Il Mostro Abate.

Symon

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Sergio e Djici tranquilli...:;):
Ha ragione Serginho, ci sono utenti che mancano di coerenza, ovviamente come potete leggere sopra non parlava di me.
Djici hai ragione pure tu, la coerenza invece a te non manca.
 

Djici

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Un saluto a Djici con il quale ricordo piacevolmente le discussioni su Abate...ognuno ha i suoi punti di vista, è il bello del calcio.
:ok:
Sai che riflettendo su Borini mi rendo conto che viene esaltato (anche da me) perché ci mette grinta, corsa ed ed stato pagato poco (anche se l ingaggio e altissimo).
E queste sono proprio le stesse cose che offriva Abate... Che non è mai stato un vero terzino destro.
 

Symon

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Dai Djici però non cambiare idea su Abate, altrimenti con chi discuto volentieri?:lol:
Io parto sempre dalla concezione che un giocatore deve metterci quantità e qualità. Se ci mette entrambe è un campione, se ci mette solo la quantità è da apprezzare, solo qualità è da capire...nel senso che un giocatore come Seedorf, il primo che mi viene in mente del passato recente, per capirci può essere irritante ma la testa funziona a dovere, il suo mood di giocare è quello non'è influenzato da indolenza, rancori o altre cretinate che in campo non devono esistere...se lo si valuta sul lungo termine, e non sulle partite in cui corricchia in campo, si leggeranno gol decisivi, assist decisivi, giocate da campione...Se invece prendiamo Balotelli ad esempio il discorso è totalmente invertito.

Borini, Abate sono giocatori buoni...In una squadra che funziona alla perfezione, come ad esempio il Milan di Allegri, questo tipo di giocatori danno molto di più di quello che danno nella media, come ad esempio rimanendo in quella stagione Nocerino, ma lo stesso Abate, Van Bommel ecc. perché l'esaltazione del collettivo aumenta le loro capacità che possono essere più influenzabili nella norma da condizioni esterne, quando la classe del campione che non gli è consona e non li supporta può supportare. Quindi condizioni deficitaria, infortuni e di conseguenza mancanza di concentrazione. Ma queste pecche (involontarie o non) non possono cancellare la verve, l'energia e le qualità i pregi che questi giocatori sanno offrire. Un Abate in condizione è un buonissimo giocatore, così come Borini e via dicendo.
Poi che i tifosi si accaniscono principalmente su alcuni giocatori (Abate, Montolivo ecc.) per trovare dei capi espiatori per la situazione, per sfogarsi e per dire cose mediocri da bar, va bene ci stà...però cerchiamo di togliere ogni tanto il fumo dal cervello che ci offusca la memoria...Altrimenti poi emergono quintalate di incoerenza tipiche di questi tifosi...Arrivano poi a dire:" e però Montolivo non stà giocando male è...è stato uno dei migliori in campo...è meglio di Biglia...quando posso andare a prendere esaltazioni totali per l'Argentino quando lo prendemmo ad Agosto...Purtroppo la lucidità e la coerenza è merce rara nel calcio, e in generale nel mondo in cui viviamo.
 

Djici

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Dai Djici però non cambiare idea su Abate, altrimenti con chi discuto volentieri?:lol:
Io parto sempre dalla concezione che un giocatore deve metterci quantità e qualità. Se ci mette entrambe è un campione, se ci mette solo la quantità è da apprezzare, solo qualità è da capire...nel senso che un giocatore come Seedorf, il primo che mi viene in mente del passato recente, per capirci può essere irritante ma la testa funziona a dovere, il suo mood di giocare è quello non'è influenzato da indolenza, rancori o altre cretinate che in campo non devono esistere...se lo si valuta sul lungo termine, e non sulle partite in cui corricchia in campo, si leggeranno gol decisivi, assist decisivi, giocate da campione...Se invece prendiamo Balotelli ad esempio il discorso è totalmente invertito.

Borini, Abate sono giocatori buoni...In una squadra che funziona alla perfezione, come ad esempio il Milan di Allegri, questo tipo di giocatori danno molto di più di quello che danno nella media, come ad esempio rimanendo in quella stagione Nocerino, ma lo stesso Abate, Van Bommel ecc. perché l'esaltazione del collettivo aumenta le loro capacità che possono essere più influenzabili nella norma da condizioni esterne, quando la classe del campione che non gli è consona e non li supporta può supportare. Quindi condizioni deficitaria, infortuni e di conseguenza mancanza di concentrazione. Ma queste pecche (involontarie o non) non possono cancellare la verve, l'energia e le qualità i pregi che questi giocatori sanno offrire. Un Abate in condizione è un buonissimo giocatore, così come Borini e via dicendo.
Poi che i tifosi si accaniscono principalmente su alcuni giocatori (Abate, Montolivo ecc.) per trovare dei capi espiatori per la situazione, per sfogarsi e per dire cose mediocri da bar, va bene ci stà...però cerchiamo di togliere ogni tanto il fumo dal cervello che ci offusca la memoria...Altrimenti poi emergono quintalate di incoerenza tipiche di questi tifosi...Arrivano poi a dire:" e però Montolivo non stà giocando male è...è stato uno dei migliori in campo...è meglio di Biglia...quando posso andare a prendere esaltazioni totali per l'Argentino quando lo prendemmo ad Agosto...Purtroppo la lucidità e la coerenza è merce rara nel calcio, e in generale nel mondo in cui viviamo.

Non è che sto cambiando idea. E solo che provo a riflettere su come valuto le situazioni.
Abate lo criticavo molto ma forse ingiustamente.
Mi rendo conto che Borini invece viene esaltato quando non è più forte di Abate... e solo che gioca un po' più alto e non li si chiede di fare le diagonali come si chiedeva ad Abate.
Probabilmente che Abate messo in un 343 avrebbe fatto meno danni difensivi... come probabilmente Borini ne avrebbe fatti di più se avesse giocato terzino.

Inoltre Borini (anche se mediocre) viene esaltato sopratutto rispetto al nulla cosmico che vediamo in campo e ancora di più perché in una campagna acquisti di spese folli quello che rende di più e proprio il meno caro.
Se giocasse nel grande Milan forse sarebbe aiutato dai compagni a giocare ancora meglio... o forse sarebbe il più bersagliato perché il meno forte della rosa...

Insomma spesso i giudizi sui giocatori li facciamo sopratutto confrontandoli con i compagni, guardando quanto sono stati pagati o quanto prendono di ingaggio (ma non sto nemmeno dicendo che è ingiusto fare cosi).

Ma quello che hai scritto sul impegno e la qualità ci sta tutto.
 
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Dai Djici però non cambiare idea su Abate, altrimenti con chi discuto volentieri?:lol:
Io parto sempre dalla concezione che un giocatore deve metterci quantità e qualità. Se ci mette entrambe è un campione, se ci mette solo la quantità è da apprezzare, solo qualità è da capire...nel senso che un giocatore come Seedorf, il primo che mi viene in mente del passato recente, per capirci può essere irritante ma la testa funziona a dovere, il suo mood di giocare è quello non'è influenzato da indolenza, rancori o altre cretinate che in campo non devono esistere...se lo si valuta sul lungo termine, e non sulle partite in cui corricchia in campo, si leggeranno gol decisivi, assist decisivi, giocate da campione...Se invece prendiamo Balotelli ad esempio il discorso è totalmente invertito.

Borini, Abate sono giocatori buoni...In una squadra che funziona alla perfezione, come ad esempio il Milan di Allegri, questo tipo di giocatori danno molto di più di quello che danno nella media, come ad esempio rimanendo in quella stagione Nocerino, ma lo stesso Abate, Van Bommel ecc. perché l'esaltazione del collettivo aumenta le loro capacità che possono essere più influenzabili nella norma da condizioni esterne, quando la classe del campione che non gli è consona e non li supporta può supportare. Quindi condizioni deficitaria, infortuni e di conseguenza mancanza di concentrazione. Ma queste pecche (involontarie o non) non possono cancellare la verve, l'energia e le qualità i pregi che questi giocatori sanno offrire. Un Abate in condizione è un buonissimo giocatore, così come Borini e via dicendo.
Poi che i tifosi si accaniscono principalmente su alcuni giocatori (Abate, Montolivo ecc.) per trovare dei capi espiatori per la situazione, per sfogarsi e per dire cose mediocri da bar, va bene ci stà...però cerchiamo di togliere ogni tanto il fumo dal cervello che ci offusca la memoria...Altrimenti poi emergono quintalate di incoerenza tipiche di questi tifosi...Arrivano poi a dire:" e però Montolivo non stà giocando male è...è stato uno dei migliori in campo...è meglio di Biglia...quando posso andare a prendere esaltazioni totali per l'Argentino quando lo prendemmo ad Agosto...Purtroppo la lucidità e la coerenza è merce rara nel calcio, e in generale nel mondo in cui viviamo.

Io ricordo di essere uno di quelli schierati contro Montolivo (ma non a livello di insulti personali, solo dal punto di vista del gioco, di certo non sono arrivato ad augurargli infortuni come ho letto da altre parti), ma allo stesso tempo mi sembrerebbe poco corretto non riconoscergli quando fa bene.
Biglia invece è un grande giocatore e sono certo che ci farà ricredere, è sempre stato un grandissimo centrocampista e non vedo perchè dovrebbe scomparire dai radar all'improvviso.
 

Lambro

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Abate è un giocatore talmente scarso che nei suoi confronti ghoulam pare djalma santos.

Skill preponderante il retropass o passaggio alto lento ad cazzum lungolinea.
Amnesie difensive allucinanti come quella di domenica poi non oso neanche ricordarle che non finiscono più.
Assist forniti in una vita da terzino credo 5 a darcene, cross rimpallati 99,8%.

l'impegno ce l'ha sempre messo, ma è proprio la scarsezza che non ha nulla a che vedere con baresi kaladze e tutti quelli che ho sentito nominare da Symon.
qualche anno fa' dava un rendimento discreto facendo il compitino, senza mai eccellere in nulla (infatti non è mai stato un nazionale se non in sporadiche presenze, a differenza di quelli nominati).
probabilmente ci siamo abituati molto verso il basso , come livello, se consideriamo abate un buonissimo giocatore.
marcelo cos'è, DIO allora :)

Tra l'altro Gattuso lo cazzia di brutto davanti a tutti per l'errore di benevento e poi che fa? domani lo mette titolare.
 

Clarenzio

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Domani speriamo di non dover aggiornare questa discussione. :capa:
 

Clarenzio

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Aggiornamento
sul gol di Verdi, altra perla difensiva di Abate che per i bravi giornalisti della Gazzetta ha meritato un 6 pieno in pagella.
Sul filtrante per Destro Musacchio si sposta per chiuderlo, mentre il buon Ignazio continua a trotterellare per il campo in cerca di margherite.
La squadra è sostanzialmente ben piazzata, Montolivo segue Palacio, Rodriguez sta rientrando rapidamente dalla sx per raddoppiare e provare un anticipo, Jack segue l'inserimento di un centrocampista rossoblu.
Bonucci resta a metà perchè probabilmente si accorge del possibile ingresso in area di Verdi lasciato colpevolmente libero da Kessie che invece di controllarlo segue l'ordine (guardate il movimento del braccio di Ignazio) di chiudere su Destro pur essendo ormai in ritardo.
Una domanda: chi doveva raddoppiare correndo dietro l'argentino per chiudere l'ingresso in area di Destro muovendo il sedere invece di camminare per il campo?

P.S. Ovviamente l'errore più grave lo commette Musacchio che doveva stendere Destro dopo essere stato saltato.
Resta il fatto però che anche ieri c'è stato lo zampino di Abate, difensore mediocre, sempre incapace (o paraculo?) nel leggere i movimenti avversari.
 

Lambro

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guardati la foto che posto ora di Suso nel suo topic ieri in un'azione potenzialmente letale del bologna dopo il 2-1 nostro, c'è un menefreghismo da paura in alcuni elementi di questa squadra, vuoi per mancanze fisiche vuoi per carattere quello che vuoi, ma il trotterellare è da qualche anno una prerogativa del milan.

quando poi vedi che ne so l'inter o la juve come fanno con ferocia la fase difensiva, capisci perchè noi di strada ne abbiamo da fare..
 
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