Il Milan riparte: ci pensa Giroud. Leao in ombra

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Come riportato dalla GDS, dopo un mese terribile e quattro KO di fila, il Milan batte per 1-0, grazie a Giroud, un buon Torino e riparte. Il colpo di testa dell’attaccante francese decide con i granata. Interrotta la striscia di 4 ko, rossoneri terzi Ok Theo, Leao in ombra. Non è stato un bel Milan, ma la strategia di Pioli risulta sempre più chiara. In attesa di ritrovare fiducia e condizione, veste il saio dell’umiltà tattica specchiandosi nell’avversario per contenerlo nel primo tempo e sfidarlo nel secondo. Nel derby (3-5-2) gli è riuscita solo la prima parte, ieri (3-4-2-1) ha porta- to a termine il piano. Il Milan è un malato convalescente che ad ogni partita fa qualche passetto in più. Ma è chiaro che deve guarire soprattutto nella testa. Una buona prestazione contro il Tottenham, martedì, libererebbe ancora di più testa e gambe.

Corriere della Sera: Giroud rialza il Milan contro un Toro di personalità. Decide un colpo di testa del francese Ibra resta seduto in panchina Buona la partita dei granata. Pioli, nel mirino della critica, respira. Ma il tecnico non può stare sereno: il primo tempo è stato pessimo. Il Milan rialza la testa ma è presto per capire se la crisi è davvero alle spalle.

Tuttosport: il Toro ha il gioco, il Milan Giroud. Un gran colpo del francese risolleva il diavolo dopo 4 KO di fila. Ma è ancora una squadra convalescente in crescendo solo nella ripresa.


Corriere dello Sport: Giroud scaccia la paura. Pioli resta sul treno Champions. Chissà che proprio l’Europa non regali al Diavolo l’occasione per riaccendersi. Certo, perché accada ci vorrebbe anche il miglior Leao. Ma il portoghese, tornato titolare dopo due panchine, è stato tra i più deludenti, dando la sensazione di non aver capito il momento e la situazione del Diavolo. Sarebbero serviti un atteggiamento e una disponibilità diversi. Invece, ha nuovamente prevalso l’indolenza, la superficialità nelle scelte e l’approssimazione nelle conclusioni, come quella volée spedita addosso a Milinkovic, al termine del primo pericoloso contropiede rossonero.

Repubblica: un’ora di sofferenza contro un bel Toro, poi il francese è ancora decisivo. Pioli: “Il gol ci ha liberato” Ibra resta in panchina. Contro il Tottenham in Champions si spera nei rientri di Tomori e Bennacer
 
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Corriere della Sera: Giroud rialza il Milan contro un Toro di personalità. Decide un colpo di testa del francese Ibra resta seduto in panchina Buona la partita dei granata. Pioli, nel mirino della critica, respira. Ma il tecnico non può stare sereno: il primo tempo è stato pessimo. Il Milan rialza la testa ma è presto per capire se la crisi è davvero alle spalle.
 

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Tuttosport: il Toro ha il gioco, il Milan Giroud. Un gran colpo del francese risolleva il diavolo dopo 4 KO di fila. Ma è ancora una squadra convalescente in crescendo solo nella ripresa.
 

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Corriere dello Sport: Giroud scaccia la paura. Pioli resta sul treno Champions. Chissà che proprio l’Europa non regali al Diavolo l’occasione per riaccendersi. Certo, perché accada ci vorrebbe anche il miglior Leao. Ma il portoghese, tornato titolare dopo due panchine, è stato tra i più deludenti, dando la sensazione di non aver capito il momento e la situazione del Diavolo. Sarebbero serviti un atteggiamento e una disponibilità diversi. Invece, ha nuovamente prevalso l’indolenza, la superficialità nelle scelte e l’approssimazione nelle conclusioni, come quella volée spedita addosso a Milinkovic, al termine del primo pericoloso contropiede rossonero.
 

Milanoide

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Esattamente le scelte e le modalità che servivano.
Quella di mettersi a giocare seriamente dal 60' non è una nostra esclusiva.
Importante riconoscere i momenti di difficoltà.
Sarò impopolare, ma il primo passo per rialzarsi lo si è fatto nel derby.
Si, quella partita per voi oscena.
 
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Come riportato dalla GDS, dopo un mese terribile e quattro KO di fila, il Milan batte per 1-0, grazie a Giroud, un buon Torino e riparte. Il colpo di testa dell’attaccante francese decide con i granata. Interrotta la striscia di 4 ko, rossoneri terzi Ok Theo, Leao in ombra. Non è stato un bel Milan, ma la strategia di Pioli risulta sempre più chiara. In attesa di ritrovare fiducia e condizione, veste il saio dell’umiltà tattica specchiandosi nell’avversario per contenerlo nel primo tempo e sfidarlo nel secondo. Nel derby (3-5-2) gli è riuscita solo la prima parte, ieri (3-4-2-1) ha porta- to a termine il piano. Il Milan è un malato convalescente che ad ogni partita fa qualche passetto in più. Ma è chiaro che deve guarire soprattutto nella testa. Una buona prestazione contro il Tottenham, martedì, libererebbe ancora di più testa e gambe.

Corriere della Sera: Giroud rialza il Milan contro un Toro di personalità. Decide un colpo di testa del francese Ibra resta seduto in panchina Buona la partita dei granata. Pioli, nel mirino della critica, respira. Ma il tecnico non può stare sereno: il primo tempo è stato pessimo. Il Milan rialza la testa ma è presto per capire se la crisi è davvero alle spalle.

Tuttosport: il Toro ha il gioco, il Milan Giroud. Un gran colpo del francese risolleva il diavolo dopo 4 KO di fila. Ma è ancora una squadra convalescente in crescendo solo nella ripresa.


Corriere dello Sport: Giroud scaccia la paura. Pioli resta sul treno Champions. Chissà che proprio l’Europa non regali al Diavolo l’occasione per riaccendersi. Certo, perché accada ci vorrebbe anche il miglior Leao. Ma il portoghese, tornato titolare dopo due panchine, è stato tra i più deludenti, dando la sensazione di non aver capito il momento e la situazione del Diavolo. Sarebbero serviti un atteggiamento e una disponibilità diversi. Invece, ha nuovamente prevalso l’indolenza, la superficialità nelle scelte e l’approssimazione nelle conclusioni, come quella volée spedita addosso a Milinkovic, al termine del primo pericoloso contropiede rossonero.

Repubblica: un’ora di sofferenza contro un bel Toro, poi il francese è ancora decisivo. Pioli: “Il gol ci ha liberato” Ibra resta in panchina. Contro il Tottenham in Champions si spera nei rientri di Tomori e Bennacer
Partita terribile.
La squadra ha giocato contro i suoi fantasmi, più che contro il toro.

Il modulo alla fine era di più semplice lettura di quel che poteva sembrare perchè c'era un terzino destro che restava bloccato , un'ala destra chiamata a ripiegare, un leao più accentrato, un diaz più nel cuore del gioco.
Ed ecco che il presunto 3-4-3 è la forma conservativa del 4-2-3-1.

Le difficoltà maggiori di questa squadra sono nel giocare la palla.
Quando in estate scrivevo che a questa squadra manca più un regista che un'ala destra in tanti mi deridevano.
Spero ora sia chiaro a tutti cosa intendessi.

Al milan manca uno da 'palla in banca', mi ricordo pure come lo definivo il profilo ideale.
Terribile la mediana krunic-tonali, terribile le alternative e a me, in tutta franchezza, non piace nemmeno tonali+benna, la presunta coppia titolare.
Terribile chi ha pensato a pobega mediano.

Il toro pochissima roba, chcchè ne dica il guro in panchina, squadra rognosa e che gioca essenzialmente palla sulla figura.
Se questo è il calcio europeo moderno ridatemi la zona mista che sembra di esser tornati ai tempi del trap.
 
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Partita terribile.
La squadra ha giocato contro i suoi fantasmi, più che contro il toro.

Il modulo alla fine era di più semplice lettura di quel che poteva sembrare perchè c'era un terzino destro che restava bloccato , un'ala destra chiamata a ripiegare, un leao più accentrato, un diaz più nel cuore del gioco.
Ed ecco che il presunto 3-4-3 è la forma conservativa del 4-2-3-1.

Le difficoltà maggiori di questa squadra sono nel giocare la palla.
Quando in estate scrivevo che a questa squadra manca più un regista che un'ala destra in tanti mi deridevano.
Spero ora sia chiaro a tutti cosa intendessi.

Al milan manca uno da 'palla in banca', mi ricordo pure come lo definivo il profilo ideale.
Terribile la mediana krunic-tonali, terribile le alternative e a me, in tutta franchezza, non piace nemmeno tonali+benna, la presunta coppia titolare.
Terribile chi ha pensato a pobega mediano.

Il toro pochissima roba, chcchè ne dica il guro in panchina, squadra rognosa e che gioca essenzialmente palla sulla figura.
Se questo è il calcio europeo moderno ridatemi la zona mista che sembra di esser tornati ai tempi del trap.
Onestamente, quel che ci sta succedendo mi sembra che esuli da qualsiasi ragionamento tattico. Adesso qualcuno dice che abbiamo fatto schifo da inizio stagione, ma in realtà fino a Milan- Roma abbiamo fatto parecchie prestazioni buone/ottime e alcune non all’altezza, come normale che sia nell’arco della stagione. Dalla partita contro il Lecce sembra che abbiamo disimparato completamente a giocare a calcio. Anche a me piacciono i giocatori di qualità e ho sempre adorato i centrocampisti da palla in banca, ma temo che non sarebbe cambiato granché perché, per l’appunto, quel che sta succedendo esula dalla tattica per sconfinare nella psicologica.
Unico piccolo barlume di speranza per il prosieguo della stagione: sembrerebbe che, nonostante le figuracce, la squadra non abbia mollato l’allenatore. E sarebbe già un buon punto di ri-partenza.
 
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Onestamente, quel che ci sta succedendo mi sembra che esuli da qualsiasi ragionamento tattico. Adesso qualcuno dice che abbiamo fatto schifo da inizio stagione, ma in realtà fino a Milan- Roma abbiamo fatto parecchie prestazioni buone/ottime e alcune non all’altezza, come normale che sia nell’arco della stagione. Dalla partita contro il Lecce sembra che abbiamo disimparato completamente a giocare a calcio. Anche a me piacciono i giocatori di qualità e ho sempre adorato i centrocampisti da palla in banca, ma temo che non sarebbe cambiato granché perché, per l’appunto, quel che sta succedendo esula dalla tattica per sconfinare nella psicologica.
Unico piccolo barlume di speranza per il prosieguo della stagione: sembrerebbe che, nonostante le figuracce, la squadra non abbia mollato l’allenatore. E sarebbe già un buon punto di ri-partenza.
Tutto giusto, ma quando si perdono le certezze mentali se ne esce grazie alle palle, all'autostima, al carattere.
E ora qua nessuno lo ammetterà : ma ci rendiamo conto che coi suoi limiti e i suoi difetti ieri il primo tempo l'unico che non si nascondeva , non si limitava al compitino e provava a incidere era diaz?
Non a caso l'unico che la palla la sa tenere senza che gli scotti.

Tutti gli altri passaggio di 2 metri ,passaggio dietro, palla lunga.
La squadra è terrorizzata.

Per come vedo il calcio io l'autostima cresce solo con la qualità, di certo la cura non può esser krunic.
Concordo con te che la tattica passa in secondo piano si, purchè si punti sulla qualità.
Unica panacea ai mali .
 

ROSSO NERO 70

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È l allenatore che ha mollato la squadra anche ieri nel primo tempo bullizzati se entra un pallone dei loro voglio vedere come va a finire
Mette sempre la mediana ovvero il fulcro del gioco in difficoltà tonali krunic non so quanti km a vuoto hanno fatto
Al netto delle loro poche capacità di costruire il gioco si sfiancano in coperture che non vanno mai a buon fine
Assurdo che in tutto questo tempo non si sia ancora trovato un modo decente di coprire gli spazi da parte dello staff tecnico
 

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Come riportato dalla GDS, dopo un mese terribile e quattro KO di fila, il Milan batte per 1-0, grazie a Giroud, un buon Torino e riparte. Il colpo di testa dell’attaccante francese decide con i granata. Interrotta la striscia di 4 ko, rossoneri terzi Ok Theo, Leao in ombra. Non è stato un bel Milan, ma la strategia di Pioli risulta sempre più chiara. In attesa di ritrovare fiducia e condizione, veste il saio dell’umiltà tattica specchiandosi nell’avversario per contenerlo nel primo tempo e sfidarlo nel secondo. Nel derby (3-5-2) gli è riuscita solo la prima parte, ieri (3-4-2-1) ha porta- to a termine il piano. Il Milan è un malato convalescente che ad ogni partita fa qualche passetto in più. Ma è chiaro che deve guarire soprattutto nella testa. Una buona prestazione contro il Tottenham, martedì, libererebbe ancora di più testa e gambe.

Corriere della Sera: Giroud rialza il Milan contro un Toro di personalità. Decide un colpo di testa del francese Ibra resta seduto in panchina Buona la partita dei granata. Pioli, nel mirino della critica, respira. Ma il tecnico non può stare sereno: il primo tempo è stato pessimo. Il Milan rialza la testa ma è presto per capire se la crisi è davvero alle spalle.

Tuttosport: il Toro ha il gioco, il Milan Giroud. Un gran colpo del francese risolleva il diavolo dopo 4 KO di fila. Ma è ancora una squadra convalescente in crescendo solo nella ripresa.


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