Lampedusa, 3^ bambino morto per priorità migranti

[Davidoff]

Normale, visto che in media in Italia i cittadini sono meno tutelati degli stranieri. Prima le risorse, sempre.

 

[sunburn]

Guarda, non mi pare così complesso. Lampedusa è un'isola con delle criticità, non ha problemi comuni ad altre isolette. Accomunare i problemi di Lampedusa a quelli dell'isola di Vulcano per me non ha alcun senso.

In una vasta area boschiva ad altissimo rischio incendio non si può prevedere che sia pronto a intervenire lo stesso numero di canadair previsto per Milano. Talmente ovvio che non credevo ci fosse bisogno di spiegarlo…

 

[pazzomania]

Guarda, non mi pare così complesso. Lampedusa è un'isola con delle criticità, non ha problemi comuni ad altre isolette. Accomunare i problemi di Lampedusa a quelli dell'isola di Vulcano per me non ha alcun senso. Ma d'altronde figuriamoci se c'è volontà di aiutare i migranti (in primis dalle forze politiche), la volontà è sempre quella di interessarsi unicamente al proprio orticello.

Io non so di dove tu sia, ma se sei del Centro-sud è molto probabile che tuo nonno e tuo padre abbiano subito, anni fa, quel che ora subiscono i migranti.

Non aggiungo altro perché è tempo perso e non voglio creare problemi. Amo troppo però la verità e la coerenza logica per tacere completamente

Io sulla questione migranti, ho sempre avuto le idee chiarissime:

Non voglio macchiarmi di omicidio, ergo se 200 euro all' anno delle mie tasse servono al preciso scopo di non farli morire, non ho nulla da obbiettare.
Non li bombarderei, non li affonderei, non li lascerei annegare, non li manderei indietro sulla barcaiola con cui arrivano a meno che sia un viaggio sicuro.
Questo è quanto sul capitolo morte.

Sul resto, bisogna fare tutto cio' che è possibile perchè non ne arrivino, comunuqe.
Anzi, che non partano proprio.

Come dico sempre, non credo ci sia una soluzione, se non abbastanza drastica e probabilmente non attuabile a livello logistico.

Pero', tra il non voler far morire nessuno e accoglierli tutti ce ne passa.
Sono un grosso problema.
L' immigrazione è un grosso problema per qualunque Stato, da sempre e sempre lo sarà.

Va combattuto con tutte le armi possibili, come detto, senza far crepare nessuno, son solo delle povere merci in fondo.

 

[willcoyote85]

Will non voglio in alcun modo offenderti ma se questo è il tuo ragionamento è effettivamente un po' limitato. Perché magari su quel barcone ci possono essere altri bimbi, e non possiamo dire che la loro vita vale meno o addirittura è colpa loro.
L'assurdità in questo caso è che se succede qualcosa questi bimbi per nascere devono prendere un elicottero. E questo vale a prescindere dal tema migranti. È semplicemente assurdo che a Lampedusa non ci sia un ospedale attrezzato per la terapia neonatale o per i parti d'urgenza.
Poi la questione migranti è un tema e come tale va affrontato,ma qui sembra si voglia fare una guerra tra poveri

non sono permaloso e capisco se qualcuno mi giudica male. ma amo le soluzioni semplici in tutto, perchè son quelle che funzionano meglio.

l'elicottero è pagato dagli italiani, qundi gli immigrati non ci devono salire. tutto qua.
la loro vità vale quello che vuoi e non è colpa loro, ma non hanno motivo di essere li, quindi non vanno soccorsi, se non in via del tutto eccezionale e come ultima priorità.

poi da qui possiamo anche parlare del fatto che non c'è l'ospedale ecc... ma dopo aver chiarito il punto cardine.

 

[willcoyote85]

Perfetto. Aggiungo che, se non sbaglio, solo il volo dura un’ora. A cui va sommato il tempo necessario per le procedure in pronto soccorso, accertamento della necessità di un trasporto urgente e le procedure per far arrivare l’elicottero, imbarcare la persona, decollare, atterrare ecc. In pratica, al netto del tempo di attesa in PS(che varia a seconda del codice assegnato al triage e che, col codice verde, può arrivare anche a diverse ore), stiam parlando di non meno di tre ore. Quarto mondo.

Per quanto riguarda il caso specifico, leggo che la donna ha effettuato un accesso al PS ed è stata rimandata a casa, per poi ripresentarsi dopo poco. Penso che le prime valutazioni della magistratura riguarderanno l’operato di chi ha preso in carico la donna nel primo accesso.

Detto questo, un grosso abbraccio ai due genitori.

sai qual è la verità? dappertutto?
che il PS è murato di lavoro e di code interminabili, sottodimensionato. e per spender meno ti visitano ragazzini che non sanno una mazza mentre quelli bravi visitano privatamente per guadagnare di più.

ora, al netto di tutti gli sprechi che ci sono, lo sai perchè i PS sono murati di gente e la sanità è in tilt?

ecco, ci siamo capiti.

 

[Giofa]

sai qual è la verità? dappertutto?
che il PS è murato di lavoro e di code interminabili, sottodimensionato. e per spender meno ti visitano ragazzini che non sanno una mazza mentre quelli bravi visitano privatamente per guadagnare di più.

ora, al netto di tutti gli sprechi che ci sono, lo sai perchè i PS sono murati di gente e la sanità è in tilt?

ecco, ci siamo capiti.

In realtà è pure peggio: cara grazia che ci sono ragazzini che lavorano in PS. Il problema vero sono i gettonisti e la logica perversa che per non assumere dando stipendi adeguati spendi di più strapagando gente poco motivata (sto generalizzando, sicuramente anche tra i gettonisti ci sono quelli validi)

 

[vota DC]

A me di 4 stronxi che arrivano clandestinamente via mare non importa una fava.
La priorità la devono avere sempre gli abitanti dell'isola, punto e basta.

Nessuno restituirà la vita del bambino, ma almeno mi auguro che i genitori ricevano un risarcimento clamoroso.

Da un bacino di un miliardo di persone sono quelli che fuggono pagando cento volte tanto perché hanno fatto a pezzi bambini con il machete e quindi non ottengono visti turistici (e noi continuiamo a trattare i loro paesi come immondizia elogiando i suoi scarti un po' come la UE che multa l'Italia quando fa il 41 bis). Sono un mucchio di persone quindi è improponibile dare loro la priorità.

 

[livestrong]

non sono permaloso e capisco se qualcuno mi giudica male. ma amo le soluzioni semplici in tutto, perchè son quelle che funzionano meglio.

Bisogna vedere per chi, in ogni situazione. Chiaro che per "noi" italiani dal punto di vista economico sarebbe meglio risolvere il problema fregandocene.

l'elicottero è pagato dagli italiani, qundi gli immigrati non ci devono salire. tutto qua.
la loro vità vale quello che vuoi e non è colpa loro, ma non hanno motivo di essere li, quindi non vanno soccorsi, se non in via del tutto eccezionale e come ultima priorità.

poi da qui possiamo anche parlare del fatto che non c'è l'ospedale ecc... ma dopo aver chiarito il punto cardine.

Io capisco la tua opinione, ma andare verso luoghi migliori fa parte della mentalità dell'homo sapiens. Se così non fosse, saremmo ancora tutti in Africa a mangiar banane e nasconderci dai leoni, io e te compresi

 

[Ringhio8]

I più limitati diranno che la colpa è dei clandestini, piuttosto che far notare la mancanza di mezzi essenziali, come invece ha saggiamente saputo fare il padre a cui va tutta la mia umana vicinanza

I più intelligenti invece diranno che é giusto importare più clandestini possibile, quando non bastano i medici e le risorse neanche per chi in questo pese ci é nato. Quando si parla solo ed esclusivamente per partito preso... Ma d'altra parte si viene a giustificare pure il senegalese che stupra le 90enni perché poverino ha voglia e non ci sono abbastanza donne senegalesi per lui,mica si può pretendere di ragionare con con certe menti superiori...

 

[livestrong]

I più intelligenti invece diranno che é giusto importare più clandestini possibile, quando non bastano i medici e le risorse neanche per chi in questo pese ci é nato. Quando si parla solo ed esclusivamente per partito preso... Ma d'altra parte si viene a giustificare pure il senegalese che stupra le 90enni perché poverino ha voglia e non ci sono abbastanza donne senegalesi per lui,mica si può pretendere di ragionare con con certe menti superiori...

A me degli immigrati interessa anche relativamente... Mi interessa però che il paese in cui vivo non sia il terzo mondo in quanto a organizzazione logistica e per la gestione degli inevitabili flussi migratori.