anni fa, ed è tutta roba che dovrebbe arrivare dal mercato interno salvo qualche menghiata tipo un frutto esotico ogni tanto.

Come faccio a consumare di più, se ad esempio la mia auto dovrebbe essere teoricamente molto più performante ed economica. Allora ci stanno fregando.

La qualità di vita è migliorata solo per un accidente di smartphone che arriva da qualche fogna di paese orientale? Per netflix?

Mah. Io non riesco a seguirvi quando viene fuori il solito ragionamento trito e ritrito che non riusciamo a sostentarci.

Ma come facevamo prima? Forse tu non puoi fare il paragone perché neanche l'hai vissuto il prima. Quello che consumiamo in più sono tutte cose artificiose ed autoimposte, come tripla confezione di protezione per il formaggio certosino e altre puttanate.

E comunque hai scritto una delle banali ragioni: improduttività. Allora cerca di sistemare le cose in modo che la gente sia produttiva, no? Dipende dal periodo storico, o forse meglio, da chi ci dovrebbe gestire?

Ma come è possibile che più andiamo avanti, le cose dovrebbero migliorare e farci campare di prepotenza grazie alla tecnologia, e invece peggiorano? Ma vi rendete conto dell'assurdità?

C'avrei da continuare per pagine e pagine su roba che abbiamo sotto gli occhi e non ce ne rendiamo conto, ma lasciamo stare che andiamo OT.
 

dadensa

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Vedete?

Non è che ci sia qualcosa di strano su come funziona il mondo, si è semplicemente scelto un modello economico aritmeticamente insostenibile per l' eternità.

L' economia è come i bitcoin, tutto bene finchè cresce, gli ultimi saranno quelli che la prendereranno sonoramente in quel posto.

Chi "ha inventato" questo sistema, l' ha fatto basandosi sul fatto che i conti torneranno sempre per le generazioni seguenti, ma è, ripeto, MATEMATICO, che prima o poi il castello crollerà.
E' come la popolazione, abbiamo un modello vive sulla crescita demografica per far sì che le nuove generazioni lavorino per quelle in pensione, senza considerare che la popolazione non può crescere all'infinito, anzi. Ci ostiniamo a pensare, anche giustamente per carità, che dobbiamo essere più sostenibili e che ognuno debba fare la propria parte ma non trovo mai nessuno che dica che per quanto uno possa impegnarsi a ridurre il proprio impatto sulla terra non sarà mai a saldo zero, a meno che non si riduca la popolazione. Mi chiedo sempre perchè il tema del sovrappopolamento venga così sottovalutato quando a mio parere è tra gli elementi principali dei problemi che oggi vediamo.
 

Alkampfer

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Tralasciando la cacata della spensieratezza dopo anni di lockdown e greenpass, ma perché la Francia tappezzata di centrali nucleari che tutti vogliono dovrebbe avere problemi di un qualche tipo per i costi dell'energia, gas e quant'altro?
perchè il popolo deve stare impaurito e impoverito. cosi loro governano meglio.
 
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