Ma infatti io ti dico che attacchiamo male perchè siamo monotematici quando avremmo alternative di gioco. Ma questo dipende dal manico. Però vorrei sottolineare che questa è una problematica nota da un paio d'anni. Come mai queste disamine così approfondite le leggo solo quest'anno? Palese il nostro periodo horror dello scorso anno ma c'era altra aria. Tralasciando questo sono convinto che per i primi quattro posti il Milan ci sia dentro alla grande e dopo i big match avremo un po' più di respiro. Poi mi citi il Napoli. Loro producono tantissimo ma concedono molto altrettanto. Con la Lazio e con la Viola guardandoli avevi l'impressione di due squadre messe in campo come il football americano, solo che non si alternavano nella produzione del gioco ma erano in campo nello stesso momento. Lobotka, Anguissa sono lontani parenti di quelli dello scorso anno. Il georgiano è stato a secco di gol e assists per mesi e mesi. Sono pure statistiche e vorranno pur dir qualcosa. Poi mi citi la grande prova col Newcastle. Bene, ottima per intensità ma è il solito Milan, che spesso tende a spaccarsi in due e monotematico.
Non voglio deragliare dall'oggetto della discussione che sono le nostre statistiche, che ripeto, parlano in modo chiaro per chi vuole leggerle. Anche l'anno scorso è vero diventarono pessime nel girone di ritorno, quando poi infatti i nodi vennero al pettine.
Quello che vedo diverso è lo spirito del gruppo. Adesso li vedo convinti e cazzuti, per cui credo che un crollo come quello di gennaio non lo avremo in ogni caso.
Temo invece un rallentamento progressivo come tre stagioni fa, ma staremo a vedere.
Comunque, su alcune statistiche come il recupero della palla nella metà campo avversaria, le transizioni dopo un recupero palla, i metri dei passaggi in verticale l'anno scorso eravamo comunque tra le prime, cosa che purtroppo adesso non siamo piu nonostante difendiamo ancora altissimi prendendoci tanti rischi (la mediana che non filtra, discorso fatto e rifatto).
Citando il Napoli, è vero che hanno avuto cattivi risultati, e questo lo sanno tutti. Ma le statistiche sono ottime, da seconda in classifica in quasi tutti gli indicatori (nonostante alcune partite pessime). Dunque, non ci vuole molto a immaginare che quando certi giocatori chiave recupereranno una buona forma (e l'ultima partita di Kvara qualche segnale lo ha dato) il Napoli tornerà a macinare punto come l'anno scorso, perchè a livello statistico non sono lontani dal tornare su quel livello. Stessa cosa vale da un po' di partite anche per la Roma, che sta crescendo (pure se nel loro caso vedo limiti grossi).
La partita col Newcastle è bugiarda al contrario, perchè abbiamo raccolto un pareggio quando abbiamo creato tanto contro una squadra forte e organizzata oltretutto (e si torna al problema dell'attaccare l'area in modo logico e coordinato).