Ibra ha un fisico incredibile, non si puo' parlare di lui come di un comune 38enne, è sbagliato è un errore.
C'è un portiere, Boranga, che ancora gioca in terza categoria a 75 anni!
Il paragone è forzatissimo, ma la solidità atletica e la serietà di Zlatan ne fanno un giocatore su cui puntare anche l'anno prossimo.
Quello che quasi nessuno ha sottolineato , a parte AcMilan mi pare (ma non vorrei sbagliarmi), è che il 4231 sia una cosa recente, postcovid, un modulo che ha permesso una coesione offensiva diversa rispetto al 442 pre covid.
I ritmi sono scesi come pure le attenzioni difensive, si vede dall'alto numero di gol segnati e da qualche marcatura blanda, ma mi pare normale giocando anche con 30 gradi e più ogni 3 giorni, ma questi gradi c'erano anche per noi, c'erano anche per il "vecchietto" Ibra che invece che crollare di fronte all'afa ed all'incedere inesorabile degli anni è migliorato, ha finito in crescendo, è tornato supremaziente , perdonatemi il neologismo

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Ibra deve essere protagonista e determinante, solo così lo puoi tenere in squadra, può essere un rischio ma io lo ritengo troppo importante per la crescita di un gruppo che era totalmente alla ricerca di qualche leader, come lui e Kjaer.
Gente di personalità, gente che non ha paura, gente soprattutto che ama stare qui da noi e che non ha le panzane mentali di Bonucci e higuain.
Intorno ad Ibra l'anno prossimo dovranno crescere tanto sia Rebic che Leao (non credo che il portoghese verrà ceduto), il primo in continuità dentro la partita il secondo nella testa.
Non vedo altri Ibrahimovic in giro, non per un gruppo come il nostro.